Rieducazione motoria individuale: come l’asl chiama la fisioterapia
Se siete qui probabilmente è perché avete una prescrizione medica con queste tre parole e volete saperne di più. Ecco come il servizio sanitario regionale ha inserito la prestazione di un fisioterapista nel tariffario nazionale. Proviamo a capirne il motivo e discutere delle possibili implicazioni pratiche.
Il nomenclatore tariffario regionale
Il nomenclatore è una grande tabella le quali diciture vengono redatte a livello nazionale. All’interno si trovano tutte le voci delle prestazioni mediche e non che vengono effettuate dal servizio sanitario nazionale. Ogni regione ha il suo tariffario nel quale può apportare modifiche per quanto riguarda le voci di spesa. Pertanto se lo cercate in rete potete andare a vedere quanto la regione rimborsa la struttura dove effettuate un certo tipo di prestazione. Ad oggi potete trovare dopo un ricovero la somma delle spese che il servizio sanitario sostiene per le vostre cure. Non avventuratevi in queste tabelle se non avete molto tempo da perdere, sono piene di voci e sono scritte con termini molto tecnici.
Rieducazione motoria individuale: a quante prestazioni corrisponde?
Se avete avuto il coraggio di guardare dentro i nomenclatori avrete scoperto che esistono più prestazioni con queste tre parole. In alcune si parla di rieducazione semplice in altre di rieducazione complessa. Sono differenze dettate dalla necessità del sistema sanitario di rimborsare diversamente le sedute di fisioterapia a seconda della gravità della patologia del paziente. Prevedono almeno in teoria l’utilizzo di diversa attrezzatura che nel caso della rieducazione complessa è più numerosa o comunque più costosa. Nel momento in cui però avete a che fare con questi termini il 99% delle volte sarà una 93114/40, ovvero il codice della rieducazione motoria individuale in motuleso segmentale semplice. Questo codice fa riferimento alla seduta di fisioterapia per tutte le problematiche muscolo scheletriche, da una frattura a una lombalgia a una ginocchio artrosico.
Un mini rimborso
Se avete tra le mani un nomenclatore aggiornato con le tariffe potrete leggere da soli quello che sto per dirvi. La seduta di fisioterapia con il servizio sanitario regionale lombardo è rimborsata 7,5 euro ca. Significa che se un fisioterapista, non importa in che provincia o comune lavori (ma vi assicuro che nelle altre regioni la cifra non varia sensibilmente), esegue della fisioterapia con il servizio sanitario regionale, può chiedere un rimborso di 15 euro all’ora (la prestazione deve durare ca. 30 minuti). Il rimborso di fatto deve contenere:
- l’affitto dei locali dove si pratica la seduta (luce riscaldamento telefono ecc…)
- il costo delle attrezzature (lettino ma anche pesi, elastici, cuscini)
- il costo di una segreteria che registra le impegnative dell’asl e gestisce la parte amministrativa
- l’imposizione fiscale, che si aggira tra il 35 e il 55 percento a seconda del volume di affari.
Insomma se si fa, lo si fa quasi in perdita. Moltiplicare il numero di fisioterapisti e spalmare i costi fissi su più lettini può essere una piccola soluzione, ma ad oggi non esiste nessun centro o studio che può permettersi di sopravvivere facendo fisioterapia solo con il servizio sanitario regionale.
Rieducazione motoria individuale: in cosa consiste?
La rieducazione motoria individuale è una seduta di fisioterapia. All’interno della stessa pertanto sarà virtù del fisioterapista decidere cosa effettuare per meglio affrontare il vostro problema. L’unica cosa prevista dal nomenclatore è il rapporto di 1:1 tra paziente e terapista (qualche centro “furbetto” faceva trattare due pazienti in contemporanea al fisioterapista) e un tempo dedicato al paziente non inferiore ai 30 minuti. Mi piace premere sul fatto che i 30 minuti non sono una durata imposta al tempo della seduta ma una finestra temporale che il fisioterapista utilizza come meglio crede. Non si cerca di riempire i 30 minuti ma di fare il meglio per il vostro problema in quella determinata fase.
