Dolore dopo Tecar: Avete appena finito una seduta di Tecar e vi state chiedendo come mai vi fa male più di prima?
TECAR terapia: come funziona
La TECAR terapia è una corrente ad alta frequenza che ha un forte effetto biostimolante. Di fatti i primi studi furono effettuati proprio sulle cellule staminali, andandone a verificare la velocità di riproduzione e sviluppo. Quando quindi subite questo tipo di trattamento il vostro corpo riceve una scarica elettrica a bassissima intensità. L’alta frequenza va si che l’unico effetto che percepiate sia un calore più o meno piacevole a seconda della situazione.
Dolore: una ragione per fare la TECAR?
Spesso le situazioni dolorose sono valutate sensibili all’effetto delle TECAR. Il dolore ha però diverse forme e a seconda della sua origine la TECAR avrà diversi effetti su di esso. Facciamo un elenco dove spero tu riesca a ritrovare la tua situazione:
Dolore infiammatorio
Siamo in quella situazione dove una struttura è stata sovraccaricata ed è ricca di sostanze infiammatorie (citochine, globuli bianchi, proteina C reattiva ecc…). In questa situazione solo alcuni tipi di TECAR terapia riescono a sfruttare l’effetto biostimolante della corrente senza creare ulteriore infiammazione. E’ la ragione per cui la TECAR è solitamente sconsigliata nei primissimi momenti post infortunio o nelle malattie infiammatorie sistemiche. Se il vostro dolore è in parte causato dall’infiammazione (esempio, tendinite cronica), l’effetto biostimolante della TECAR viene solitamente unito all’effetto della vasodilatazione e un incremento dell’infiammazione è favorevole. L’aumento dovrebbe smuovere il tessuto da uno stato cronico che permane da diverso tempo.
Dolore ischemico
Quando un tessuto non riceve abbastanza ossigeno dal flusso sanguigno potrebbe sviluppare un ambiente acido, e quindi dolore. E’ questa una di quelle situazioni dove invece la TECAR dovrebbe essere una splendida soluzione per riportare una ottimale circolazione locale e aiutare il sistema circolatorio nello spazzare via le molecole acide. Va da sè che se la causa che ha prodotto la riduzione del flusso sanguigno non si risolve il dolore potrebbe tornare
Contratture e dolori muscolari
Evitando bene le situazioni ove il muscolo è appena stato lesionato (ove preferiamo il riposo e il freddo), il muscolo risponde molto bene all’effetto principale biostimolante ma anche del secondario effetto di ipertermia. Spesso le lesioni muscolari portano a squilibri elettrolitici (stiamo parlando di molecole come il calcio il sodio e il potassio) ove il muscolo non riesce a rilassarsi, e la sua messa in tensione provoca dolore. In questi casi l’aumento di perfusione (quantità di sangue che raggiunge un tessuto) facilita il riequilibrio delle cariche elettriche e il rilassamento del muscolo.
Dolore dopo tecar: allora è normale o mi devo preoccupare?
Un aumento del dolore dopo una seduta di TECAR può quindi essere dovuto a un aumento temporaneo dello stato infiammatorio del tessuto. L’importante è che il fisioterapista dia al paziente le indicazioni giuste per gestire la situazione dolorosa. Il paziente deve essere consapevole, in modo da non preoccuparsi e vivere meglio il piccolo effetto collaterale. Il paziente dovrebbe inoltre avere istruzioni su come comportarsi qualsiasi sia l’effetto atteso dopo la seduta. Nella mia routine pianifico sempre la TECAR lontano dagli eventi infiammatori e in combinazione con la fisioterapia, e avverto sempre il paziente di eventuali effetti inderiderati.
Non abbiate quindi il timore di chiamare eventualmente il vostro fisioterapista per avere una spiegazione specifica per il vostro caso, sarà lieto di togliervi ogni dubbio e timore.
Devo fare 6 sedute di tecar,ne ho fatte 4 le altre ci rinuncio esco che sto peggio è di notte non dormo dal male
Buongiorno Francesco, come ho scritto nell’articolo il dolore può peggiorare a patto che sia previsto e che venga comunicato dal terapista prima della cura. Potrebbe essere un fenomeno temporaneo e alla fine potrebbe anche ridursi rispetto al dolore iniziale. Né ha parlato con chi gliela sta facendo? Qual è stata la sua risposta? Spero tutto si risolva per il meglio, se vuole fare altre domande sono qua a disposizione!
Cordialità
Buonasera Dottore, ho delle calcificazioni alla spalla scoperti dopo lo stiramento di del tendine causa caduta. Ho dolore e mi è stata prescritta la tecar terapia, la consiglia per le calcificazioni tendinee? Grazie
Per lo specifico delle calcificazioni sono più indicate le onde d’urto, ma la tecar, soprattutto se fatta insieme a degli esercizi e dei movimenti, è un ottimo sostituto ed è meno dolorosa.
Buongiorno ho fatto dieci sedute Tecar e cinque massoterapia per protusioni fiscali cervicali e da giovedì ultima seduta ho continue brachialgia e normale?
Salve Francesca, purtroppo non dipende da quanto si fa ma da come si fa, se non aveva la brachialgia prima del trattamento qualcosa che non va c’è, ne parli con chi le ha fatto le sedute senza timori, le saprà dare giustificazione adeguata.
Cordialità
Salve dottore anche io ho una calcificazione nella zona sovraclvicolare, non si sa se dovuto ad uno stiramento del tendine del collo o la mia malattia: sclerodermia sistemica. È vero che la tecar è sconsigliata per i malati di sclerodermia sistemica?
Buongiorno,
sì visto il carattere della malattia io eviterei la tecar. Calcificazioni nella zona sovraclavicolare sono non comuni quindi è possibile che dipendano dalla malattia.
Dottore io ho una pregressa artrite reattiva in entesopatia sistemica ovvero mi si infiammano le entesi e ho dolore al sacro illiaco (tipo sciatica) le Tecar possono fare peggio ?
Mi sembra una situazione abbastanza rara dove non si sappia concretamente cosa possa fare la tecar (nel bene o nel male), fosse da me non gliela farei, non so se ci sono linee guida ufficiali.
Stia bene
Buongiorno, da un mese con ernia discale con frammento che tocca nervo sciatico, ho molto dolore fino tallone la teka può aiutarmi a ridurre dolore e infiammazione. Grazie
La tecar non è una terapia antinfiammatoria quindi non riduce nell’immediato né dolore né l’infiammazione, se ben effettuata può ridurre eventuali congestioni di edema ma non mi sembra il suo caso.
Cordialità
Buongiorno, è normale sentire forte dolore dopo ultrasuoni alle spalle? La risonanza mostrava sovraspinosi infiammati (sono 10 anni che porto borse pesanti sulle spalle per ore quindi credo sia cronico). Ho fatto 10 sedute da 10 minuti ognuna ad entrambe le spalle. Alcune sedute non sentivo nulla ma ci sono state 2 o 3 sedute dove il manipolo appoggiato (quello fisso) mi provocava dolore Anche molto forte e una sensazione di compressione ( ho dovuto spostarlo io con la mano dal dolore che sentivo) Io non ho detto niente alla fisioterapista per paura che mi abbassasse l’intensità e che quindi la terapia risultasse meno efficace. Adesso non vorrei che per colpa mia la situazione si sia aggravata o peggio che abbia danneggiato irrimediabilmente la situazione. Può aiutarmi a capire perfavore? Sono davvero disperata, non so cosa fare.
Diciamo che in generale per un problema ai tendini sarebbe meglio eseguire dell’esercizio. Ovviamente anche se era in buona fede non bisogna mai non comunicare a chi le sta eseguendo una qualsiasi terapia se sta sentendo e quanto dolore. Di fatto gli ultrasuoni sono una terapia abbastanza superata che non sprigiona energie importanti, l’ideale sarebbe capire con chi le ha fatto gli stessi ultrasuoni se non sia il caso di provare a curare le sue spalle con una cura diversa, è molto probabile in ogni caso che la situazione di fatto, sia peggiorata solo temporaneamente.
Stia bene
Salve dottore e da due anni che ho edema ossea,sacroiloete bilaterale,trocanterite e fascia glutei,ho anche dolore al collo,ho fatto ozono terapia mesoterapia non ho avuto miglioramenti,sto facendo dopo una visita da fisiatra tecar e fisioterapia posturale,nei esami del sangue e tutto negativo,malattie autoimmune,fattore reumatoide tutto negativo,cosa mi consigliate dopo che finisco tecar e fisioterapia
Continui con controlli periodici e degli esercizi monitorati con fisioterapista e personal trainer.
Sono sempre debora mi conviene a dire che non mi passa con la tecar? Vorrei vedere i risultati ma non li vedo. Ho provato punture antidolorifici e ora tecar.
Buongiorno dottore…leggendo il suo articolo per un INFIAMMAZIONE del piriforme direi allora di puntare su altro tipo di terapia NON Tecar, ma altrettanto valida ,però non dolorosa, visto già il dolore che la patologia da di suo. Cosa si consiglia in questi casi? Grazie.
Il piriforme e i suoi problemi si possono creare in situazioni globali diverse tra loro. Non esiste un trattamento specifico ma un fisioterapista può far fronte al suo desiderio di effettuare un tipo di trattamento che eviti il più possibile il dolore.
Salve dottore. Ho due ernie lombari ho fatto la prima seduta di tecar, dopo un ora avevo dolori dallaombare fin la punta dei piedi, e normale?
Può capitare in quanto la tecar non è una terapia antinfiammatoria, detto questo ne parli con chi le sta eseguendo la cura perché possa decidere se e come proseguire.
Cordialità
EGR. Dott. Buonasera,
Dolore alla parte laterale ginocchio destro (meniscopatia?)che si intensifica alla coscia esterna ma anche interna ( inguine) …fisioterapista consigliato Tecar fatte 4 ora mi consiglia altre 4 Tecar perché dice che il dolore potrebbe essere causato da artrosi all’ anca ( anni fa lastre dicevano che c’ era una coxoartrosi delle anche ).
Il ginocchio anni fa presentava in una risonanza artrosi e un ganglio sul tendine ….
La schiena non e’ messa meglio : protusioni e stenosi a vertebre dalla cervicale alla lombare ….varie.
Sono molto sconfortata anche perché non da ultimo il piede sinistro sto trattando uno sperone che mi compromette il tendine d’ Achille ….
Sofferenza generale ai nervi …..Che fare? Non posso certo imbottirmi di Antinfiammatori….Aiuto !!! Grazie.
Natalia in queste situazioni complesse l’unica strada da percorrere purtroppo è….complessa! Non ci sono ricette semplici da eseguire, ci vuole in primis pazienza, perché
solitamente il corpo ha bisogno di tempo per ristabilirsi e ritrovare l’equilibrio, ma soprattutto ci vuole tanta partecipazione da parte sua alla riabilitazione, che oltre alla tecar deve comprendere anche degli esercizi.
Cordialità
Dopo la seconda seduta subito dopo il dolore è diventato acuto dopo 1 ora non ho sentito più nulla dolori lievi quindi x lei sta funzionando il trattamento
A giudicare da quello che credo di aver capito mi sembra di sì Vincenza…
Salve dottore.
Mi sono state prescritte 10 sedute di tecarterapia al rachide cervicale associata ad una cura farmacologica dopo aver fatto una risonanza magnetica dalla quale si evincono piccole protusioni,dischi vertebrali disidratati, schiacciamento delle vertebre C3 C4 e C5 e due grosse ernie piazzate praticamente nel cono cervicale.
Momentaneamente ho effettuato solo due sedute di Tecar e l’ultima mi ha scatenato un dolore infernale, tanto forte che per due mattine mi sono svegliata con dolore al petto che poi è andato a sparire quasi subito dopo essermi alzata dal letto (credo che la posizione stesa non sia favorevole).
Domani ho la terza seduta e sinceramente un po’ mi terrorizza l’idea di stare ancora peggio di come sto.
Ovviamente ho già esposto il problema al mio fisioterapista che, pur essendo un ragazzo di soli 25 anni, mi ha subito detto ancor prima in iniziare che avrebbero potuto svegliarsi dei doloretti e che la terapia comincerà a far effetto dalla 4/5 seduta.
In tutta onestà lei cosa mi consiglia?
Grazie mille.
P.s. Sono le 2:00 ed ovviamente dal dolore non dormo.
Alessandra, inanzitutto si faccia cambiare la posizione (la tecar si può fare anche seduta o sul fianco). Per il resto ahimè tutto torna. I sintomi si possono risvegliare ed è difficile valutare quanto sia normale e quanto invece debba essere un segnale per interrompere. Per gli effetti essendo una terapia biostimolante, bisogna aspettare un paio di settimane per vederne i benefici.
Salve dottore, io ho delle protrusioni discali ad ampio raggio da L3 a S1
Ho fatto la tecar ma non ho sentito nessun solievo dopo 6/7 sedute
Ora mi ha consigliato gli ultrasuoni o l’ozono terapia. Lei cosa mi consiglia?
Se non ha funzionato la Tecar dubito funzionino ultrasuoni e ozono terapia…
Salve dottore ho effettuato la mia prima seduta oggi per problemi all’articolazione temporo mandibolare e conseguente cervicalgia. A fine seduta mi sentivo rinata ma a qualche ora dalla stessa sento dolori che scendono alla spalla e al braccio. Dolori già provati ma che non sentivo da tempo l. È come se si fossero risvegliati. E’ normale?
sì è normale ma ne parli comunque con chi le ha eseguito la seduta, è giusto che lo sappia per comportarsi di conseguenza;
cordialità
Buonasera.
Ho la borsite all,’ anca e trascurandola mi fa’ale tutta la sciatica e non riesco quasi più a camminare dal dolore a vestirmi e dormire .
Trascurata non da’ me” ,hanno visto questa borsite dopo 5 mesi dal dolore che’ lamento .
Ho iniziato la fisioterapia: laser, tecar ecc.
Sono alla seconda seduta e normale che’ il dolore sia peggiorato??
Grazie
Sì in questi casi può capitare ma ne faccia parola con chi la sta curando.
Stia bene
Salve dottore mi sono rivolta al fisioterapista sotto consiglio dell’otorino per vertigini adesso sto facendo la Tecar terapia ma al momento alla 4′ seduta non ho riscontrato ancora beneficio anzi le vertigini sono un tantino aumentate secondo lei è normale??? Se non dovessero passare quale sarebbe il passo successivo da fare??
Può capitare ma ne deve parlare con chi le sta eseguendo la cura. Io personalmente per le vertigini non uso la tecar ma ognuno ha il suo approccio.
