Fisioterapia in gravidanza, sfatiamo tutti i tabù
Momento delicato e importantissimo della vita della donna, la gravidanza porta con sé gioie infinite ma anche dolori. La fisioterapia in gravidanza è uno degli strumenti per gestire situazioni sgradevoli o dolorose.
Il mal di schiena in gravidanza
Un corpo in trasformazione, giorno dopo giorno, sia nella forma ma anche chimicamente, ecco quello a cui assistiamo durante questi 9 mesi. Ogni esperienza è unica e individuale, dipinta di attesa, paure, visite mediche, diete ma anche di emozione, crisi di pianto, corse in ospedale e totonomi. Ecco per tutto ciò purtroppo non può esservi d’aiuto il fisioterapista ma c’è una cosa per la quale siamo esperti, la vostra colonna vertebrale. Essa viene lentamente spostata dalla crescita del vostro bimbo e deve adattarsi all’aumento di curvatura e purtroppo a un’inevitabile aumento di peso. Lo sappiamo, un corpo allenato e in forma sapra meglio adattarsi alla nuova situazione ma il dolore non guarda in faccia nessuno e situazioni pregresse o nuovi mal di schiena sono alle porte.
Cervicale, lombare o…dorsale
La nostra colonna è un tutt’uno, come un organo unico, tant’è che il suo stato doloroso potrebbe essere comunemente definito rachialgia. L’uso e il costume hanno fatto sì che a seconda del gruppo di vertebre che manifesta il dolore venga usato un termine diverso. Attenzione però che avere la cervicale è esattamente la normalità, la situazione patologica (nello specifico, dolorosa) è la cervicalgia (letterlamente, male al collo), stesso discorso per le altre due parti della colonna. Quale la zona più colpita? Vi interessa? Non abbiamo i dati, la buona notizia è che si possono curare tutte e tre.
L’amico paracetamolo
Uno dei pochissimi farmaci a disposizione di una donna gravida è proprio il paracetamolo. Aldilà dell’individualità con il quale il nostro corpo risponde alla molecola, ci sono situazioni dolorose di origine meccanica per le quali l’effetto antinfiammatorio è poco efficace. Nel dubbio chiedete alla vostra ginecologa o al vostro medico di base se è il caso di associare la terapia farmacologica.
Valutazione, trattamento, esercizi a casa
I semplici step del vostro percorso con il fisioterapista. In prima seduta esporrete con calma il vostro problema, la sua origine (se è un vecchio problema precedente alla gravidanza o una completa novità, ad esempio), come si comporta nella giornata, come la influenza, le strategie che avete sviluppato da sole per stare meglio… Concorderete poi la frequenza delle sedute e sulla base anche delle vostre preferenze il tipo di trattamento migliore per voi. Per concludere poi, i compiti a casa, gli esercizi, perché non vorremo mai crearvi una dipendenza e vogliamo invece che impariate a gestire il vostro dolore da sole, più che mai in un momento dove trovare spazio anche per il fisioterapista può essere difficile.
Terpia manufasciale o terapia del moviento.
Fisioterapia in gravidanza per me vuole dire l’insieme dei due approcci. Il primo, più manuale, cerca tutti i problemi di scorrimento frai tessuti, come i nodi nei capelli, che limitano il movimento. L’idea è di sciogliere i nodi come i capelli, con la spazzola giusta, quella che fa sentire meno male possibile. La terapia del movimento si arma degli esercizi e vi dà l’autonomia di gestire il problema, a casa, su un bel materassino, con magari un elastico o una palla pilates…
Pavimento pelvico, incontinenza e preparazione al parto.
L’area pelvica con le sue peculiarità è di stretta competenza femminile. E’ ad oggi inusuale che un collega del sesso forte si occupi di tale problematiche. Di fatto gli esercizi di kegel vengono solitamente inseriti nel programma di riabilitazione in quanto forte aiuto alla muscolatura lombare. Si consiglia inoltre soprattutto se alla prima gravidanza un valido corso preparto, che saprà accompagnarvi per mano per tutta la durata della stessa e magari vi aiuterà a capire se è il caso di approfondire i vostri dolori di schiena con un fisioterapista.