Rieducazione motoria individuale: una prestazione in via d’estinzione
Facendo una riflessione sui numeri del paragrafo precedente, non vi stupirete del fatto che ad oggi è sempre più difficile trovare centri che eseguono questo tipo di terapia. Se nella sfortuna di dover ricorrere a un fisioterapista avete subito un intervento chirurgico, un trauma e/o una frattura siete privilegiati. Per voi il servizio sanitario regionale prevede che i centri medici che hanno una convenzione con il servizio stesso abbiano delle fasce dedicate a voi. Il problema è che non è possibile imporre il numero di queste fasce orarie e pertanto sono sempre molto piene, con tempi di prenotazione che vanno dalla settimana ai due mesi. Per tutte le altre patologie, dal gomito del tennista all’artrosi dell’anca alla tendinite dell’achilleo non è prevista alcuna obbiligatorietà per i centri medici.
Come posso fare ad avere una prestazione a cui ho diritto?
Nel centro medico di via solari 6 dove lavoro abbiamo delle fasce per i pazienti che hanno subito una frattura, un intervento chirurgico o sono state vittime di un trauma documentato da un accesso al pronto soccorso. Per potere accedere a queste fasce è necessario avere un progetto riabilitativo individuale (PRI). Il PRI è un allegato di una visita medica (o in alcuni casi la visita medica stessa se così chiamata) che specifica il tipo di prestazione che potete eseguire, per quante sedute e per quale parte del corpo. Con il PRI in mano e la rispettiva prescrizione (ormai non la ricetta non è più rossa) è possibile fare un tentativo. Le liste di attesa dipendono inesorabilmente dalla richiesta di fisioterapia per quel mese o quella stagione. Se non siete di queste parti il numero verde della sanità in lombardia (800.638.638) può venirvi incontro nella ricerca di un centro nelle vostre vicinanze.
Ma è solo una prestazione pubblica o anche privata?
La prestazione viene solitamente prescritta con il servizio sanitario nazionale ma è una dicitura presente anche in molti tariffari privati. I tariffari privati sono spesso di assicurazioni o società di mutuo soccorso che si basano sugli stessi per fornire i rimborsi. Pertanto anche se farete delle visite private vi potrebbe essere prescritta la fisioterapia con la stessa dicitura. Anche in questo caso non implica l’utilizzo di alcuna tecnica da parte del terapista, che deciderà il trattamento sulla base della sua valutazione e l’eventuale indicazione del medico.
Prestazioni equivalenti
Il servizio sanitario ha previsto altre diciture per poter prescrivere la fisioterapia con il servizio sanitario nazionale. Non hanno alcuna reale implicazione sul tipo di trattamento da eseguire. Le prestazioni sono:
- Esercizi posturali propriocettivi
- Traning deambulatorio e del passo
Gli esercizi posturali propriocettivi prevederebbero una durata di 60 minuti che non è mai rispettata (si sta ai 30 delle altre due). Il training del passo è prescrivibile in caso di problemi agli arti inferiori.
Conclusioni
La rieducazione motoria individuale è la prestazione del fisioterapista che lavora in un centro convenzionato asl. Non condiziona il tipo di esercizi o la tecnica che il fisioterapista utilizzerà durante la seduta. Ad oggi è molto difficile accedere a questa prestazione con il servizio sanitario regionale.
buongiorno mi chiamo savino tiziana ho 52 anni e ho la distrofia miotonica di steirnet dm1
mi è stato diagnosticato un ernia piccola e due protusioni lombari
il fisioterapista del centro NEMO per le malattie rare mi ha prescritto un ciclo di 10 sedute di rienucazione motoria individuale motul. grave semplice…
mi puo’ far sapere se Lei si occupa di questo programma? e il costo? io abito a Garbagnate m.se ma lavoro a MIlano centro.
grazie anticipatamente
saluti
tiziana
Immagino che sia stato il fisiatra a prescriverle tali terapie. Ho il piacere di valutarla senza impegno prima di darle una risposta definitiva. Nel caso le sedute costano 40 euro l’una. Mi scriva una mail privata o un messaggio per metterci d’accordo sull’orario e il giorno (li trova nella pagina “prenota una visita” del sito, cordialità)
Salve le scrivo dall’Abruzzo, sono un ragazzo che ha subito un’intervento di osteosintesi all’epifisi omerale (gomito), mi sono rivolto ad un centro convenzionato SSN dove ho dovuto pagare per 20 sedute di kinesiterapia. Chiedendo alla ASL e altri centri non dovevo pagare nulla poichè la riabilitazione motoria fatta individualmente dal terapista per 20 minuti e manualmente è convenzionata. Ed essendo io disoccupato posso usufruire dell’esenzione. Il centro si difende dicendomi che la kinesiterapia è differente dalla riabilitazione motoria, e dicendomi che sul nomenclatore il termine kinesiterapia non appare. Le chiedo c’è differenza tra le due terapie realmente? Grazie.