Se non le dà soluzioni chi la sta seguendo ora provi con un fisioterapista che usa un altro approccio.
Cordialità
Buonasera Dottore.Dopodomani farò la mia sesta e penultima seduta di tecar unibell di mezzora.Dalla quinta ho sentito più marcato il dolore perché il massaggio effettuato con la tecar è stato più profondo.(Ho il polpaccio infiammato ormai da fine luglio….L’ altra terapia fatta di manipolazioni alla schiena che si pensava fosse la causa non è servita a nulla )Chiedo dalla fine terapia dopo quanti giorni avrò beneficio ? La fisioterapista mi ha detto al massimo 15.Se non fosse così? Dovrò fare altre tecar ?e poi è normale sentire dolore dopo la quinta tecar ?
Grazie
Francesca
Salve Francesca, i tempi sono quelli, se non ha avuto beneficio neanche dopo 15 giorni direi di provare altri approcci, non ripeterei ancora le tecar. Evidentemente ci vuole un approccio diverso (esercizi ad esempio li ha mai fatti?).
Stia bene
Buongiorno..ho fatto 4 sedute di tecar per un ernia discale….dopo 2 giorni e da 2 giorni che mi sveglio con dolori alla base
È normale?
Grazie.
Questi dolori non c’erano prima della tecar? Cosa intende alla base?
Salve dottore, ho fatto 15 sedute di tecar e tens per ernia discale L4 L5, ne devo fare altre 5 ma quasi ci rinuncio perché il giorno dopo sento forte dolore a gamba e schiena. Mi consiglia di continuare? E poi se non hanno fatto molto effetto tecar e tens mi consiglia di provare con ozono? Stiamo facendo di tutto per evitare l’operazione.
Ma aldilà del giorno dopo, sta andando meglio la situazione? ragionerei in quel senso, se invece da quando ha cominciato il dolore è sempre uguale ci penserei due volte a proseguire; l’ozono in alcuni rari casi è efficace;
Grazie Dr. Klavzar,
Ho scoperto anche esercizi di propriocezione….con un attrezzo che ho già acquistato …spero proprio mi potranno essere d’aiuto !
Gentile dott.Latecar si puo’fare anche seduto.Ho un dolore molto forte alla gamba destra per una botta, senza fratture.Grazie
Sì certo, si può fare anche da seduta…
Faccio ginnastica mezier e tecar per lombosciatalgia. Alle prime 5 stavo meglio ma ora mi sembra di peggiorare visto il formicolio che ho alle gambe. Il terapista mi dice che si attiva la circolazione. Aiutatemi a capire. Grazie
Se non aveva formicolio e ora ce l’ha, e contemporaneamente non è migliorata la sensibilità alle gambe vuol dire che non si sta andando nella direzione giusta, oppure è comparso qualcosa alle gambe che prima non c’era, come mai? ne parli con il suo terapista, non bisogna minimizzare il problema.
Stia bene.
Buona sera, ho fatto 5 sedute di tecar terapia, l’ultima oggi, per contratture muscolari con trigger point diffusi a livello cervico-dorsale (discopatie diffuse)
Sopratutto dopo le ultime 2 sedute ho accusato acutizzazione del dolore, purtroppo non ho avuto spiegazioni rassicuranti dal fisioterapista, vorrei sapere se è una normale reazione e se avrò benefici a lungo termine, grazie.
Buongiorno è possibile che stia meglio ma è anche possibile che la terapia che ha eseguito non sia sufficiente e abbia bisogno di altre terapie, magari manuali.
Stia bene
Buongiorno sono caduta sulla spalla 2 mesi fa e ho contrusione e versamento ho dolore continuo dal primo giorno dalla spalla al braccio ho preso tutto e il dolore nn va visto facendo tecar e laser alta potenza e massaterapia sono gia 12 seduti e ho sempre. Dolore dovrei fa infiltrazione
L’infiltrazione può ridurre l’infiammazione ma poi bisogna fare esercizio e fisioterapia per guarire completamente.
Cordialità
Buonasera dottore mia figlia ha fatto la prima seduta di Tecar per tendinite del quadricipite per strabismo rotuleo. Durante la seduta ha avuto dolore e anche dopo. Inoltre il ginocchio è un po’ arrossato. La fisioterapista ci ha detto essere normale. Di sciacquare la zona e nel caso mettere una crema antieritema. È normale? Grazie
Sì simona ci può stare. Secondo me la crema non è necessaria, nel caso una pezzuola fresca se ha tanto male.
Stia bene
Salve dottore mi sono state prescritte 10 sedute di teca dopo aver portato per 30 giorni un Canaletto di gesso per una rima di frattura alla base del V metatarso. Tutto bene nella terapia,cammino quasi normalmente ma non riesco ancora a correre o a trovare equilibrio solo su quel piede. Quando pensa che potrò ricominciare a corricchiare? Dopo quante sedute di tecar si vedranno i miglioramenti nella corsa?
Direi almeno altri 30 giorni circa, ma è una stima molto approssimativa, meglio chiedere all’ortopedico.
Salve ho avuto ina sciatalgia ho fatto 8 sedute di ozono dopo 15 giorni sul fondo schiena ho delle macchie e male cn dolore e aghi volevo sapere se è un effetto collaterale grazie aspetto una risposta
Buongiorno non conosco approfonditamente l’ozono terapia e non praticandola non le so dire se le macchie dipendono dal trattamento mi dispiace.
Buona sera Dottore. Io ho avuto un incidente stradale un frontale grazie a DIO sono qui a raccontarlo. Sono 3 mesi tra Tecar, laser al ginocchio subito sto’ bene ma dopo 24 ore ildolore alla cervicale, e tutta la parte sx del corpo mi viene ancora più male cosa mi consiglia? Grazie.( NB gli operatori sono bravi ma dopo si ripresenta il male.Grazie.
Buongiorno Guglielmo, deve parlarne con chi la sta curando, magari si può provare un’altra strada terapeutica (massaggio, esercizi)
Salve Dott.
Tendinite ischio curale e piccole calcificazioni.
Dolore alla seduta e bruciore al gluteo zona ischiatica.
Dopo tecar aumenta il bruciore zona glutea.
Lei come affronta la terapia per la tendinite ischio crurale?
Buongiorno Francesco, non è un problema così frequente, di fatto se escludiamo ci siano problemi all’articolazione dell’anca va trattata come una tendinite, niente stretching, contrazioni controllate del muscolo e tecar terapia per facilitare il processo di recupero.
BuonaSera dottore,
A distanza di due mesi da distrazione di II grado dell inserzione miotendinea di 1,3cm per 2,3mm e otto tecar e laser è normale che in posizione eretta non riesco ad appoggiare il tallone per terra e ho il piede in posizione equina? Mi sembra di avere una gamba piu corta e non riesco a camminare bene senza stampelle. Sono preoccupato, grazie mille in anticipo
Il muscolo in questione é il gemello mediale
No, c’è qualcosa che non è andato nel recupero direi (oppure nella diagnosi). Si rivolga a chi le ha fatto le cure oppure a un altro professionista sanitario.
Buonasera sono circa 20 giorni che soffro di cervicobrachialgia e piriforme ho fatto cortisone punture antinfiammatori adesso sotto consiglio dell’ortopedico ho iniziato a fare Tecar con laser più massaggi manuali qualche giorno sto meglio il giorno dopo peggio mi sembra di buttare la gamba all’infuori e quando si combinano i due dolori ho sbandamenti e capogiri sto seguendo la strada giusta? l’ortopedico mi ha detto che è molto infiammata quindi il percorso x la guarigione è un po’ lunga.Mi sto deprimendo
La fisioterapia è la strada giusta. Abbia pazienza, starà meglio!
Cordialità
Buongiorno mi è stata riscontrata una tendinite del sovraspinato, con dolori fortissimi al braccio , dopo aver fatto mesoterapia bloccata perché non funzionava, ora Tecar stesso motivo .in quanto il dolore si e acutizzato di parecchio, sto facendo toradol per 3 GG , o forse il fisiatra mi ha detto che riproverò con la Tecar!!!! Ma non mi ha nemmeno controllato per sapere il motivo per cui sono peggiorata ,!!! E normale?
E’ normale, cioè in ogni caso può succedere, ma se la tecar ha aumentato così tanto il dolore è bene pensare a un’alternativa, ne parli con un ortopedico o un fisioterapista specializzato in spalla.
Cordialità
Salve a giugno 2023 fatto tre infiltrazioni x inizio capsulite spalla dx gennaio 2024 peggiorata dolore e irrigidimento fatto cure antinfiammatori x più di un mese sedute di Tecar dalla risonanza viene fuori lesione parziale del sovraspino e capsulite x finire si prova co tre infiltrazioni ma il dolore si alterna con alti e bassi tutto questo dura più di due mesi e mi si propone l’intervento sono confusa e la soluzione?
L’intervento è la soluzione estrema ma se non ci sono stati miglioramenti con infiltrazioni di cortisone locali ecoguidate potrebbe essere l’unica soluzione…
Buonasera dott. ,oggi ho fatto la prima seduta Tecar per una dorsalgia che mi tormenta di due anni.
Dopo il benessere nell’immediato post tecar ora dopo circa due ore ho un dolore diffuso in tutto il costato. Potrebbe essere normale o mi devo preoccupare?
Grazie
Direi di non preoccuparsi ma di avvisare chi le esegue la tecar la prossima seduta.
Cordialità
Male alla schiena più di prima con la tecar devo preoccuparmi?
In generale come scrivo nell’articolo può capitare, ne parli però con il suo fisioterapista prima della prossima seduta.
Buona sera dottore ho fatto una ecografia al pettorale sinistro è mi hanno riscontrato una lacerazione al gran muscolo pettorale calcificatasi da tempo …. io ho sempre dolore al pettorale superiore sinistro…. che cosa potrei fare x allevarli o eliminarlo del tutto sono 2 anni che vado avanti così… ho fatto anche tutti gli accertamenti al cuore x sicurezza ma è tutto ok x fortuna…
Italo si può provare con un massaggio profondo del muscolo, ma abbia pazienza perché il suo problema non è urgente quindi al momento non si può procedere con il trattamento secondo indicazioni del nostro ordine…
Sono sempre debora ma come è possibile che non passi. Forse è meglio che ne parli col fisioterapista.
è fondamentale parlarne con il fisioterapista, non aspetti altro!
Buongiorno ho fatto 3 sedute di tecar alle spalle cervicale e schiena ma già dalla seconda ho cominciato a sentire dolori muscolari diffusi. Dopo la terza la stessa sera tornando a casa sentivo la febbre e i dolori alla schiena sono aumentati come se avessi l’influenza. Ho i decimi 37 37.2 chiedo potrebbe essere un effetto collaterale. Perché se così fosse sono relativamente tranquilla…
No, la febbre mi sembra anomala e non c’entra con la tecar, a meno che sia stata effettuata su una grande superficie corporea (e non è usuale), ma a che scopo?
Cerchi di capire meglio confrontandosi con chi le sta eseguendo la terapia.
Stia bene
Buona sera a settembre 2020ho fatto un intervento ernia discale,mi sono state inserite due viti per distanziare.. una spezzata ma il neurochirurgo mi dice che è in sede e fa il suo lavoro faccio da un mese Tecar ,iono,ultrasuoni massoterapia ma la schiena mi tira sempre tra l’altro anche sciatica e collo ne ho parlato più volte con il fisioterapista e ora vuole farmi massoterapia laser ultrasuoni e piccoli movimenti con le gambe ….non ne posso più cosa devo fare per migliorare? grazie
Buongiorno Deborah,
sicuramente la situazione non è semplice, non è tanto quello che gli ha proposto di fare ma come glielo fa, insomma deve lavorare con attenzione vista la situazione e lei si deve fidare della sua professionalità
Stia bene
Dott buona sera…ho dolore a tutte le ossa e l’umidità che ce in questi gg mi peggiora .io ho chiesto a svariati dottori ma nessuno ha capito il mio grande problema quello che sento tutti i tendini e i nervi che mi tirano come se si accorciassero provocando sbandamento e intorpidimento anche della gamba con senso di freddo ai piedi…puo aiutarmi a capire qual e il problema?..grazie concetta
Concetta a distanza non posso aiutarla efficacemente. Valuti una visita da un fisioterapista esperto in problemi muscolo scheletrici, la aiuterà sicuramente.
Stia bene
Buongiorno dottore,mi sono operato dlal ginocchio e mi e’ stata messa una protesi totale.sto facendo la fisioterapia ma non riesco a piegare il ginocchio.sono a 40.il fisioterapista mi ha consigliato la teca.andra’bene per piegare il ginocchio?
Può dare una mano visto che la situazione sembra molto complicata ma non mi aspetto che faccia troppa differenza, insomma ci provi (se ci sono le condizioni per poterla fare) e incroci le dita.
Cordialità
Dottore per la coxartrosi anca sx èmeglio la tecar o la laserterapia grazie
Scusi il ritardo nella risposta Vito.
Io direi che dovendo scegliere fra queste due è meglio la tecar perché va in profondità ma è da preferire l’esercizio fisico della fisioterapia a questo tipo di apparecchiature per questo tipo di problema.
Cordialità
Buona sera a settembre 2020ho fatto un intervento ernia discale,mi sono state inserite due viti per distanziare.. una spezzata ma il neurochirurgo mi dice che è in sede e fa il suo lavoro faccio da un mese Tecar ,iono,ultrasuoni massoterapia ma la schiena mi tira sempre tra l’altro anche sciatica e collo ne ho parlato più volte con il fisioterapista e ora vuole farmi massoterapia laser ultrasuoni e piccoli movimenti con le gambe ….non ne posso più cosa devo fare per migliorare? grazie
Buongiorno Deborah,
sicuramente la situazione non è semplice, non è tanto quello che gli ha proposto di fare ma come glielo fa, insomma deve lavorare con attenzione vista la situazione e lei si deve fidare della sua professionalità
Stia bene
Buonasera dottore sto curando da due mesi una fascite plantare su un piede ed ora anche all altro. Tecar ,onde d urto ,farmaci, massaggi manuali, tens ma nn passa cosa mi consiglia di fare? Puntire di Cortisone nn me lo consigliano
Esercizio specifico, prescritto da un fisioterapista. Il resto (come le onde d’urto), aiuta ma non risolve.
Stia bene
Buongiorno dottore mi hanno diagnosticato tendinite cronica alla caviglia sinistra sento il dolore quasi esclusivamente nel lato sinistro basso sto portando un tutore rigido e ho già fatto un ciclo di tecar 1 ogni 3 giornix 7 volte il dolore è molto diminuito ma ogni volta che la faccio mi si gonfia la caviglia quanti giorni di riposo mi consiglia prima di fare un nuovo ciclo? Grazie
Che tipo di tutore sta portando?