Varie ed eventuali
Non possiamo dimenticarci delle altre parti del corpo però. In gravidanza si possono avere dolori alle spalle, alle ginocchia, alle anche, ai gomiti, al pollice, all’indice….insomma avete capito, ancora una volta i vostri amici sono il paracetamolo e la fisioterapia, sempre al vostro servizio. Piccola parentesi riguardo le terapie fisiche, in particolare la TECAR: non esistono studi che ne dimostrino la dannosità, ma sono comunque sconsigliate, pertanto se siete ancora nei primi mesi dove la vostra pancia è ancora ben poco visibile, ricordatevi (se non lo fa il fisioterapista, mannaggia a lui) di comunicare il vostro stato interessante.
Buonasera, ho 35 anni e sono alla 7 settimana di gravidanza (arrivata grazie ad una Fivet) e da qualche giorno ho il piriforme infiammato che si indurisce, batte sul nervo sciatico e mi causa delle scosse. Per me non è una novità ma riuscivo a risolvere il problema con dei massaggi profondi e anche abbastanza dolorosi. La mia domanda è: posso continuare a fare questi massaggi decontratturanti o visto il mio stato è sconsigliato? Grazie
Loredana le ho risposto direttamente sulla mail mi faccia sapere se ha ricevuto il messaggio.
Cordialità
Buonasera, ho 40 anni e mi sto approntando ad un percorso di PMA. Da qualche settimana ho forte dolore nervo sciatico gamba sinistra che però mi trasmette scosse alla parte bassa schiena e oltre al dolore rimango bloccata ogni volta che mi piego a 90° gradi e/o allungo il braccio sinistro(forse muscolo piriforme infiammato?). Sono soggetta all’infiammazione del nervo ma con antinfiammatori passa o comunque lo gestisco. in gravidanza come posso affrontare il problema? Esiste un massaggio particolare che posso richiedere? grazie
Il piriforme solitamente dà disturbi solamente a partire dal gluteo in giù…se ci sono disturbi alla schiena (come dei blocchi) è bene fare una valutazione prima di affrontare il percorso magari studiando un gruppo di esercizi da fare come prevenzione. Nel momento in cui dovesse comunque avere problemi in gravidanza esistono trattamenti manuali sicuri ed efficaci.
Cordialità
Dr. Klavzar
Buonasera vorrei sapere ho praticato una seduta di tecar alla schiena per dolori fortissimi aspetto il ciclo tra 5 giorni, se fossi in cinta posso aver causato dei danni?
No ma se pensa di esserlo è meglio sospendere precauzionalmente.
Stia bene
Buongiorno, sono alla 23^ settimana di gravidanza. Ho una tendinite alla caviglia sinistra da due settimane che mi causa gonfiore e dolore. Sono stata dall’ortopedico e mi è stata consigliata la terapia ad ultrasuoni + laser Yag. Posso stare tranquilla?
Meglio fare anche della fisioterapia. Laser e ultrasuoni ok perché lontani dall’addome.
Buonasera ho un problema di tendinite al piede sinistro e mi è stata prescritta la terapia ad ultrasuoni e la diodinamica ,posso farla io ho un po’ d ansia.
Buonasera sono in gravidanza per questo sono preoccupata
Non mi risulta ci siano controindicazioni per quella parte del corpo per ultrasuoni e diadinamica ma le mie conoscenze sono aggiornate a qualche anno fa, chieda a chi le esegua la cura.
Cordialità
Salve sono nel primo trimestre di gravidanza e sto facendo dei massaggi al collo per cervicalgia acuta. Nelle stanze adiacenti alla stanza in cui faccio le terapie manuali si trovano spesso persone che eseguono terapie con tecar e laser. Ho chiesto alla fisioterapista se questo può danneggiare in qualche maniera il feto e lei mi ha assicurato che da una stanza all’altra non c’è alcun rischio e che comunque sono macchine poco potenti.
Lei cosa ne pensa?
Grazie mille
Martina
Assolutamente d’accordo stia tranquilla.
Cordialità
Salve, è possibile fare tecarterapia alla spalla anche qualora avessi il sospetto di essere incinta? Aspetto il ciclo tra 3 giorni
Grazie
Buongiorno, la spalla è abbastanza lontana dall’utero. Premessa, non ci sono studi che confermano qualsiasi tipo di interazione della tecar terapia con il feto ma non esiste neanche una prova che non faccia nulla. Ne parli con chi le esegue la cura, magari valutate un’alternativa…cordialità