Buongiorno Fabio e grazie per il suo commento. Le provo a rispondere per punti.
1) avendo subito una frattura ha diritto a fare la fisioterapia convenzionata con il servizio sanitario nazionale, pagando il ticket se ne è soggetto oppure esente pure da quello (come nel suo caso)
2) per averne diritto deve fare una visita con un fisiatra o un medico equivalente per legge, e la visita deve essere fatta anch’essa con il servizio sanitario nazionale, in modo tale che il medico possa rilasciarle sia il PRI (la prescrizione della fisioterapia) sia l’impegnativa (quella che era rossa ora è bianca) con la quale effettuare “il pagamento”. Se la visita che aveva effettuato è privata il medico le redige il PRI e l’impegnativa gliela fa poi a sua discrezione il medico di base.
3) un centro anche se convenzionato con il servizio sanitario nazionale ha la possibilità di offrire il servizio di fisioterapia a pagamento, e di offrire la stessa al prezzo che vuole
Veniamo al suo problema. Se nel momento in cui ha prenotato le sedute presso quel centro lei ha specificato che aveva una impegnativa del medico (fisiatra o equivalente) e voleva fare le sedute tramite servizio sanitario nazionale e gliele hanno prenotate private sono stati scorretti. Non ci si può appigliare al fatto che loro la chiamano diversamente. E’ vero però che sul nomenclatore la dicitura kinesiterapia non esiste ma è anche vero (presumo, mi dica se sbaglio) che lei è andato in quel centro a prenotare le sedute con la visita del medico che specificava che tipo di terapia doveva fare.
ATTENZIONE: se la visita che ha fatto precedentemente alla prenotazione era privata ED È STATO IL MEDICO che ha scritto kinesiterapia sulla prescrizione la situazione è diversa. Il centro stesso in quel caso si rifà alla visita del medico e non è tenuto a dirle tutto quello che le ho detto io e le prenota giustamente le terapie private.
Se ha ancora dubbi mi mandi una foto della visita che ha fatto con il medico e vediamo di capirci di più. In ogni caso dubito fortemente che possa riavere indietro i suoi soldi. Speriamo almeno siano stati bravi a curarla.
Stia bene
Sono invalido civile al 100% con 104 ed accompagnamento 77 anni ed ho là rottura della cuffia tendine spalla dx. Devo fare visita e riabilitazione fisioterapista. Mi e’ stato detto ché ce invalido 100% non devo pagare ne’ visita ne’ terapia.Sono in provincia dì Mb. Vorrei sapere se e’ vero ché e’ tutto a carico asl. Grazie per là risposta.
Buongiorno Giulio, in teoria sì, in pratica i tempi di attesa potrebbero essere molto lunghi, sia per la visita, che per l’attesa per l’intervento e la successiva riabilitazione.
Salve, mi sono lussato la spalla cadendo dalla bicicletta, ho fatto prima 10 sedute e poi altre 20 di fisioterapia.
Ad oggi mi è stato detto che se volglio continuare devo farle privatamente in quanto non sono più mutuabili le successive.
Io ho avuto l’incidente il 9 giugno e la fisiatra che mi ha prescritto.il. secondo ciclo di terapie mi disse che io fino a dicembre potevo farn quante ne volevo in quanto io ho avuto un trauma certificato al pronto soccorso .
È corretto? Posso farmelo prescriverenza altre con la mutua?
Regione Emilia Romagna
Grazie
Salve vito, di solito si hanno 6 mesi di tempo per fare tutte le sedute necessarie per recuperare ma è anche vero che è difficile farne più di 30, massimo 40. Dipende tutto dal fisiatra che la visita. D’altra parte è un suo diritto e se si impunta all’asl potrebbero darle ragione, ma deve essere obiettivo il fatto che lei ne abbia ancora bisogno.