Avendo fatto 7 tecar a questo punto passerei a fare degli esercizi funzionali con il fisioterapista. Per quanto riguarda i giorni di riposo dipende tutto da che risultato si vuole ottenere e che programmazione si vuole avere. Volendo si possono fare anche 20 tecar tutti giorni, è questione di rapporto costi benefici…
Salve, sto eseguendo fisioterapia per fascite plantare bilaterale senza spina calcalenare e mi sono state prescritte 2 onde d’urto e 5 tecar. Al momento ho fatto solo le prime e ultime onde e 2 tecar. Volevo sapere se è normale che oltre a non aver riscontrato benefici il mio dolore sia più accentuato soprattutto nella zona dei talloni, inoltre ho anche un problema di sciatalgia che arriva fino alla gamba dietro il ginocchio e il fisioterapista mi ha detto come fare stratcing. Posso avere un ulteriore consulto anche qua? Il mio fisioterapista mi dà risposte poco esaustive, ed io sento di essere particolarmente preoccupata per questa mancata di miglioramento
Strano 2 onde d’urto solitamente il ciclo è da 3 sedute. Per quanto riguarda il consulto è controproducente dare un altro parere (peraltro dovrei visitarla non è possibile a distanza) finché è in cura con il mio collega, termini il ciclo con lui e se è in fiducia continui pure oppure provi con un altro collega (io visito solo a Milano, nel caso mi contatti pure via mail).
Cordialità
Buongiorno dottore fatto ecografia e mi anno diagnosticato che il sopraspinato è ispessito e anecogeno per quadro floggistico cronico. La borsa sub acrominale è distesa per la presenza di un versamento liquido semplice anecogeno di tipo floggistico cronico C.E. tendinosi di spalla borsite acromion claveare l’ortopedico mi a consigliato la 5 sedute di tecarterapia secondo lei va bene grazie
Buongiorno Claudio, tecar terapia bene a patto di fare anche un programma di esercizi per guidare il tendine nel processo di guarigione.
Cordialità!
Buonasera, ieri sono stato sottoposto ad una seduta tecar per la prima volta e ho iniziato a sentire prurito subito dopo la seduta. Ritornato a casa ha iniziato a riempirsi progressivamente tutto il corpo di orticaria. La sera ero tutto gonfio e rosso. Sono andato alla guardia medica dove mi hanno fatto una iniezione di cortisone e antistaminico. Mi sono stati prescritti farmaci da assumere per una settimana. Lei ha mai sentito di tali effetti collaterali? Quanti giorni durano gli effetti di una seduta? Grazie.
In realtà è la prima volta. Potrebbe essere una reazione allergica alla crema che è stata usata per la terapia. è raro ma può capitare, oppure meno probabilmente è allergico al nichel presente sulla testina del macchinario, in ogni caso val la pena eventualmente fare una visita allergologica con un prick test per capire a cosa è allergico…
Per quanto riguarda la durata degli effetti dipende di che effetti stiamo parlando…
Dopo dieci sedute di tecar x dolore all anca…il dolore è ancora presente…come mai e cosa fare
Ci sono due possibilità:
1) il problema non dipende da un tessuto che andava stimolato con la tecar e quindi deve provare un altro approccio
2) il problema è stato ben centrato ma le sedute effettuate non sono state sufficienti
La seconda possibilità è molto meno probabile della prima, quindi torni da chi gliel’ha prescritta e trovate una strada alternativa.
Stia bene
Salve dottore io ho uno strappo alla schiena e mi hanno consigliato di fare tecar le prime sedute 6 sedute andava tutto bene solo che dopo l’ultima mi sono svegliato con un dolore alla schiena e normale? Oppure è un problema
Non è un problema e dopo 6 sedute senza dolore faccio fatica a collegarmi a quello. Ne parli comunque con chi le esegue la cura…
Stia bene
salve dottore, vorrei un consiglio, ho uno stiramento di secondo grado sulla parte bilaterale della coscia destra e uno di primo su quella sinistra, un ortopedico e medico dello sport mi ha consigliato dell’infiltrazioni di collagene poiché dovrò affondare un diploma in danza a giugno, mentre un fisioterapista mi ha consigliato una decina di tecar, vorrei sapere qual’e il trattamento che mi permette di tornare a danza il prima possibile e non avere ricadute, la prego di una risposta perché non so come muovermi, grazie in anticipo!
Buongiorno Dalila, ora di giugno sarà guarita sicuramente, in ogni caso la cosa migliore è seguire un programma di esercizi su misura per guidarla nel processo di guarigione. La tecar può accelerare il processo di guarigione, sulle iniezioni non mi posso esprimere perché sono di competenza medica.
Stia bene
Salve devo incominciare il tecar per dolore lombare ho anche una cisti ha quando riguarda la cisti si può sfiammare e se ho un infiammazione si sfiamma il dolore , perché il fisioterapista della mia zona mi dice che con il tecar può farmi più male è vero,per quando riguarda le protusione attrosi consiglio grazie mille
Per quanto riguarda la Tecar in caso di dolore difficilmente sentirà beneficio, sicuramente non nel breve periodo, per quanto riguarda la ciste è possibile che la Tecar la faccia infiammare, per quanto riguarda la protrusione anche in questo caso la Tecar non è utile…
Dottore buonasera, quale trattamento è più indicato per le aderenze intestinali causate dall’ endometriosi o dagli interventi effettuati per rimuoverla?
Non sono a conoscenza di tecniche manuali efficaci a trattare aderenze cicatriziali all’intestino. Le consiglio attività fisica o comunque di camminare circa trenta minuti al giorno per favorire il transito intestinale.
Ci sono tecniche alternative con poche basi scientifiche nel caso volesse approfondirle contatti un osteopata.
Stia bene
Salve, io ho avuto un incidente e mi hanno messo il collare. Dopo 10 giorni che l’ho tolto, il medico mi ha detto di fare un ciclo da 8 di tecar ma già alla 2 seduta avevo dolore. Alla 5 seduta ho smesso sotto consiglio del dottore perché mi si è gonfiata tanto la zona cervicale,facevo fatica a muovere avanti e indietro il collo, e nausea. Sto aspettando i risultati della risonanza magnetica. Potrebbe essere la tecar non adatta a me?
Si Rossella, potrebbe essere una sua condizione particolare personale oppure la stessa problematica al collo che non andava trattata con la tecar, giusto sospendere e pensare a una alternativa.
Cordialità
Salve, ad aprile 2024 ho terminato un ciclo di fisioterapia importante lombare dorsale cervicale e idrokinesi. Sembravo stare molto meglio ma il ginocchio ancora no e quindi mi sono state aggiunte 5 sedute s di Tecar per un ginocchio.
Apriti cielo. Dolore.lancinante al femore e anca che tutt oggi dopo 5 mesi ancora sono presenti e vanno via solo con antinfiammatori.
Nessuno si sa spiegare cosa sia successo. Non avevo più nessun dolore prima di queste sedute.
Ora il medico mi dice.dinfare una RMN ma non sa.nemmeno se.anca ,.femore e/ o bacino.
Cosa può aver innescato questo dolore che persiste?.che RMN devo fare? P.s..neo diagnosi odierna di osteoporosi (50 anni).. grazie
Buongiorno Chiara, sicuramente la tecar non può dare problemi a così lungo termine quindi sarà stato qualcos’altro che era in procinto di venire fuori e che l’azione stimolante della tecar ha fatto palesare. Non posso darle una risposta sull’origine del problema senza visitarla. Se abita dalle parti di Milano possiamo sentirci.
Stia bene
Io ho sciatica dovuta a ernia l4 l5…ma con la tecar il dolore è aumentato
Grazie per il commento Emanuele. La scelta di usare la tecarterapia in caso di sciatica è un po’ anomala ma mi sono già capitate diverse prescrizioni in questo senso. Quante sedute ha effettuato?
Anche a me il dolore e’ aumentato anziche’ diminuire e si e’ spostato dall’anca ai lombi
Se non è cambiato in intensità e in frequenza potrebbe essere una buona cosa. Quante sedute ha eseguito? Il dolore è da entrambi i lati?
Salve dottore , le invio questa mail perché ho iniziato la cura tramite laser e ultra suoni , fino a questo momento ne ho fatte 2 applicazioni e fa ancora male. Volevo sapere per i primi benici quanto devo aspettare ancora.
Buongiorno Francesco, dipende dalla patologia che ha, se è un problema acuto o cronico, e quindi se sono stati prescritti correttamente, in ogni caso non prima del termine delle cure…
Mi sto facendo le punture di voltaren+muscoril per curare una lombosciatalgia:la faccio di solito alle ore 18 ma di notte ho dolori al nervo sciatico che non mi fa dormire : è normale ? È lo stimolo dell’antinfiammatorio?
Evidentemente l’infiammazione è peggiore del solito. Valuti altre cure se non dovesse risolvere in 2 settimane.
Buongiorno dottore fatto ecografia e mi anno diagnosticato che il sopraspinato è ispessito e anecogeno per quadro floggistico cronico. La borsa sub acrominale è distesa per la presenza di un versamento liquido semplice anecogeno di tipo floggistico cronico C.E. tendinosi di spalla borsite acromion claveare l’ortopedico mi a consigliato la 5 sedute di tecarterapia secondo lei va bene grazie
Buonasera, a causa epicondilite gomito sx,che permane da più di 2 mesi, mi sono state prescritte 6 tecar, 10 ultrasuoni fissi e 10 fisioterapie. Arrivata al quarto giorno, il dolore al gomito è aumentato considerevolmente. Temo che aver manipolato l articolazione in concomitanza con le sedute di tecar non sia stata una buona idea da parte della fisiatra. Sarebbe forse stato meglio rimandare alla fine delle terapie? La tecar è efficace in questo tipo di problematica?
Grazie
La cosa migliore se effettivamente di epicondilite si tratta e non ci sono cause diverse che danno dolore al gomito è l’esercizio. Tecar e manipolazione passiva possono aiutare, si possono fare insieme, non posso valutare come e quanto siano state fatte però.
Cordialità
Salve la ringrazio della sua disponibilità volevo dirle che io ho una sciatalgia una protrusione L3 L4 ho fatto due sedute tens e laser ma purtroppo da quando le sto facendo ho un dolore forte al nervo sciatico l’ho detto al fisiatra mi ha detto che può succedere
Confermo Ferdinando. Aspetti il termine delle cure per vedere come si risolve.
Stia bene
attenzione che non sia il priforme se il dolore è localizzato al gluteo la sindrome del piriforme simula la sciatica
Mi scuso con il Sig FERDINANDO e il dott Klavzar pensavo fosse un post aperto
Lo è stefania! Il blog è un posto di discussione, purtroppo non ho tempo di discutere approfonditamente dei casi sia per il tempo sia per il fatto che a distanza è difficile dare un parere esatto ma leggo volentieri altri pareri.
Stia bene
Buongiorno, ho delle contratture dorsali, penso di avere il tutto il trapezio bloccato,devo fare un ciclo di 5 tecar, a giorni alternati,ieri ho fatto la seconda ma ho visto che il muscolo si è contratto di più, e normale?
Salve Giulia, no è insolita come risposta, evidentemente non è solo una contrattura del trapezio…si faccia valutare meglio da chi le sta eseguendo la terapia.
Stia bene.
Ho eseguito un’infiltrazione al ginocchio con acido ialuronico un mese fa. Ho comunque dolore persistente al ginocchio. È consigliato fare un ciclo di tecar sulla zona dolente? O è controindicato la tecar dopo aver fatto l’infiltrazione? E come si può ridurre il dolore? Grazie
Buongiorno Lidia,
la tecar serve a stimolare i tessuti per facilitarne la guarigione, non interferisce con l’acido ialuronico si può fare anche dopo un’infiltrazione. Dipende perché ha dolore, se è di origine meccanica la tecar risolverà poco. Il dolore si può ridurre conoscendone la causa, detto così non saprei cosa proporle, dovrei valutarla.
Stia bene
Buonasera Dottore, ieri ho iniziato a fare la prima seduta di tecar terapia per un bruciore alle spalle , oggi il bruciore è aumentato e c’è anche dolore , chiedevo può essere la condricazione della tecar ?
Sì può essere la tecar, ne parli con chi le effettua la cura; ma che cos’è la condricazione?
Stia bene
TECARTERAPIA PRIMA SEDUTA / ERNIA DISCALE / DOLORE GAMBA DESTRA POI MIGLIORATO
FISIOTERAPISTA AFFERMA CHE CE FORTE CONTRATTURA LATO SINISTRO SCHIENA CHE ARRIVA FINO ALLA SCAPOLA
ARROSSAMENTO NELLA ZONA LOCALIZZATA CONTRATTA
RIAPPARE DOLORE ZONA LOMBARE BASSA DESTRA
Giuseppe può riscrivere il commento in maniera più chiara e senza usare il maiuscolo? Grazie mille
Ho fatto 4 sedute di tecar l’ultima lo fatta giovedì 17/02/2022 oggi 19 ho ancora dolore è normale quando posso iniziare a fare palestra la seduta di tecar lo fatta per una contrattura alla schiena ed ho anche 2 ernie discali l5 s1
è normale avere ancora dolore ma non posso dirle io quando può iniziare a fare palestra ne parli con chi le ha fatto la terapia;
stia bene
Buona sera, sto facendo ultrasuoni ad anche e ginocchia da circa 3 anni, ogni 15 giorni. Da un mese circa ho iniziato a fare Tecar terapia, ogni settimana, perché, causa sospensione per pandemia, i dolori sono tornati ad aumentare, soprattutto quando sono seduta. Posso fare entrambe le terapie e c’è qualche controindicazione? Grazie
Non ci sono controindicazioni assolute a farle insieme, però valuti con chi le esegue la terapia se il suo corpo ne possa realmente beneficiare o è meglio alternarle/pianificarle in tempi diversi.
Salve Dottore ho iniziato le sedute di tecarterapia ieri, dopo la prima seduta ho avuto tanto dolore nella zona trattata,dopo la seconda seduta di oggi ho avuto dolore dal lato opposto dunque il lato destro che non c’entra nulla, come mai? Può succedere una reazione così?
Da 2 Dicembre 2020 mi è venuto dolore dal basso schiena fino al piede (lato sinistro) d’allora fino a data di oggi 11 Maggio 2021 i medici mi sbattono di tutte le parti dal fisiatra 2 volte, dall’ortopedico 3 volte, osteopata 8 volte, 2 RMN .