Stia bene
Salve,io avuto un intervento gomito artroscopia, io non ho la eccezione,intervento non lo ho pagato,voglio sapere che le fisioterapie lo devo pagare dopo il inter vento,o non pago mi i forma per favore
Il messaggio è confuso Heidy spero di aver capito bene. Se ha fatto un intervento quello non si paga mai (con il servizio sanitario regionale). Le visite dopo l’intervento e l’eventuale fisioterapia si pagano, se non si ha l’esenzione. Un ciclo da fisioterapia nello specifico in lombardia si paga 55 o 66 euro (10 o 20 sedute). Poi ogni regione varia di qualche euro.
Stia bene
Buongiorno. Io ho avuto un intervento chirurgico di protesi della caviglia destra recente (reaperto il caso d’un infortunio dal 2020) dopo un altro intervento che non è andato bene. sono di Viadana (mm) e mi serve iniziare reabilitazione dopo intervento con esenzione L04. Al’ospedale
più vicino non n”è possibile “che non sono operata da loro” anche se il primo intervento e fatto da loro.. dove posso andare?
Buongiorno Gheorghe, deve sentire la sua asl di competenza, cerchi su google ASL Viadana e provi a chiamare, o, meglio, ad andare in loco a chiedere una lista dei centri convenzionati.
Stia bene
Salve, ho 24 anni e circa un anno e mezzo fa ho subito un intervento di osteosintesi peduncolare dalla D10 alla L1. Ad oggi ho ancora tantissimi problemi e dolori. Fare fisioterapia da privati mi costa veramente tanto e non posso farla sempre. Come posso fare?
Buongiorno Rosa,
a distanza di 6 mesi dall’intervento non è più coperta dal sistema sanitario regionale (se no per 10 sedute all’anno); le parlo della lombardia dove pratico; l’unica alternativa è trovare un fisioterapista che le insegni degli esercizi da eseguire autonomamente.
Stia bene
Buonasera,da mesi soffro si lombosciatalgia dovuta ad un’avanzato stadio di uncoartrosi oltre a numerose discopatie,ho subito un intervento di terapia del dolore (blocco del forame di coniugazione con anestetico e cortisonici + radiofrequenza pulsata sulle radici nervose L3 ed L4 dx) mi è stata poi prescritta dal fisiatra ( visita con impegnativa ssn) una serie di 20 sedute di fisiokinesiterapia posturale globale, mi sono informata presso un centro convenzionato con la mia assicurazione aziendale ma il costo è parecchio elevato 1200 € di cui io ne dovrei pagare 700).È possibile che tale terapia si possa fare anche con il servizio sanitario nazionale con un prezzo più abbordabile? Grazie.
Buongiorno, visto il problema che ha dipende da quando ha fatto l’intervento. Entro 6 mesi dallo stesso ha diritto a un numero di sedute di fisioterapia con il ssn decise dal fisiatra (queste 20 ad esempio più altre una volta finite queste), se sono passati i 6 mesi ha diritto a 10 sedute l’anno. Il diritto però di fatto si ferma alla prescrizione, sta a lei trovare una struttura che abbia posto per le terapie in oggetto. Queste le regole in lombardia (fino al 2021 era così almeno), se abita in un’altra regione potrebbero esserci delle varianti.
Cordialità
Buongiorno.
Il 25 luglio ho fatto l’intervento X cuffia dei rotatori dx in artroscopia.Dopo il primo controllo l’ortopedico mi ha consigliato la mobilizzazione passiva con l’aiuto del kinetec a domicilio (l’affitto mi è venuto a costare 240 euro per 3 settimane) dopodiché dovrei iniziare la kinesi attiva assistita e propiocettiva.
Vorrei sapere come muovermi,se posso fare le sedute con SSN visto che il mio reddito è basso(l’unica esenzione che ho è la E15).
Grazie mille.
Scusate,dimenticavo,abito a Bergamo.
Grazie ancora
Buongiorno Maria, immagino sia passato del tempo e si sia già organizzata. In ogni caso mi stupisce l’uso del kinetec per la spalla. Le sedute con il ssn si possono fare solo con prescrizione su un pri (progetto riabilitativo individuale), redatto da un medico fisiatra o equivalente. Si ha sempre diritto a eseguire le sedute con il ssn dal punto di vista del reddito, nel caso si paga un ticket di 55 euro per 10 sedute o 66 euro per 20 (i costi in questo caso spannometrici variano da regione e regione).
Salve io ho avuto una frattura del piatto tibiale quindi dovrò fare fisioterapia vorrei sapere se sono con il SSN e io costo del ticket
Buongiorno Mena,
sì in casi di frattura la fisioterapia solitamente è erogata senza limiti teorici di sedute fino a 6 mesi dal giorni in cui si è infortunata.
Il ticket dipende da quante sedute vengono inserite in una impegnativa ma si aggira tra i 50 ai 70 euro per ogni impegnativa (quindi nella peggiore delle ipotesi paga 5 euro a seduta).
Stia bene
Con che cadenza è consigliabile svolgere le sedute di ciclo da 10 di rieducazione motoria in motuleso e esercizi posturali propriocettivi con diagnosi di tendinopatia cuffia rotatori? Sedute consecutive, giorni alterni o a discrezione del fisioterapista a seconda del quadro clinico e della risposta del paziente?
Ringrazio per il riscontro
Se (e non è detto che possa) il fisioterapista può decidere, sceglierà lui in base al quadro clinico (anche se per una cuffia non in fase acuta è insolito vedersi tutti i giorni, più comune 3 v a settimana). Viceversa può dipendere da regole imposte dal centro dove effettua le cure (per scopi economici o organizzativi).
Dottore per cortesia mi potrebbe indicare il codice per la prescrizione della chinesiterapia?
Raffaele i codici per la prescrizione li conosco solo indirettamente lavorando in ambulatorio e sono quelli che vengono solitamente prescritti per fare fisioterapia. Sono il 93114 o il 93113 per i pazienti più gravi. Entrambi i codici rispondono alla nomenclatura di rieducazione motoria individuale e non di chinesiterapia, per la quale specificatamente non sono a conoscenza di codici nel nomenclatore tariffario del sistema sanitario regionale. Per quanto riguarda le assicurazioni private ognuna ha il suo codice che va scoperto consultando il loro tariffario specifico.
Stia bene
Buongiorno dottore,vedo solo ora la sua risposta,cmq grazie,molto gentile.
Ho appena finito le prime 10 sedute di riabilitazione motoria e oggi dopo la visita fisiatrica di controllo ho ricevuto ancora 10 sedute.
Spero di mettermi a posto prima possibile.
Grazie ancora
Mi fa molto piacere.
Stia bene
Buon pomeriggio, avrei bisogno di un grande aiuto, ho mia nonna di 103 che è stata operata al collo dell’anca. Oggi siamo venuti a conoscenza del fatto che non ci passano la fisioterapia perché è troppo anziana, potete consigliarmi sono disperata, grazie.
Mi scusi ma in che regione abita?
Buongiorno,le scrivo per chiederle un consiglio in merito alla fisioterapia per malato di parkinson giovanile.
Mio padre ha diritto ad avere fisioterapia continuativa convenzionata dall’asp?
O terapia a cicli?
È in tal caso è necessaria una prescrizione dello specialista per ottenere la prestazione. Oppure successivamente o preventivamente occorre una valutazione del fisiatra dellasp stessa?
Buongiorno Jessica,
dipende dalla regione; solitamente di default c’è un ciclo all’anno di terapie (10 o 20 a discrezione del fisiatra), viceversa in alcuni centri ci sono dei gruppi specifici che magari affiancano una terapia continuativa durante tutto l’anno, dove abita lei?
Buongiorno vorrei una informazione se possibile dovrò affrontare intervento artroscopia spalla tendinosi sovraspinoso ecsottoscapolare lo effettuero privatamente in convenzione Asl chiedo la terapia riabilitativa presso Asl deve essere autorizzata da un fisiatra della asl ed in questo modo pagherei solo il tiket? Perche facendo intervento privatamente il chirurgo immagino non avrà facoltà di prescrivere terapia con malvisto che è libero professionista non alle dipendenze della asl e il costo quale è grazie
Esatto Nicoletta basta che dopo l’intervento vada da un fisiatra.
Con il sistema sanitario tra visita e fisioterapia paga dai 60 ai 100 euro in totale a seconda di quante sedute le prescrive il medico.