RMN LOMBOSACRALE nulla evidenziato
RMN anca sottile versamento endoarticolare coxo femorale
RX bacino e ginocchio nulla evidenziato
Ecografia muscolo tendinea nulla evidenziato
Rx effettuata al pronto soccorso ortopedico RX LOMBOSACRALE bacino e ginocchio nulla evidenziato.
Analisi del sangue negativo per malattie reumatiche
Ho in programma una elettromiografia per il 3 maggio.
Le opinioni dei medici sono discordanti tra loro, uno dice che è lomboscialtalgia, l’altro dice lombocruralgia,latro dice lomboscialtalgia da sindrome del piriforme,il fisioterapista che mi fa le sedute di tecarterapia mi dice che non è d’accordo con sindrome del piriforme altrimenti sentirei molto dolore schiacciando profondamente il muscolo come ha fatto lui.la seconda tecarterapia mi ha fatto ve dolore uguale a dolire del sinistro stesso sintomi e punti, sto usando le stampelle e le cure farmacologica date dai medici non ha fatto nulla.
Buongiorno Anne, mi sembra lei sia vittima di una forte medicalizzazione causata da troppi medici che la hanno caricata di esami e diagnosi. Dovrebbe trovare un fisioterapista con il quale con calma riprenda il controllo della sua schiena (la tecar non basta), con esercizi e trattamenti manuali. Dove abita?
Stia bene
Buongiorno dottore abito in Lombardia Monza Brianza.
Se riesce a venire a Milano le dò un’occhiata senza impegno e vediamo se posso aiutarla, mi scriva ai miei recapiti che trova nella pagina contatti del sito.
Stia bene
Buongiorno, ho una tendinopatia calcifica alla spalla, ho fatto 6 ultrasuoni ma il dolore c’è ancora e i moventi sono ridotti
6 ultrasuoni potrebbero essere non sufficienti; prosegua la cura con fisioterapia, tecar o onde d’urto, ovviamente valutandone preventivamente l’opportunità con una visita da un fisiatra o un fisioterapista.
Cordialità
Buongiorno, mio marito un mese fa è stato operato alla mano destra per una trapeziectomia +artoplastica, ieri ha fatto la terza seduta di fisioterapia e gli è stata fatta la prima tecar, dopo qualche ora gli ha iniziato un forte dolore nella zona dell’intervento e anche oggi ha dolore e gonfiore nella zona della ferita, è tutto normale? Grazie x la cortesia
Sì Simona, può capitare ma ne deve parlare con chi le sta eseguendo la terapia perché potrebbe modificarla sulla base degli effetti avvenuti.
Buongiorno anche io sto facendo tecar X nervo sciatico infiammato oggi ho fatto la terza , ma il dolore e allucinante , il fisioterapista dice che è normale !!! E così ??
Sì è normale perché la tecar non è una terapia antinfiammatoria. In ogni caso ne parli sempre con chi le sta eseguendo la cura.
Cordialità
Dopo tre sedute di tecar una dietro l altra le ho fatte in tre giorni di seguito ho avuto più dolore e delle scosse al piede per due giorni di seguito ed un aumento dei battiti cardiaci sono arrivati a 100 sono convinta che sia stata la tecar voi che dite grazie
Il dolore può essere aumentato anche a causa della tecar (è un effetto collaterale molto comune), l’aumento dei battiti cardiaci lo escluderei con relativa certezza (in questo senso penso lei non porti alcun pacemaker)
Cordialità
O fatto la Tecar e messaggi e passato 1 mese dopo un po’ che camino mi sento la schiena stanca e normale
Dopo 1 mese è molto difficile che dipenda da tecar e massaggi Giovanni.
Cordialità
Mara De Luca 7/12/2022. Ho lo stesso problema di Francesco, cosa devo fare? GRAZIE
Se ha problemi con le sedute di tecar ne parli con chi gliele sta facendo e valuti di cambiare approccio…
Ho l’ernia del disco. Ho fatto dieci sedute di tecar, ma il dolore è aumentato rispetto a prima. Mi è stato spiegato che le terapie andavano fatte in atermia.É normale? Passerà? A me sembra di stare peggio
La situazione clinica non dovrebbe essere stata compromessa dalla Tecar, ma come ho scritto in altre risposte ai vostri commenti è quasi inevitabile che in caso di dolore la Tecar non da quasi mai risultati…
Buongiorno,ho fatto tecarterapia 5 sedutw sono stata bene 3 giorni poi a l improvviso ho tanto male quanto ci va x passare ho multiple discopatie devo fare ancora ultrasuoni massotwrapia ginnastica posturale grazie
Buongiorno, dare un tempo di guarigione in questi casi senza averla visitata è azzardato…lo chieda a chi la prenderà in cura…
Cordialità
Ho fatto ieri una seduta di tecar alla schiena e dopo mi si è scatenato il dolore forte all’anca dx e mi va verso il gluteo e interno coscia premetto che soffro di dolori alle anche schiena e spalle
Può capitare, l’importante è parlarne con chi le fa la cura in modo tale da capire se andare avanti o cambiare approccio.
Cordialità
Salve o fatto 4 tecar al ginocchio liquido e menisco lesionato ma è aumentato il dolore ginocchio schiena non posso stare stesa alzata fa molto male è normale il medico mi dice di continuare le tecar
Mi dispiace signora, io non faccio mai la Tecar in caso di dolore ma c’è chi è convinto sia utile in questo senso. Si faccia dare una spiegazione esauriente su come mai vogliono proseguire.
Stia bene
Dott save fatta risonanza e visita da un ortopedico fisiatra x curare una cruralgia gamba sx mi ha consigliato tecar ,massoterapia etc.il problema e che dopo la prima seduta,il giorno dopo mi sono aumentati i dolori anzi qualcuno in più e normale!?
Grazie mille
Buongiorno Rino, si può capitare, l’importante è parlarne con chi le sta eseguendo le cure. Stia bene.
Ho fatto una sola seduta di Tecar da 10 minuti 4 giorni fa. Ebbene sono così rigida, dolorante ed infiammata che la mia situazione è degenerata di mille volte, mai l’avessi fatto!!! E non c’è niente che sfiammi questa rigidità/dolore del collo che PRIMA della seduta NON AVEVO!!!
Per che patologia è stata fatta la tecar? Era stata prescritta dal medico? E’ stata eseguita da un fisioterapista? Sono solo un po’ di domande per capirne di più, se vuole parlarne in privato mi contatti via email. Grazie per il contributo, spero stia meglio presto!
Salve e’ vero che dopo la terapia Tecar per una piccola lacerazione muscolare fusiforme mm 11 x mm 4 coscia sx del terzo superiore mediale , puo’ causare la calcificazione del muscolo e creare problemi futuri? Grazie Saluti.
La tecarterapia in caso di lacerazione muscolare è indicata (io solitamente comincio dal settimo giorno post lesione). La tecar terapia in questo caso accelera processi biologici riparativi che avverrebbero comunque senza alcun intervento. La calcificazione del muscolo in toto la escluderei a meno di eventi rari (ricordo un caso di una lesione del muscolo piriforme non trattata). Inoltre la calcificazione è più probabile che avvenga per un ridotto apporto sanguigno, cosa che invece la tecar aumenta. Di fatto in caso non ci siano altri fattori da prendere in considerazione non mi sento di sconsigliarla.
Dott Klavzar buona sera, Le chiedo gentilmente una domanda, questa sera ho terminato la terza seduta di TECAR terapia, l’ha prescritta il fisiatrica, il mio problema sono vertigini e sbandamenti, gli stessi più forti sono è più ho fastidi anche alla vista ( traballa ed ho difficoltà a mettere a fuoco), ho fatto una Rx e una risonanza magnetica alla cervicale, il risultato e’ che ho una piccola protusione, un disidratazione di un disco, inoltre non ho più la curvatura naturale e per finire un inizio artrosico cervicale.. ho 36 anni ( che tristezza ). Tornando alla problematica stasera dopo la seduta di Tecar ho riscontrato dei giramenti assai peggiori!! e’ Normale ? Continuò o smetto ?
Buongiorno Paolo. Io personalmente preferisco in questi casi la terapia manuale al posto della tecar.
Comunque anche dopo il trattamento manuale è possibile che ci sia un aumento dei sintomi, stia tranquillo.
Per quanto riguarda il proseguimento della terapia deve parlarne con chi gliela sta effettuando. Valutate insieme se questo aumento dei sintomi è temporaneo oppure è definitivo.
Cordialità
Salve. Sono alla terza seduta consecutiva di Tecar per contrattura del trapezio e cervicale. In più anche massaggi e magnoterapia. É normale che il dolore è molto forte? Ed é normale che si facciano consecutivamente e non a giorni alterni?
È possibile che faccia molto male anche se non è sempre così…per la frequenza… è una scelta di chi le esegue la cura, io solitamente la faccio a giorni alterni
Buonasera, ho fatto 15 sedute di tecar terminate lo scorso martedì per una tendinite inserzionale gluteo medio – trocantere con irradiazione a tutta la fascia lata sino alla bandeletta . È possibile che nonostante siano passati 4 giorni dalla fine della terapia, avverto dolori e fastidi maggiori
di quando ho iniziato il ciclo di tecar? Mi duole anche lo psos…
Grazie
Buongiorno Renato. 15 sedute sono tante! Sono state integrate da un trattamento manuale (fisioterapia)? Un aumento del dolore temporaneo dopo la seduta è normale ma dopo tutte queste sedute (e immagino un tempo di almeno 3 settimane) un iniziale beneficio si sarebbe dovuto sentire. In questo caso l’aumento del sintomo sembra dovuto al fatto che non è stato risolto il problema che crea il dolore. A disposizione per eventuale approfondimento.
Cordialità
Buongiorno, nessun trattamento manuale, solo manipolo tecar su zona esterna, centrale ed intena della coscia. Quando dice che il problema non è risolto, è perché necessito di altre sedute e magari con altre tipologie di terapia o il problema è da ricercare altrove? Alla mattina al risveglio e quando cammino sento tensione al muscolo psoas.
Grazie
Buongiorno, non è tanto se necessita di altre sedute. E’ che se non si elimina la causa scatenante dell’infiammazione o del dolore la tecar non è sufficiente per togliere il dolore. In alcuni casi si spera che l’effetto biostimolante della tecar risolva sia il danno sia la causa, ma di fatto agisce principalmente sul danno pertanto nel suo caso è possibile che ci sia ancora qualcosa che si muove male nella sua anca. Cosa sente per dire che ha tensione al muscolo psoas? Ha fatto un radiografia all’anca?
Cordialità
Buon pomeriggio, si, ho fatto sia rx anca-bacino che ha dato esito negativo e rmn sempre anca-bacino che ha evidenziato lievi segni entesitici inserzione del medio gluteo sul grande trocantere dx; spessore cartilagine articolare leggermente ridotto, con areola di edema della spongiosa sub- condrale a significato reattivo sul comparto diartrosico della sincondrosi sacro-iliaca di dx a livello sacrale e null’altro. Lo psoas, mi da la sensazione che sia corto e quando cammino sento questa tensione a livello inguinale che porta una dolenzia al ginocchio, che ancora dopo mi prende tutta la fascia lata. Se mi fermo e sollevo la gamba di 90 gradi verso il petto, il fastidio tende a passare.
Grazie
Cordialmente
Se il dolore compare soprattutto quando rimane in carico sulla gamba dal lato dolente potrebbe essere una disfunzione dell’articolazione sacroiliaca. Uno psoas sofferente e contratto potrebbe essere la causa oppure la conseguenza del dolore. In ogni caso è bene pensare a un trattamento manuale.
Read more https://www.klavzarfisioterapiamilano.it/dolore-dopo-tecar/#comment-23
Buongiorno dotore dopo un mese da intrvento chirurgico a miomi mi stato prescritto 5 sedute di tecar terapia per problemi di dico .E dopo5 seduti o cominciato avere grosse problemi con intestino.qvale la causa grazie.
Buongiorno a lei, è una strana prescrizione sinceramente, chi gliela ha fatta?
Salve dottore l’ortopedico dopo aver visto la risonanza magnetica (endema spongioso tra la D3 e D4) a causa di un incidente mi ha assegnato 10 tecar, io ne ho fatti per adesso 4 uno al giorno però noto che ho più dolore di prima, come mai?
Buongiorno Giuseppe,
l’edema osseo è del liquido intrappolato all’interno del tessuto osseo. La tecar dovrebbe stimolare il corpo a riassorbirlo aumentando la microcircolazione locale, ma il processo di per sé è lungo e doloroso (quindi il concetto è soffrire un po’ di più ma per molto meno tempo). In ogni caso ne parli con il fisioterapista che le esegue la terapia, potrebbe valutare di usare meno potenza o un’emissione modulata.
Stia bene
Buona sera dottore . Soffro di contrattura muscolare e infiamazzione della spalla da mesi e mesi..ho fatto punture di cortisone e muscoril.ma il dolore nn passa..ho fatto la tecar per 5, sedute di mezz ora l’una..ma il dolore nn passa ..cosa posso fare,? Grazie per l’,,attenzione
Carla buonasera. Se una così importante terapia farmacologica unita a comunque “l’energia” della tecar non ha sortito effetto è sempre bene provare un approccio manuale. E’ stata visitata da un ortopedico immagino per avere fatto queste terapie. Non le ha proposto qualcosa di manuale (un massaggio, meglio una seduta di fisioterapia) da affiancare agli antinfiammatori e alla tecar?
Se vuole approfondire (può interessare ad altri lettori) mi descriva quando dove e come fa male. Se riesce a muoverla, se la limita nelle attività quotidiane…
Cordialità
Buonasera dottore ho 48 anni mi ritrovo con lesione parziale del crociato posteriore,mi è stato consigliato laser terapia e tecar terapia mi consiglia questa terapia? Può eseguire queste un masso fisioterapico?Grazie.
Cordiali saluti.
Marianna
Difficilmente la laser terapia ha una profondità tale da raggiungere il crociato posteriore, in questo senso meglio la tecar. In ogni caso non ha senso fine a se stessa ma è meglio se inserita in un programma di recupero che includa anche della fisioterapia. La TECARterapia di per sé può essere anche eseguita da un massofisioterapista.
Stia bene
Buongiorno. Vorrei chiedere se la tecar può essere utilizzata per dolori muscolari alla coscia ed inguine dopo essere stata sottoposta ad artroscopia all’anca per un conflitto femoro acetabolare di tipo misto. Se fosse consigliato quante sedute si dovrebbero fare? Grazie
Buongiorno Irene mi scusi per il ritardo nella risposta. Dopo l’intervento che mi ha descritto la tecar ha senso se associata a un trattamento di tipo manuale. Di fatto la tecar avrebbe un effetto nella stimolazione della guarigione dei tessuti toccati dal chirurgo. E’ importante però contemporaneamente stimolare il movimento nuovo reso possibile dall’intervento con dei movimenti passivi e attivi. Un numero di sedute congruo va dalle 5 alle 8, dipende anche da come risponde al trattamento e dai suoi sintomi. Se ha altre domande non esiti a contattarmi ancora.
Cordialità
Ho avuto un eritema dopo alcune sedute di Tecar da cosa può dipendere?
Può essere una reazione alla crema o al metallo presente nella testina, è allergica allo zinco?
Dr. buonasera,
per una lesione al bicipite femorale sx di 1,5 cm ho deciso di fare una tecar: 5 sedute effettuate a volte 2/3 giorni consecutivi. La terapia è cominciata a quasi 2 settimane dall’infortunio.Un mese prima dell’infortunio ho curato una dolorosa sciatica (diagnosi le ultime vertebre leggermente più schiacciate). Terminata la terapia sento il suddetto muscolo davvero molto contratto, un bruciore e debolezza della gamba in questione.Insomma, sembra di essere tornati al punto di partenza anche se è passata una settimana dall’ultima seduta.
Secondo lei qualcosa è andata in contrasto con l’infiammazione da sciatica? Aver fatto qualche seduta in giorni consecutivi ha potuto creare degli scompensi?
La saluto e La ringrazio
Nicola
Proviamo ad analizzare la sua situazione per punti:
inizio della terapia a 2 settimane, bene ma poteva iniziare anche prima, 4/5 giorni dall’infortunio.
La sciatica se era in effetti causata da un problema lombare non può essere peggiorata da un trattamento effettuato distalmente sul nervo (in questo caso la tecar sul bicipite femorale).
Fare tecar in giorni consecutivi (in ambito sportivo viene fatta anche due volte al giorno) non è necessario, ma non è dannoso.
Non c’è nulla di evidente e non posso andare oltre senza averla visitata. Potrebbere essere la lesione a causare ancora la contrattura e il bruciore, oppure più probabilmente una recidiva della sciatica, che in ogni caso però non imputerei alla tecar (ma andrei comunque a ricercarne la causa su tutto il decorso del nervo).
Grazie a lei per il contributo
Salve Dr.Klavzar,
Da oltre quattro mesi mi porto appresso una infiammazione del tendine flessore ed estensore del pollice sinistro, contratta suonando la chitarra. Dal momento che il dolore è sempre stato intermittente e a bassa intensità non mi sono preoccupato troppo sino a quando il problema ha cominciato ad essere più condizionante. Dopo gli scarsi benefici ricavati dai farmaci antinfiammatori mi è stato prescritto un ciclo di 10 trattamento di Tecarterapia. ne ho fatte quattro e il dolore è solo aumentato. Mi chiedo se sia il caso di continuare e quando dovrei cominciare ad avere benefici. Grazie in anticipo per quanto potrà dirmi, cordiali saluti.
Buongiorno Paolo e grazie per il suo contributo.
Da quello che mi racconta il problema è presente da diverso tempo. In questi casi è possibile che il tendine oltre a infiammarsi si possa essere destrutturato (le sue cellule non sono più belle allineate, garantendo un normale funzionamento). In questi casi è anche bene seguire oltre alla tecarterapia un programma di rieducazione al movimento (ci sarà stata una causa per questa infiammazione? deve essere individuata e corretta). Bisogna capire poi che attività fa durante il giorno. Per ultimo suona strano il concetto di tendine estensore e flessore, un tendine su una articolazione può fare solo uno di questi due movimenti…
In ogni caso chiederei come consiglio sempre chiarimenti a chi le sta eseguendo la terapia (un fisioterapista vero?) per valutare insieme di capire se inserire anche della fisioterapia.
P.s. 10 sedute di tecar non sono poche, valutate se è il caso di farle tutte.
HO UN ARTROSI CERVICALE FIFFUSA CON PROTUSIONE C5C6 ED OSTEOFITI HO FATTO LA PRIMA TECAR TERAPIA MA NON HO AVUTO NESSUN MIGLIORAMENTO ANZI PIU ‘ DOLORE MI PUO ‘ CONSIGLIARE PER CORTESIA ..GRAZIE DOTT.
Annamaria buongiorno e grazie per il contributo. Una sola tecar non è in grado di dare beneficio, a meno di situazioni molto semplici e di recente insorgenza (una piccola contrattura ad esempio). Abbia pazienza, se ha scelto di dare fiducia al collega che le sta eseguendo il trattamento concluda il percorso di cura e verifichi poi il risultato strada facendo. Mi faccia sapere come va.
Cordialità
10 tecarterapia per stenosi lombare ma mi fanno male le ginocchia Pechè?
Buongiorno Silvana, mi sembra di capire che il problema nasca dal fatto che le hanno prescritto la tecar alla schiena ma ha male alle ginocchia…
In questo caso suppongo che il medico abbia ritenuto che la stenosi lombare (il restringimento del calibro della colonna, dove passano i nervi che poi vanno alle gambe) sia la causa del suo dolore alle ginocchia…se non ho capito bene mi corregga.
In ogni caso la stenosi è una situazione complessa, spero sia stata fatta una visita adeguata. Non ho ad oggi visto risultati particolari della tecar nei problemi di stenosi.
Salve ho 53 anni sono di nuovo rimasto bloccato dolore tipo scossa sto bene in piedi male sdraiato e a sedere rx tratto lombare sacrale un Po di artrosi e anterolistesi l5s1 1 grado 6 punture cortisone meglio oggi dopo la prima seduta di tacher e esercizi di nuovo dolore devo avere pazienza e aspettare le prossime x avere beneficio? Grazie infinite.
Sì Fabio, una sola seduta è più probabile che acuisca i sintomi invece di diminuirli…mi faccia sapere
Cordialità
Grazie dottore!! Sicuramente….
Gentile dottore, mi sto sottoponendo a tecarterapia per dolore alla spalla e alla caviglia destre. Ebbene, la fisioterapista mi tratta le zone doloranti, eppure io avverto nausea appena dopo e oggi, dopo 6 trattamenti, addirittura dolori addominali diffusi con gonfiore e rumore alla pancia. È possibile tutto ciò? Dicono che non ha controindicazioni o effetti collaterali importanti, ma a me questo malessere si manifesta subito dopo la tecar. Resto in attesa di una sua cortese risposta.
Che sia la posizione assunta durante il trattamento? La tecar non ha effetti sul apparato digerente a meno di rare occasioni quando si esegue in zona lombare o dorsale (dietro la schiena tra le scapole).
In effetti,facendo la tecar alla spalla, la fisioterapista si è estesa a volte alla scapola… Ad ogni modo, gentilissimo dottore, lei diceva che, se fatta alla schiena, può raramente agire sull’addome. Perché succede? E quando accade rientra poi da solo o può provocare danni?
Grazie.
Rientra, è solo un aumento temporaneo della vasodilatazione…
Grazie mille, dottore, per la sua disponibilità, cortesia e professionalità! La sua risposta mi ha restituito serenità. Grazie. Ogni volta che alla mia fisioterapista riferivo di effetti indesiderati e fastidiosi dopo la tecar, la sua risposta era che la tecar non può provocare quanto io riferivo… Immagini la mia amarezza… Da lei mi sono sentita compresa e ho avuto le dovute spiegazioni. La ringrazio a nome di tutti quelli che come me, con il suo servizio,riescono meglio a comprendere e a risolvere tante problematiche dolorose. Ci separano tanti, troppi chilometri, altrimenti sarei già da lei…
Gentile Dottore, in seguito a un trauma (caduta dalle scale) sul quadrato dei lombi e bacino dx 8 mesi fa ho un dolore costante cronico che non riesco a risolvere.
Ho visto neurochirurgo, ortopedici,fisiatra, osteopati, fisioterapista,terapista del dolore ma non riesco a risolvere. L’ortopedico pensa che cadendo il bacino si sia chiuso (closed book) verso se stesso e abbia anche una disfuzione sacro-iliaca (dolore al cammino, se poggio il peso su quella gamba…) ho eseguito tecar, terapia manuale, infiltrazioni ecoguidata nella sacro-iliaca, ma non riesco a risolvere. Sono disperata, cosa ne pensa?
Grazie
Ha provato la scrambler therapy? Sarebbe interessante anche mettere alla prova la sua sacroiliaca con degli esercizi mirati…per il resto magari il tempo aiuterà la situazione a migliorare…quanto tempo è passato?
Salve dottore…ho una borsite al tendine distale del bicipite/popliteo.Quando mi inchino in avanti sento dolore,non riesco nemmeno a correre!sto facendo un ciclo di tecar e ultresuoni.In particolare gli ultrasuoni mi creano un dolore enorme… maggiore dieci volte a prima!ne ho fatte solo 6… Secondo lei è normale?
Sì è normale che aumenti il dolore, ma ne parli con chi le sta eseguendo la cura, potrebbe modificarne la posologia.
Stia bene
Buongiorno,
da un mese e mezzo ho l’anca sx bloccata, non riesco ad accavallare la gamba che sento una fitta all’anca/zona inguinale. Pesantezza gamba sx. e a volte sento tirare fino al ginocchio. Un po’ difficile da spiegare.
L’ortopedico mi ha diagnosticato una coxalgia sinistra da entesite del sartorio all’inserzione alla S.I.A.S sinistra.
Ho iniziato ieri 10 sedute di TECAR. La Tecar è stata indirizzata del fisioterapista nella zona inguine e lateralmente zona gluteo.
Secondo Lei è la soluzione giusta? Dopo quante sedute avrò dei miglioramenti?
Grazie
Cordiali saluti
La diagnosi è sinceramente insolita. Il sartorio è un muscolo che difficilmente va incontro a infiammazione, a meno che lei faccia qualche movimento ripetuto particolare. Nel suo caso le è stata prescritta solo la tecar. Il collega credo stia cercando di fare un trattamento “generalizzato all’anca” in quanto pensa ci possa essere un problema non solo al sartorio. La tecar però ha lo scopo principale nello stimolare una guarizione del tessuto, quindi se il fisioterapista ritiene che sia qualcosa che ha provocato l’entesite a livello del movimento dell’anca perché non approcciare il disturbo anche manualmente?
Dott. il fisioterapista dopo 3 sedute di Tecar, ha deciso di iniziare anche una terapia manuale. Martedì ho fatto la prima seduta, il giorno dopo avevo dolore in tutta la zona dell’anca sx., è normale?
Facendo certi movimenti o cercando di accavallare la gambe ho sempre queste fitte all’anca sx.
Secondo Lei non sarebbe il caso di fare una risonanza magnetica?
Potrebbe trattarsi di conflitto acetabolare femorale?
Grazie
Cordiali saluti
Sì potrebbe essere anche conflitto, una dolenzia generalizzata dopo un primo trattamento manuale è possibile, basta che non duri per più di 2 giorni…per il discorso risonanza magnetica la parola spetta al medico, a questo punto potrebbe anche aspettare la fine delle cure. Mi faccia sapere in ogni caso.
Cordialità
Buonasera Dott.,
alla fine ho fatto la rm bacino. Di seguito esito:
Non si apprezzano significativi infiltrati algo distrofici, edema intraspongiosi, reazioni subcondrali, o altr significative anomalie osteo-tendinee a carico del cingolo pelvico.
Fatto confronto con precedenti addominale esibito, eseguito in data 13/03/2018, in presenza di utero antiverso, permangono alcune componenti cistiche annessiali bilaterali, senza falda fluida nel Douglas.
Mega cisti sacrale nota, parmediana, del diametro assiale max. 3 cm.
Non si apprezzano grossolane entesopatie peritrocanteriche o sofferenza dei glutei-piriformi.
I cavi coxofemorali sono asciutti.
Normoconformate le teste femorali ed i cigli cotiloidei.
Quindi??
Saluti cordiali
Isabel
E’ una risonanza di fatto perfetta. Il problema quindi va ricercato clinicamente (con test manuali e prove muscolari, di forza e coordinazione). Come vanno le sedute di fisioterapia?
Dr. Klavzar il 11 giugno 2018 alle 15:29
E’ una risonanza di fatto perfetta. Il problema quindi va ricercato clinicamente (con test manuali e prove muscolari, di forza e coordinazione). Come vanno le sedute di fisioterapia?
Copio l’ultima sua risposta. Accanto non compare il tasto rispondi.
Allora le sedute di fisioterapia non mi hanno dato nessun risultato.
Oggi andrò direttamente a fare la visita dal fisiatra.
Saluti
Buongiorno,fa diversi mesi ho avuto dolori dapprima dietro il ginocchio poi gluteo e schiena laterale sx.Ho effettuata la risonanza e si evidenzia l ernia alla L4 L5 dopo antinfiammatori e farmaci minorilassanti non ho risolto niente il dolore si e localizzato sul lato sx sul bacino.Ora sto facendo la tens e la tecar prescritta dall ortopedico ma senza risultati .Mi potrebbe dare dei consigli grazie
Buongiorno,da diversi mesi ho avuto dapprima un dolore dietro il ginocchio poi sul gluteo e infine sul lato sx della spalla Ho effettuato la risonanza e si è evidenziata l ernia del disco sulle vertebre L4 L5,dopo diversi antinfiammatori e minorilassanti il dolore si è localizzato sul lato sx sul bacino.L ortopedico mi ha segnato la tens e la tecar ma senza risultati.Avrebbe qualche consiglio
Guendalina purtroppo è difficile con così poche informzioni dare un consiglio preciso. Mi sento di dirle di provare un approccio manuale con la fisioterapia. Il fatto che ora abbia dolore solo nel bacino e non più sulla spalla e sul ginocchio è un buon segno però! Spero stia meglio, cordialità!
Buonasera dottore e grazie x il servizio che presta davvero!! Le ho scritto 2 giorni fa sono Fabio in realtà andrebbe meglio niente cortisone da 4 giorni cammino il mio problema è alzarmi da sdraiato oggi ho fatto la terza seduta di tacher poi il fisioterapista mi ha fatto fare alcuni esercizi e al momento di alzarmi dal lettino mi sembra di fare 4 passi indietro x il dolore che poi camminando si calma il terapista mi dice che devo avere pazienza e fare gli esrcizi sono un po sconfortato perche quando lascio lo studio sono piu “fragile” di nuovo grazie x il suo tempo!!!!