Privatamente metta in conto 40 euro a seduta (ma dipende dove abita).
Egregio dottore,
Il 29 di marzo ho subito un intervento di protesi per la frattura del collo e testa del femore che mi ha causato il piede pendulo che a distanza di un mese mi ha provocato una caduta in seguito alla quale mi sono rotta il femore in maniera brutta. Dopo il ricovero ho passato 12 giorni in una struttura di riabilitazione e poi nel Prosperius tiberino a spese della mia assicurazione. La fisioterapista del Prosperius tiberino mi ha detto che posso aver diritto alla riabilitazione della regione Toscana . Vero o no ? E dove dovrei andare ? Fra l’altro mi e stato diagnosticato un Perkinson atipico per il quale sono in cura da quattro mesi.
Salve Francesca, ha diritto di fisioterapia per la frattura al femore entro 6 mesi dall’evento della frattura stessa nella regione in cui ha la residenza (non so dove risiede quindi non posso dirle se è ok la Toscana). Una volta individuata la regione deve cercare dei centri convenzionati con il servizio sanitario regionale e fare una visita fisiatrica.
Stia bene
salve volevo sapere io sono di palermo mia madre fa 10 sedute di fisioterapia perché ha la lombo sciatalgia bilaterale con radicolite L4-L5-S1 da listesi ed ernia foraminale, nella ricetta a come esenzione lo 048 ma dove le va non lo prendono questo numero di ticket. Volevo sapere se voi avete qualche altro numero di ticket per poter mettere nella ricetta se mi potete dare risposta subito grz
Buongiorno Francesca mi spiace ma non so darle risposta. Sono i medici di base ad avere l’elenco delle esenzioni disponibili per ciascun paziente.
Spero risolva per il meglio
Cordialità
Salve dottore, ho una modesta borsite bilaterale atraumatica alle ginocchia da 40giorni. Potrei fare della fisioterapia per guarirla definitivamente? E potrei accedere con il servizio sanitario? Grazie
Buongiorno Pierluigi, sinceramente è la prima volta che sento parlare di una borsite bilaterale alle ginocchia, gliel’ha diagnostica un medico? La fisioterapia può aiutare a muovere meglio il ginocchio ma non cura direttamente la borsite. Attualmente sul sistema sanitario non posso dare disponibilità perché il centro dove lavoro svolgo quell’attività è in fase di cambio gestione.
Cordialità
Grazie della risposta. Me l’ha diagnosticata l’ortopedico in pronto soccorso: refertdice: borsite bilaterale atraumatica di natura da definire. Mi ha mandato a visita da reumatologo..ormai è un mese e mezzo che non sgonfia. Da recente ecografia non risultano anomalie ne tantomeno versamenti alle ginocchia. Assurdo perche sono gonfie bilateralmente sia sotto che sopra la rotula e mi bruciano continuamente…
é un quadro non comune (ma non necessariamente grave), meglio aspettare cosa dice il reumatologo…
Stia bene
Buonguorno, mio mariti risiede in Sardegna ma lavora in Lomvardia. Ha avuto un incidente stradale in itinere mentre stava andando al lavoro. Operato, visita fisiatrica tutto con codice L04. Al momento di fare fisioterapia ci è stato comunicato che, non la puó fare in ospedale con L04 perchè la fisioterapia è regionale quindi va fatta a pagamento.
Mi pare molto strano, a lei risulta?
Non sono un amministrativo e solitamente le questioni burocratiche con il servizio sanitario regionale/nazionale non le gestisco in prima persona dove lavoro, ma risulta anche a me che le prestazioni di fisioterapia si possono fare tramite servizio sanitario nazionale solo nella regione di residenza, altrove si possono fare solo a pagamento.
Salve dottore,
Dal 4 febbraio sento vertigini e strana pressione nella testa e collo – il mio medico di famiglia mi ha detto che ho artrosi cervicale. E mi ha prescritto una medicina. Vorrei sapere se pensa che e una buona idea fare un po di fisioterapia, oppure no? E se e possibile farlo tramite ASL (Lazio) con esenzione E02? Grazie mille
Buongiorno Silvia, potrebbe essere un’opzione la fisioterapia, ma va verificato tramite una visita (dal fisioterapista stesso ovviamente). Tramite asl in lombardia solitamente è abbastanza complicato (io opero a Milano), non so come sia dalle sue parti, mi spiace.