Buonasera ho un ispessimento del tendine estensori avambraccio e ispessimento tendine distale bicipite. Che terapia consiglia? Per ora ho eseguito 6 cicli di crioterapia e laser e il dolore sembra aumentato. La Tecar come la vede?grazie
La Tecar può andare bene, ma è necessaria affiancarla a degli esercizi con il fisioterapista.
Stia bene
Riporto la rx colonna lombare in asse presenza di lieve curva scoliotica distorsale sinistroconvessa regolare la fisiologica lordosi.conservati gli spazi intersomatici e l altezza dei corpi vertebrali.
Sclerosi delle faccette interapofisarie a livello tratto lombare distale.anterolistesi di primo grado l5 s1.GRAZIE
Fabio mi sento di dirle che l’rx della sua colonna è assolutamente nella norma, buon segno! C’è solo qualche ruga dovuta all’età. Per quanto riguarda la fisioterapia mi sembra di capire che l’unico problema sia quella sensazione a fine seduta: è normale! L’importante è migliorare settimana per settimana (un giorno dall’altro potrebbe andare peggio), coraggio!
Va bene cè la mettiamo tutta!!! In effetti 15 anni di lavoro nel settore traslochi!! Cmq grazie x la disponibilita le auguro buona giornata!!!! GRAZIE
Buonasera dottore.
Sono marina
Da un mese ho dolori alle mani ,dita e articolazione spalle.L’ ortopedico dice e solo una contrattura muscolare .mi ha prescritto 5 massoterapia 5 tecar integratori più prelievo TAS,VES,emocromo.oltretutto mi scricchilano le ossa .oggi ho fatto la prima tecar+ massoterapia ma il fisioterapista ha localizzato tutto su cervicale e niente sul polso per attenuare il dolore. Cosa ne pensa.
Cordiali saluti
Buongiorno Marina,
la prescrizione dell’ortopedico mi sembra corretta anche se da professionista capace di effettuare diverse tecniche come i miei colleghi preferisco sempre una prescrizione di fisioterapia rispetto a una di massoterapia. Detto questo, che poco conta, se il fisioterapista pensa che il dolore alle mani e alle dita dipenda dalla cervicale può effettuare un trattamento solo sul collo. Immagino le abbia fatto delle domande e dei test per fare questa ipotesi. Se il dolore alle mani non dovesse cambiare nonostante il trattamento sul collo è bene rivedere la prima ipotesi e pensare di lavorare direttamente anche sulle mani oppure chiedere di nuovo consulto al medico.
Buona guarigione!
Cordialità
Buongiorno dottore. MI è stata diagnosticata dall’ortopedico (esclusivamente tramite test per la cuffia dei rotatori) una tendinite al sovraspinato (che a mio parere ha coinvolto anche il capolungo del bicipite). Me la sono procurata con allenamenti con sovraccarico e me la trascino da dicembre scorso.
Ho fatto 5 sedute di tecarterapia che mi pare abbiano esacerbato i sintomi.
Provo fitte intense soprattutto con movimenti posteriori tipo allacciare la cintura di sicurezza oppure anteriori come lavarmi l’ascella del braccio opposto.I movimenti sopra la testa non mi danno fastidio.
La terapista inizialmente diceva che era normale ma nell’ultima seduta ha detto che sarebbe meglio fare ulteriori indagini.
Lei cosa ne pensa?
La diagnosi era corretta?
Aspetto ancora una settimana di stop nella speranza che passi?
Meglio fare subito una risonanza o ecografia?
Buongiorno Giuseppe e grazie per il commento.
Le tendiniti da sovraccarico sono rognose (ne parlo qui in questo articolo), perchè spesso sottendono una destrutturazione del tendine che necessita di tempo per guarire. L’approccio con la tecar è positivo ma non è sufficiente, perché il tendine va accopagnato con degli esercizi appropriati per ritorno alla funzione “normale”. Quindi (prenda con le pinze il mio consiglio, d’altronde non l’ho visitata) valuti con il terapista se è il caso di fare almeno un paio di sedute per impostare degli esercizi di rinforzo. L’indagine radiografica è a discrezione dell’ortopedico, io personalmente, non le amo molto.
Se ha altre domande attendo con piacere.
Cordialità
Innanzitutto Grazie infinite per la risposta.
Non so se esistono dei protocolli di rinforzo specifici per questi casi, ma quelli che conosco io come ad esempio extrarotazioni con elastico con gomito aderente o esercizi come cuban press mi danno noia.
Un altro movimento che mi da fastidio è portare il braccio perfettamente verticale soprattutto negli ultimi gradi del movimento ossia quando il bicipite tocca l’orecchio.
Il fatto che diano noia non è detto che non debbano essere fatti. Per questo ha bisogno di parlarne con il fisioterapista valutando insieme quali siano i più opportuni per la sua spalla. Se proprio non riesce a parlare con il fisioterapista mi scriva una mail che ne parliamo in privato.
Cordialità
Spero di non essere stato frainteso. Con dare noia intendo dire che mi danno dolore non che mi annoiano
Non avevo frainteso bene Giuseppe, un esercizio anche se dà dolore non è detto che non vada fatto 🙂
Buonasera dottore purtroppo non riesco a scrivere la mail poiché il sito non accetta il mio indirizzo email
Ciao Giuseppe anche io ho il tuo stesso problema sarei interessato a sapere come va…e che cura hai fatto in proposito mi arriveresti per scambiarci pareri ciao
Francesco
Buonasera Dottore
Mi è stata diagnosticata una cervisciatalgia sto facendo delle tecar però alla seconda applicazione il dolore mi è tornato forte è normale e i risultati quando si iniziano a vedere?
Buongiorno Maria Rosaria, di fatto la tecar non toglie l’infiammazione ma stimola i tessuti a guarire, nel caso specifico senza sapere nulla di più le dico che è normale che abbia più dolore ma non le so dire in quanto tempo starà meglio mi spiace.
Cordialità
Ciao oggi stessa tua situazione come hai risolto all’epoca grazie
Soffro di acufeni cervicali da 1 mese ho fatto 7 sedute di tecar appena fatta i fischi sono fortissimi ma poi si attenuano e il giorno dopo nn ho nessun fischio per 24 ore… solo che al momento nn migliora la situazione mi da benefici solo per 24 ore perché?
Potrebbe dipendere dal fatto che la tecar le porta un aumento della circolazione locale che però non riesce a essere definitivo. Ci deve essere qualcosa che lo impedisce. Senta se il terapista che le esegue la tecar è abilitato a farle una valutazione funzionale e valutare un intervento anche manuale. E’ anche possibile che gli effetti della tecar diventino definitivi dopo un certo lasso di tempo ma nella mia esperienza è meno frequente.
Mi faccia sapere
Cordialità
Grazie per la risposta devo ritornarci settimana prossima saprebbe dirmi secondo lei qual è la motivazione per la quale nn e definitivo e sopratutto qual è questa cosa che la impedisce grazie
Mancato scorrimento dei vari strati di tessuto fasciale, muscolare e vascolare. La TECAR smuove, ma potrebbe volerci del tempo. Non posso entrare più nello specifico senza visitarla Ruggero mi spiace. Mi faccia comunque sapere come va!
Cordialità
Salve dottore,ho 27 anni e ho una protusione discale L5-S1 iniziata 3 anni fa. 9 mesi di tolleranza grazie agli antinfiammatori, guarito per 5 mesi, poi tornata per un mese e così via a fasi alterne.
Sono stato bene un anno, adesso è tornata più forte che mai.
Ho iniziato a fare tecarterapia per sfiammare il dolore nel gluteo. Dopo 4 sedute non solo il dolore al gluteo non è passato, ma è esceso fino al ginocchio percorrendo il lato esterno della coscia. È normale? Devo fare altre 6 sedute prima di completare la tecar, poi inizierò la posturale.
Buongiorno Sanji e grazie per il suo contributo. La tecarterapia però di fatto non sfiamma, ma accelera i processi metabolici. Se non elimina la causa che le provoca il dolore, e se il dolore è infiammatorio, non è detto che la tecar le dia un beneficio. Tra l’altro non è detto che sia una protrusione a darle dolore, potrebbe essere anche solo un problema dell’articolazione posteriore della schiena, o una forte tensione muscolare. Quando sente di più il dolore? In che momenti del giorno? In quali posizioni?
Il momento in cui sto peggio è sicuramente la mattina appena alzato.
Un paio di volte mi sono svegliato alle 4 di notte per prendere un dicloreum e fermare i dolori al gluteo, muovermi nel letto equivaleva a pugnalate nei fianchi.
Direi che la posizione prona è sicuramente una delle posizioni scatenanti. Ed è quella che mantengono durante la tecar. Il fiosterapista mi ha detto che dalla prossima volta terrò un cuscino sotto la pancia.
Bene. Purtroppo non è così chiaro se il dolore sia più di tipo infiammatorio o più meccanico (anche se il dolore al mattino presto fa prevalre una causa infiammatoria). In ogni caso a questo punto avendo iniziato la tecar conviene completare il ciclo. Quando il terapista inizierà il trattamento posturale/manuale ci capirà sicuramente di più di quanto possa farlo io a distanza. Mi faccia sapere comunque come va.
Buonasera dottore,
Da qualche mese ho dolore alla spalla sx, eseguito rx dove riporta un parziale restringimento dello spazio acromio omerale ed un piccolo appuntimento osteofitario dell’apice dell’acromion. L’eco conferma il conflitto ed una lesione del tendine sovraspinoso
Mi é stata consigliata la tecar, fatto già 3 sedute con scarsi risultati al momento più 10 sedute di rieducazione motoria.
Se non dovesse esser sufficiente mi han parlato di infiltrazioni
Posso sapere cosa ne pensa? Grazie
Buongiorno Marco. Il suo quadro sembra abbastanza chiaro, almeno da un punto di vista medico. La strada che le hanno indicato è corretta, se non che alcuni ortopedici preferiscono prima fare l’infiltrazione e poi la fisioterapia successivamente. Tre sedute di tecar però se la lesione è cronica sono poche (la fisioterapia può compensare?tutto sommato sì). Di fatto mi aspetto che il suo dolore sia ancora bello presente. Ci vuole tempo. Mi faccia sapere come va.
Cordialità
Salve dottore, ho un dolore ormai da più di un anno nel tratto lombare che si irradia nel gluteo e nel ginocchio tanto non riuscire più a stare in piedi. Il mio ortopedico mi ha segnato raggi al bacino ed è uscita una periartrite a destra. Ho fatto 6 sedute di manipolazione Manuele e 5 di tecar terapia, il problema persiste ancora senza alcun miglioramento. Sono esausta da questo dolore in più non riesco a fare nulla,anche solo sollevare un pentolino di acqua alla mia schiena pesa. Lei cosa mi consiglia di fare? Grazie in anticipo
Dovrebbe provare a cambiare fisioterapista per valutare un altro approccio (magari con degli esercizi attivi), altrimenti deve tornare da chi le ha prescritto la fisioterapia e la tecar e capire se ci sono altre possibilità terapeutiche.
Stia bene
Salve, ho un’infiammazione al tendine della zampa d’oca, e dopo 3 sedute di tecar e una di onde d’urto mi pare che il dolore sia aumentato..È normale?
Buongiorno Martina e grazie per il suo intervento. Allora diamo per scontato che la diagnosi sia corretta. Se la tendinite è presente da diverso tempo e c’è una destrutturazione tendinea il passaggio attraverso una fase infiammatoria per aumentare la circolazione locale e facilitare una ricomposizione del collagene (la sostanza che dà sostengo e rigidità al tendine) è quasi d’obbligo. Diciamo che come sempre è bene informare il paziente prima in modo che non si senta preoccupato per un aumento del dolore. D’altra parte questa fase è transitoria e non deve durare per troppo tempo. Quanto tempo è passato dalla prima terapia?
Per approfondire il concetto di tendinite la invit a leggere questo articolo che è scritto qualche tempo fa… “tendinite, ci vuole tempo”
Cordialità
Buonasera dottore, il 25 maggio scorso mentre ero fermo in piedi ho fatto uno scatto di corsa e ho sentito subito un forte dolore al polpaccio sinistro, andato al pronto soccorso in quanto non riuscivo piu ad appoggiare la gamba a terra, il medico del pronto soccorso mi ha detto che si trattava di uno strappo muscolare “anche se sul referto di uscita ha scritto contrattura muscolare”, la diagnosi l’ha fatta solo con la palpazione senza altri esami. Li mi hanno fatto un bendaggio allo zinco da portare per tre giorni e sempre per tre giorni due pillole di brufen al giorno, più da portare le stampelle per 5/6 giorni anche se io le ho portate per 9 giorni in quanto non riuscivo ancora ad appoggiare completamente il piede a terra, quindi per due settimane ho fatto riposo assoluto.
Il 12 giugno ho fatto una ecografia il cui risultato è stato negativo e cioè in diagnosi è scritto: “non evidenti alterazioni a carico di muscoli e legamenti della gamba, in particolari non lesioni, non ematomi, non edemi”. Ho fatto ancora una settimana di risposo in quanto la gamba mi faceva male e non riuscivo a camminare normalmente. Dato che anche dopo una settimana di ulteriore riposo la cosa non migliorava, ho rifatto un’altra ecografia con altro medico il 19 giugno, e questo invece mi ha riscontrato quanto segue: “presenza di un’aria più ecogena al muscolo gemello mediale al suo terzo inferiore, poco sopra la giunzione miotendinea correlata a lesione muscolare estesa in senso seno senso craniale craniocaudale per circa 3,7 e con spessore massimo di mm 5.Bene evidente la fase di organizzazione in tessuto cicatriziale con riassorbimento della raccolta liquida, da ematoma organizzato: la sua posizione è situata profondamente in rapporto con il muscolo soleo. La compressione delle strutture vascolari venose non evidenziano segni di trombosi”. Dopo di cui ho fatto una visita Fisiatrica che mi ha prescritto di fare 10 terapie di Tecar più applicazione di tape. Al momento ho fatto già 5 terapie di Tecar e un miglioramento mi sembra che ci sia per quanto riguarda camminare in posizione eretta e su fondo piano in quanto adesso riesco quasi a camminare abbastanza bene anche se dopo 20/30 minuti inizio a sentire comuqnue dolore sulla parte lesionata.Invece non riesco ancora a dare la spinta finale con la punta del piede in quanto oltre al dolore, la flessione del piede non va oltre un certo grado. Ho, comunque, ancora un certo dolore sul muscolo anche in posizione di riposo. Il fisioterapista mi ha detto che per una lesione muscolare di 3,7 cm di lunghezza con uno spessore di mm 5 ci voglio sui 40 giorni affinchè il muscolo si ripari.Oggi mi sono accorto anche che il polpaccio sinistro si è ridotto rispetto a quello destro, da misure da me fatte vi è una differenza di circa 1,5cm di circonferenza,questa diminuzione di massa l’ho notata solo negli ultimi 3/4 giorni,fino ad una settimana fa i due polpacci erano uguali.Il fisioterapista mi ha suggerito di effettuare una risonanza magnetica per capire come stanno le cose visto che i tempi di recupero sembrano essere troppo lunghi,lei che ne pensa? Le volevo chiedere, inoltre, se oltre le terapie che sto facendo adesso vi siano altre terapie che possono essere integrate e/o fatte dopo per recuperare a pieno la funzionalità del muscolo ed evitare eventuali complicanze.
Grazie
Cordiali saluti
Buongiorno Massimo e grazie per il suo contributo. Dal suo racconto sembra che ad oggi sia stato fatto tutto il necessario per affrontare la meglio la lesione muscolare. Rimane sospetta l’ecografia del 12 giugno perché con una lesione così grande non vedere nulla…non capisco quando dice che la flessione del piede non va oltre un certo grado. A questo punto le chiedo se nei giorni successivi a questa lesione è comparso dell’ematoma distalmente a livello del piede o della caviglia. Una lesione muscolare per quanto importante non dovrebbe comportare una impossibilità nel compiere il movimento di flesso estensione della caviglia, soprattutto dopo più di 1 mese. Per guarire una lesione impiega sì 40 giorni, ma solitamente dopo 7 giorni si torna a camminare senza dolore. La risonanza non so quanto possa essere d’aiuto. Sicuramente valuterei bene la forza del muscolo, e se necessario imposterei oltre alla tecar un programma di rinforzo e recupero propriocettivo della muscolatura del piede e della caviglia. Non le nego in ogni caso che qualcosa non mi torna. Le chiedo, quando ha avuto “lo strappo”, è possibile che fosse in qualche modo coinvolta la schiena? Le spiego, mi sembra più da come descrive il male che sia un problema del nervo tibiale (parte del nervo sciatico che va dal ginocchio alla caviglia posteriormente), o da stiramento o comunque da compressione, magari anche a livello della schiena. Mi faccia sapere
Cordialità
Buongiorno,grazie della sua rapida risposta.
Col fatto che non riesco a flettere il piede volevo dire che la parte finale del passo in cui il piede si alza sulla punta e il polpaccio va in estensione,arrivato ad un certo punto e come se non sentissi proprio la forza nella parte posteriore del polpaccio per dare la spinta finale del passo e se insisto nel volerlo fare,sento subito tirare il muscolo esattamente nel punto in cui mi sono fatto la lesione e dopo inizia a farmi male anche per alcune ore dopo lo sforzo e mi devo mettere a riposo.Per farle un altro esempio,ho provato a guidare l’auto ma quando uso la frizione,non tanto quando la premo, ma soprattutto nella fase in cui devo trattenere il pedale nella fase in cui inizia a muoversi l’auto,sento un dolore abbastanza forte e mi sembra come se lo strappo si allargasse.Il giorno in cui mi sono fatto male non avevo avvisaglie di altri dolori alla schiena,ma qualche giorno prima avevo avuto un problema di sciatica nella parte superiore della coscia,il dolore era soprattutto sotto il gluteo sinistro.Alla schiena ho delle protusioni,questo da molti anni,ma per fortuno solo rare volte si infiamma al punto di farmi male.Per capire se il problema riguarda anche il nervo tibiale e per avere anche un ulteriore quadro della situazione visto che l’ultima ecografia risale al 19 giugno,lei cosa mi consiglia di fare. Inoltre avevo pensato di usare delle fasce muscolare al polpaccio per poter almeno riprendere a guidare in quanto mi serve per poter tornare a lavorare, il mio lavoro mi porta a spostamenti in auto tutto il giorno.Lei cosa mi suggerisce a proposito,queste fasce mi possono aiutare?
Grazie
Cordiali saluti
Allora un dolore in zona glutea dallo stesso lato potrebbe essere un lieve sospetto, ma da come mi descrive la situazione in particolare sembrerebbe si sia fatto una brutta lesione muscolare (da qui senza visitarla non posso essere più sicuro di così), che fa fatica a guarire. In questo senso bisognerebbe evitare qualsiasi situazione le irriti il muscolo (ovvero posso fare attività “dolorose” a patto che il dolore termini subito dopo l’attività, se rimane, l’attività è detta irritativa, e va evitata). Un modo per escludere la componente nervosa sarebbe l’elettromiografia, ma è un esame che le deve prescrivere il suo medico. La fascia potrebbe essere una buona idea. Io solitamente consiglio queste. Mi faccia sapere come va. Cordialità
Mi scusi,mi ero dimenticato di dirle che ne al momento dell’infortunio e neanche nei giorni successivi, mi è mai uscito alcun ematoma.
Cordialmente
Buongiorno. Due mesi fa ho cominciato ad avere dolore in zona inguinale, lato destro, ho fatto un’ecografia e una rx alle anche, e mi è stata diagnosticata un’iniziale artrosi all’anca destra. Mi sono rivolta al fisioterapista di fiducia per imparare qualche esercizio utile per tenere attiva la gamba, nel frattempo il dolore è quasi del tutto rientrato con riposo e antinfiammatori. Il fisioterapista ha consigliato di cercare di far sparire del tutto i dolori con Tecar e magnetoterapia, a entrambe le anche, visto che nel frattempo ho cominyad avere fastidi anche a sinistra. Finora ho fatto otto sedute nel corso di quattro settimane, ma la situazione è più o meno stabile, con peggioramenti soprattutto i giorni successivi alle sedute. Nel frattempo non sto facendo molto moto, un po’ perché non so cosa fare (avevo cominciato con la cyclette ma il fisioterapista per ora me l’ha sconsigliata), un po’ perché ho timore a riprendere a camminare anche per tragitti medio-lunghi, come facevo prima, di ritrovarmi daccapo immobilizzata dal dolore.
Il fisioterapista consiglia di attendere miglioramenti, forse la settimana prossima mi insegnerà qualche esercizio. Sono perplessa riguardo le future sedute perché non mi sembra del tutto la giusta terapia.
Buongiorno Amalia e grazie per il suo contributo.
Personalmente credo all’utilizzo della magnetoterapia ma soprattutto della tecar quando i sintomi sono presenti, credo invece che come “prevenzione” valgano ben poco, meglio delle sedute periodiche di fisioterapia “manuale”. Se non è in una fase attiva di dolore e anzi il dolore c’è solo dopo la tecar, capisco il suo dubbio. Non capisco inoltre perché le sia stata sconsigliata la cyclette (che non guarisce certo l’artrosi alle anche ma sicuramente non la peggiora). Il fisioterapista dovrebbe rassicurarla sul riprendere dei percorsi di cammino medio lunghi magari con la tranquillità di rivederla nei giorni successivi in caso di bisogno. La prego però di discutere dei suoi dubbi in primis con il fisioterapista stesso, per evitare fraintendimenti a volte basta solo una domanda, se si dovesse offendere o risentire allora le consiglio di cambiare, la prima cosa è l’ascolto e la risposta (quando è cortese ma è scontato). Spero stia bene, a presto!
Finora gli ho accennato alla questione ma mi è parso, come dire, troppo fiducioso nelle scelte già fatte. È comunque una persona in cui ho fiducia e quindi proverò senz’altro a seguire il suo consiglio. Grazie!
Buonasera , ho un vistoso ispessimento dei tendini peronei(sia breve che corto) e mi sono state prescritte almeno 5 tecar, ma già dalla seconda il dolore e’ aumentato e alla terza la zona dove avverto il bruciore sembra essersi espasa. E’ il caso di interrompere ? O è un processo normale ? Grazie per la sua cortese attenzione
Dipende se il problema è presente da tanto tempo o no. Se è più di 1 settimana che ha la tendinite bene se invece è un infiammazione recente non avrei fatto la tecar….
Salve Dottore.
Io soffro di discopatia e tre settimane fa mi è tornato il dolore in maniera abbastanza acuta. Ho preso Voltaren per 10giorni ma il dolore non è passato, solo alleviato. Pertanto lunedì ho iniziato un ciclo di tecar. Alla seconda seduta la mia schiena ha reagito malissimo ed il dolore ha superato quello iniziale, di gran lunga. Insomma, sono rimasta bloccata ma non potevo assentarmi dal lavoro e nonostante il dolore lancinante, ho lavorato tutto il giorno assumendo Voltaren, 150mg nell’arco della giornata. Il dolore non si è mai alleviato e la sera appena arrivata a casa, mi sono finalmente sdraiata e sono caduta in un sonno così profondo per 40 minuti che mi è sembrato che il mio corpo in questo modo volesse tutelarmi dai dolori subiti per tutta la giornata. Beh, sta di fatto che oggi non sto meglio e per di più ho avuto degli attacchi di dissenteria dolorosissimi. Per cui, oltre ad avere male alla zona lombare, mi fa male anche la pancia e mi sento molto debole.
Cosa devo fare dottore? Sono preoccupata… grazie
Dottore, potrebbe oscurare il mio cognome? Grazie
Fatto, le rispondo nel pomeriggio.
Cordialità!
Buongiorno Melania,
non si preoccupi innanzitutto, a volte la tecar stimola il sistema nervoso vegetativo e può dare dissenteria, non è frequente ma può accadere. Nel suo caso specifico però visto la reazione importante sospenderei la tecar terapia (sicuramente sarà d’accordo anche il fisioterapista che la sta eseguendo) e proverei un approccio diverso, tramite movimenti passivi ed esercizio. Ha eseguito delle analisi strumentali? Il dolore questa volta è tornato come era abituata o in maniera diversa? Cordialità
Salve volevo sapere dopo quanto tempo la tecar farà effetto .ho una lesione presunta al lcm interno.
Buongiorno Enrico. L’efficacia dell’effetto della tecar ha diversi tempi. Quello principale, di biostimolazione, necessita di 2 o 3 settimane, a seconda del tessuto trattato. L’effetto legato all’aumento della temperatura (temporaneo), può essere anche immediato (durante o post seduta). Il legamento collaterale interno necessita anche di fisioterapia oltre alla tecar per recuperare al 100%. Non manchi questo passaggio. Cordialità!
salve
ho 42 anni , fisicamente attivo ed una epicondilite al gomito destro da aprile 2018 generata quasi sicuramente da esercizi a corpo libero ripetuti in palestra. A nulla sono valsi riposo, ghiaccio, tutori, antifiammatori in pomata e via orale ed una iniezione di cortisone. Dall’ecografia non c’è calcificazione ma “soltanto” infiammazione. Ho iniziato la tecarterapia (la prima di 6 sedute) ma il giorno successivo sto leggermente peggio … è il caso di continuare?
grazie saluti
ps : lavorando al computer, l’uso del mouse potrebbe peggiore la situazione innescando anche l’infiammazione del tunnel carpale?
Buongiorno Mauro. Se di epicondilite si tratta la tecar terapia è un buon strumento terapeutico. Dopo una seduta c’è praticamente sempre in questi casi un aumento dei sintomi. L’epicondilite però si cura anche con l’esercizio terapeutico. Il mouse non peggiora la situazione ma può far venir fuori il problema (sia il tunnel carpale che l’epicondilite).
salve da 3 settimane ho sciatalgia severa, fatta RM evidenzia protusione ad ampio raggio tra L4 L5 e modesto bulbing L5 s1 . ora assumo liryca e fatto ciclo di cortisone,è il caso di iniziare tecar e laser terapia o meglio fisioterapia posturale?
Se deve scegliere sicuramente fisioterapia (non necessariamente posturale). Valuti poi con il fisioterapista che la segue se è il caso di integrare con la tecar (o con il laser). Cordialità
Salve dottore meglio la tecar o il laser per una pubalgia inserzionale?Ho letto che la tecar non sfiamma e non va a risolvere il problema.Ho già fissato 6 sedute di tecar,le cambio con 6 sedute di laser? Cosa faccio? Attendo sue risposte,grazie in anticipo dottore.
Buongiorno Yas. La pubalgia è una patologia complessa perché coinvolge tanti gruppi muscolari, gli adduttori, gli addominali, diverse strutture capsulolegamentose. Mi sento solo di dirle che è vero, la TECAR non sfiamma in quanto terapia biostimolante, ma il laser non è molto diverso come metodo.Inoltre l’efficacia del laser dipende molto da che tipo di modello viene usato, c’è una grossa forbice di efficacia tra i modelli base e quelli più avanzati. Alla pubalgia non è detto poi che non possa giovare della tecar terapia perché è solitamente un problema cronico e in questi casi è più efficace a lungo periodo un effetto stimolante (anche il laser è più biostimolante che antinfiammatorio). In più spesso la tecar terapia è effettuata direttamente da un fisioterapista mentre a volte il laser viene posizionato in sede e basta (poi per la durata del trattamento resta da solo) quindi nel primo caso ha più possibilità di scambiare due parole con il fisioterapista stesso. Senza avere altre informazioni quindi in maniera un po’ spannometrica le direi di fare la TECAR. Come ultima cosa le dico che solitamente per risolvere completamente una pubalgia è bene riconoscere eventuali cause scatenanti e impostare anche un protocollo di esercizi adatti. Spero in ogni caso si riprenda, solitamente è una brutta gatta da pelare la pubalgia…
Cordialità
Buongiorno, ho una tendinopatia cronica del sovraspinoso e del sottospinoso.
Ho fatto 5 sedute di tecar e il dolore comincia a diminuire. Vorrei fare altre 5 sedute. Mi consiglia di interrompere per una settimana e poi riprendere le sedute o di continuare senza interruzioni?
Grazie
Buongiorno Lucia e mi perdoni l’attesa nella risposta. Non c’è reale necessita per una interruzione del trattamento, viceversa è bene che cominci a fare degli esercizi per accompagnare il recupero del tendine. Chieda al fisioterapista che le fa la tecar, saprà consigliarle quelli giusti per il suo caso.
Cordialità!
Buon giorno… mi è stata diagnosticata la spina dorsale troppo dritta a seguito di risonanza magnetica… e mi comporta dolore alla zona lombare… dopo aver fatto una cura di ferdene con muscoril ma si è ripresentato il dolore… ora sto facendo la tecar ma dopo ogni seduta il dolore ricompare… cosa mi consiglia?
Buongiorno Giacomo, la schiena troppo dritta non è necessariamente un problema. Dipende di più da come si muove. Per capire meglio se la sua schiena di muove bene e se ha bisogno di esercizi specifici è necessaria una visita dal fisioterapista. Chieda a colui che gli sta facendo la tecarterapia se è in grado di darle una mano in questo senso. Come scritto nell’articolo il dolore dopo la tecar è molto frequente, non si preoccupi, ma non lasci che sia solo la tecar a risolvere il suo problema, approfondisca l’esercizio attivo con un professionista. Stia bene!