Grazie mille! Proviamo…
buongiorno, io giocando a calcio, non tramite società ho subito una lesione di secondo grado del gemello mediale. sono andato privatamente a fare un’ecografia, successivamente il mio medico di base mi ha prescritto una visita ortopedica dove mi è stata prescritta fisioterapia. in questo caso è possibile farla tramite ssn o per forza tramite privato?
grazie
Solitamente l’ortopedico non può prescrivere fisioterapia con il ssn, bisogna prima passare dal fisiatra, di fatto dipende se le ha fatto la ricetta oppure no…il vero nodo è trovare un centro dove fare quelle sedute e in tempi brevi…
Cordialità
Buongiorno,
mio marito ha il Parkinson e ha l’esenzione prevista.
Ora necessita di terapie legate alla sua patologia e la prescrizione deve essere fatta da un fisiatra, ma la prima visita prevede il pagamento del ticket, contrariamente ai successivi controlli.
La mia domanda: ma se l’esenzione prevede le terapie e queste devono essere necessariamente prescritte dal fisiatra, perchè per il primo accesso l’esenzione non è contemplata?
Logicamente direi che non ha senso!
Inoltre, mi sono documentata ed ho potuto costatare che non è così per tutte le regioni italiane.
la ringrazio per l’attenzione
Antonella il suo ragionamento non fa una piega, i regolamenti delle varie Asl locali invece, ne hanno parecchie, e pure belle evidenti. In bocca al lupo per suo marito, non avendo in mano strumenti per poterla aiutare.
Il servizio di medicina fisica e riabilitativa dell’ospedale Cristo Re attraverso un lavoro dinamico e competitivo, rispettando i migliori criteri di efficacia e appropriatezza delle terapie riabilitative prescritte, garantisce una presa in carico globale del paziente; sempre nel massimo rispetto e ascolto della persona. Per prenotare ed eseguire visite fisiatriche con il SSN e necessario essere forniti di prescrizione con specifico determinante clinico. Per accedere alle terapie riabilitative convenzionate con il SSN, e necessario effettuare una visita fisiatrica anche se gia forniti di prescrizione medica specialistica.
a mia moglie che soffre di bronchettasie e bronchiliti hanno consigliato della fisioterapia respiratoria, ma per ottenerla tramite i s.s.n., ci hanno richiesto dei codici, di cui non riusciamo a venire a conoscenza, può aiutarci, grazie
Buongiorno Mauro, mi spiace ma non mi occupo di fisioterapia respiratoria, dovrebbe sentire l’asl di sua competenza. Se è in difficoltà nel trovarla mi scriva che le do una mano.
Cordialità
Oppure riescono a sopravvivere i centri che non fanno 30 minuti per codice ma molto meno della metà.
Oppure ancora peggio forse, fanno fare due pazienti contemporaneamente a ogni fisioterapista, una sciagura!
Buongiorno, ho svolto visita fisiatrica da privato. Mi ha prescritto: 10 sedute di ginnastica propriocettiva. C’è possibilità di farle con il ssn? Devo chiedere al medico di base? Come muoversi? Grazie per il consiglio.
Per farle con il SSN il suo medico di base deve emetterle una impegnativa sulla base della prescrizione del fisiatra. Consideri che in questo momento storico, almeno da dove le scrivo (Milano), la possibilità di trovare posto è molto difficoltoso.
Stia bene
Salve dottore,
mi sono operato al legamento crociato anteriore del ginocchio e sto facendo la fisioterapia in Toscana. Volevo sapere quanti cicli di fisioterapia vengono passati dalla asl. E’ vero che il mio medico può farmi al massimo due ricette?
Grazie per la risposta
Buongiorno Luca, valuti la mia risposta considerando che:
1) sono ormai 2 anni fuori dal mondo del servizio sanitario regionale
2) che le Asl lavorano diversamente a seconda della regione (io ho sempre lavorato in Lombardia)
In caso di intervento chirurgico il fisiatra (o chi ne fa le veci) può a sua discrezione prescrivere fisioterapia entro i 6 mesi dall’intervento, oltre i suddetti termini il paziente non ne ha più diritto. Il resto è a libera interpretazione del medico e contestuale alla situazione dove fa riabilitazione…