Buongiorno Dottore, ho un problema che stante i medici che mi hanno visitato dipende dalla cervicobrachialgia che da mesi, circa 12, mi affligge. Ho un formicolio fastidioso che ogni giorno mi tormenta almeno per 10 volte. Inizia dalla spalla sinistra superiore, si protrae al collo e raggiunge l orecchio sinistro. Mi può dare un consiglio per eliminare il formicolio? L’ ottobre scorso sono stato operato di microdiscectomia C4 C5 C5 C6 per asportazione degli meteoriti, nonostante ciò il formicolio non è sparito. La ringrazio per una sua risposta.
Buongiorno Eraldo. A volte il formicolio dipende anche da forti problemi miofasciali. Una forte contrattura può mimare i sintomi di un problema alla radice del nervo. Purtroppo gli interventi alla colonna spesso non danno i risultati che ci aspettiamo…Il consiglio è affidarsi a un fisioterapista per assicurarsi che dal punto di vista fisioterapico non ci sia nulla da fare e nel caso (più che la tecar) eseguire delle sedute di terapia manuale. Le auguro buona guarigione.
Cordialità
Asportazione degli osteofiti intendevo dire.
Gentile Dottore, sono un ragazzo di 26 anni e le scrivo per avere un ulteriore parere riguardo un problema che mi porto addosso da ormai 2 anni e mezzo e che nessuno è riuscito ancora a inquadrare.
Ho delle fitte/dolore continuo all’orecchio dx (raramente anche il sx), localizzate per lo più nella zona superiore del condotto uditivo esterno, tra il condotto stesso e la cartilagine esterna dell’orecchio.
Dopo tante terapie inutili su naso, orecchio esterno, orecchio interno, antibiotici vari, cortisoni e terapie per dolore neuropatico gli unici trattamenti che hanno sortito qualche effetto sono stati dapprima dei massaggi alla cervicale eseguiti da un massaggiatore sportivo e ultimamente due sedute di tecar sempre alla cervicale e ai muscoli alla base del collo (trapezio, elevatore della scapola ecc.) seguiti anche essi da dei massaggi manuali nella stessa zona.
La domanda che vorrei porle è la seguente, secondo la sua esperienza, delle contratture muscolari a livello cervicale o anche dei pregressi episodi di “torcicollo” molto violenti possono essere la causa di queste fitte dolorose che io sento nelle orecchie?
Le fitte sono insorte da un giorno all’altro senza alcun evento scatenante degno di nota.
Le pongo questa domanda in quanto molti degli specialisti a cui mi sono rivolto hanno categoricamente escluso qualunque responsabilità della zona cervicale associando il mio dolore a problemi alla mandibola (che ho comunque tentato di curare sia con fisioterapia specifica che con l’utilizzo di un bite) o a problemi neuropatici.
Buongiorno Giacomo, di fronte a casi così complessi come il suo ove neanche gli specialisti medici con i loro interventi di tipo anche farmacologico hanno sortito effetto bisogna un po’ accettare anche ipotesi “stirate”. Sicuramente muscoli del collo e le articolazioni delle prime vertebre cervicali possono irradiare dolore verso l’alto. Sinceramente un dolore così specifico in zona orecchio non l’ho mai incontrato ma ciò non vuol dire che le cose non possano essere così collegate. Inoltre se ha pregressi di traumi di qualsiasi tipo al collo l’ipotesi si rinforza. Insista con le terapie al collo se le hanno dato beneficio. Se possibile integri il tutto con della attività fisica aerobica, che comunque ha un effetto “sedativo e analgesico” su tutto il corpo, le farà bene.
Le auguro buona guarigione
Cordialità
Salve io ormai sono disperata. Da 4 mesi soffro di terribili dolori e fitte al torace che colpiscono sterno e si irradiano sino alle clavicole. Durante la fase acuta ogni minimo movimento peggiora il dolore che diviene lancinante e se premo sul petto sento tutti i muscoli indolenziti. Inoltre ho un dolore forte alle spalle soprattutto intorno alla colonna vertebrale e da li’ si irradiano su tutte le.spalle. Sento i muscoli indolenziti. Ho fatto 10 sedute di tecar terapia,precedute da 3 di infrarossi e 3 di laser ed ho anche fatto esercizi. Ma non sono guarita, anzi sto di nuovo peggiorando appena ho interrotto i farmaci che mi hanno distrutto tra l’ altro lo stomaco. Addirittura da qualche giorno ho un forte dolore che da sotto il seno destro si irradia alla vlavicola , alla mandibola ed alle spalle. Sono disperata e non so piu’ cosa fare, la prego potrebbe darmi un consiglio? Come mai nonostante la fisioterapia non sono guarita?Grazie mille.
Buongiorno Zaira, grazie per il suo commento.
Le chiedo, per prima cosa, che tipo di esami ha fatto prima di iniziare fisioterapia e tecar.
Mi faccia sapere (se vuole mi scriva anche privatamente cerchi la mia mail nella pagina contatti)
Cordialmente
Gentile Dottore, da oltre tre mesi non trovo pace con la gamba sinistra. Alzandomi da terra, uno schiocco al ginocchio e seguente dolore e zoppia. Akis , muscoril e poi anche cortisone perché forte cruralgia. RMN evidenzia gonartrosi diffusa, assottigliamento degenerativo profili condrali, cisti di Baker di 4,5 cm . Nessuna lesione al menisco. Legamenti crociati nei limiti e tendine teso e regolare.Alla colonna spondilopatia artrosica, discoartrosi L4 – L5 ed L5 S1. Protusione ad ampio raggio profilo discale posteriore ad entrambi i livelli e lieve impronta su sacco durale. Piccola ernia mediana e paramediana a sinistra con leggera impronta su sacco durale. Dopo pochi giorni, 10, per un banale movimento il ginocchio in tilt e di nuovo terapie farmacologiche unite a 2 Hymovis per la assottigliamento cartilagine seguite da PRP, fisiotepia, 20 Tecar sia ginocchio che schiena, massoterapia.
Tutto inutile. Il problema al ginocchio si ripresenta con banali movimenti (il fisioterapista mi ha fatto addurre la gamba al petto e si è scatenato l’inferno) e di notte iniziano forti dolori muscolari dalla coscia alla caviglia che mi impediscono di dormire. Non so più cosa fare. Le chiedo di aiutarmi. Grazie e cordiali saluti,
Rossella grazie per il suo commento. Dopo tre mesi di terapie ben effettuate bisogna fare un ragionamento. O è mancato qualcosa nella qualità degli interventi che ha ricevuto (peraltro mi sembra difficile, ma tutto può essere) oppure la soluzione potrebbe essere di tipo chirurgico, quanti anni ha? Avrà già visto un ortopedico, le ha prospettato qualche tipo di intervento?
Stia bene
Buonasera le posso spiegare i miei dolori
Certo, se li scrive qui saranno di dominio pubblico e resteranno sulla pagina (finché lo desidera si possono sempre cancellare). Se invece preferisce scriverne privatamente vada sulla pagina “prenota una visita” e mi scriva una mail.
Stia bene
Buonasera, mi chiamo Claudio ,57 anni, sportivo praticante da sempre.Ho subito una banale caduta con gli sci con trauma alla spalla,fatta ecografia la quale ha riscontrato una lesione massiva del sovraspinoso con gap di 15 mm e sottospinoso, per tre gg non riuscivo ad alzare il braccio sx sia in avanti che lateralmente.Dopo i movimenti sono tornati, sto eseguendo 5 sedute di tecar e dopo fisio.Tra quanto tempo potro’ cominciare a nuotare? Grazie
Buongiorno Claudio e grazie per il suo messaggio.
Purtroppo l’entità della lesione non ci dice esattamente “quando” la sua spalla sarà pronta a nuotare ancora. Peraltro possono instaurarsi dei meccanismi di infiammazione post traumatici che possono rallentare parecchio i tempi di recupero. Diciamo che 1 mesetto a partire dal trauma può essere un tempo indicativo dal quale cominciare a fare delle valutazioni più specifiche.
P.s. si faccia vedere da un ortopedico della spalla perché visto che è ancora giovane potrebbe pensare a un intervento di ricostruzione tendinea
Cordialità
Salve vorrei esporle la mia situazione che mi sta dando dolore e dispiacere ormai da mesi. Cerchero’ di essere il piu’ sintetica possibile. Mesi fa sono stata colpita da un dolore terribile zona sterno che si irradiava sino alle clavicole e diventava lancinante ad ogni singolo movimento tanto da paralizzarmi.Inoltre avevo dolori che da meta’ schiena salivano sino a meta’ nuca dandomi grande sofferenza. I muscoli sono terribilmente indolenziti e spesso sento dolore anche nella zona dorsale in cui i muscoli si uniscono alla colonna vertebrale.Ho fatto 10 sedute di tecar e altre 6 precedenti di laser e infrarossi. Nonche’ 2 mesi di miorilassante che mi ha distrutto lo stomaco. Ebbene io sto ancora malissimo nonostante io abbia fatto e continui a fare anche stretching consigliatomi dal fisiatra. Dimenticavo di dire che ho fatto anche 3 siringhe di cortisone 1 ogni 3 giorni consigliatemi dal neurochirurgo ma non ho avuto grandi risultati. A questo punto mi chiedo: come mai non riesco a guarire nemmeno con la fisioterapia? A chi posso rivolgermi e cosa posso fare? Ormai sono disperata!Grazie.
Ps: la risonanza magnetica evidenzia problemi zona lombare con piccola ernia e protrusione discale. Mentre rx rachide in toto mostra iniziale e lieve processo artrosivo.
Evidentemente non è stato ancora individuato il vero problema. Non mi sembra abbia ancora tentato un approccio manuale. Se vuole dirmi dove sta provo a cercarle il nome di un collega di fiducia. P.s. quanti anni ha?
Stia bene (e stia tranquilla, queste cose si risolvono sempre).
Salve dottore ho fatto un ecografia e c’era scritto questo:Eco spalla sinistra segni di tenosinovite con distensione fluida della guaina che avvolge il tendine del capolungo del bicipite omerale. Segni di borsite subacromiale. Tendine del sovraspinoso disomogeneità, ridotto di spessore con tendinopatia microcalcifica contestuale.Eco gomito sinistro:disomogeneità ecostrutturale ipoecogenicita ed ispessimento a carico del tendine estensori comune degli epicondiloidei a tipo di epincondolite.
Eco polso sinistro :segni di tenosovite con distensione fluida della guaina avvolge il tendine flessore radiale del carpo,meritevole di controllo ecografico a distanza dopo terapia fisica.Faccio un lavoro usurante adesso sono 5 terapie di Tecar e laser il dolore un po’e diminuito ma quando il dolore c’è sempre sia dopo che ho finito sia il giorno dopo. Adesso sto trattando solo il gomito e non la spalla. Volevo chiederle nella mia condizione quante terapie e sopratutto quando ci vuole per non avere più dolore?
Cordiali saluti
Le problematiche ai tendini sono solitamente lunghe a risolversi. È importante se fa un lavoro usurante, capire con il suo fisioterapista se ci sono esercizi per rinforzare il suo braccio e prepararlo meglio al lavoro che deve affrontare.
Stia bene
buongiorno,ho subito un tamponamento automobilistico ed ho avuto il “famoso colpo di frusta”con un contraccolpo abbastanza furioso!Dunque, dopo 1 mese inizio tecar terapia. faccio tecar da 5gg. con sedute di 20minuti per dolore cervicale e dorsale.ma il dolore è aumentato, durante il giorno sento calore dappertutto anche fuori terapia. Sento una maggiore infiammazione su tutto il dorso, spalle e il braccio proprio fuori uso dal dolore! come mai accade ciò? devo preoccuparmi? la tecar ha forse danneggiato i tessuti? mi consiglia di sospenderla? RESTO IN ATTESA SUA RISPOSTA. GRAZIE.
Buongiorno Maria,
evidentemente a meno che sentisse bruciare forte durante il trattamento, la tecar non può aver direttamente danneggiato i tessuti. Allo stesso tempo però se la TECAR le ha causato un peggioramento dei sintomi NON temporaneo (quindi che dura per più di 48 ore) deve avvisare il terapista che le esegue la TECAR e decidere insieme sul da farsi. La logica in ogni caso direbbe che è il caso di provare un altro approccio…(esercizi, terapia manuale)
Stia bene
Buonasera Dottore,
un mese e mezzo fa dopo una lunga passeggiata mi sono ritrovato con un’infiammazione al tendine d’achille (la zona si era gonfiata e arrossata). Ho curato i sintomi con ghiaccio, riposo e anti infiammatori e il dolore era passato anche se notavo comunque sempre un leggero gonfiore. 15 giorni fa, improvvisamente, si è ripresentato il problema con gonfiore, arrossamento e dolore. Dopo una cura di anti infiammatori, l’ortopedico che mi ha visitato mi ha prescritto 10 sedute di Tecar, ultrasuoni e magnetoterapia per poi ritornare a controllo. Ora ieri ho fatto la prima seduta ma oggi accuso molto più dolore e, soprattutto, la zona (se ho capito bene è una tendinite non inserzionale) è quasi violacea e più gonfia rispetto a ieri. Tutto ciò è normale? Grazie mille per la disponibilità.
La TECAR può dare un aumento temporaneo dei sintomi, il gonfiore e l’eventuale ematoma che riferisce invece non è così comune, informi chi le ha fatto la terapia. Per mia esperienza una tendinite ha bisogno sempre di un approccio attivo con degli esercizi specifici, le consiglio quindi di integrare la tecar con della fisioterapia.
Cordialità
Grazie Dottore per la gentile risposta.
Farò come mi dice per la fisioterapia.
Ciò che mi chiedo, però, è se questo gonfiore che vedo con queste terapie con il tempo tenderà a sparire o meno.
Il dolore è diminuito parecchio (fa male solo al tatto) e anche il rossore ma il gonfiore sembra sempre lo stesso.
Grazie mille
Se non passa con il termine della terapia va indagato ovviamente. Nel frattempo verifichi che non peggiori.
Cordialità
Buonasera! Per caso sono capitata al Suo articolo molto interessante. Ho 44 anni, soffro di spondoloartropatia sieronegativa B27+, da anni in remissione. Dopo aver frequentato un corso di yoga (per un totale di 18 sedute) ho avuto un aumento del mio dolore lombare preesistente. La lastra ha evidenziato una significativa riduzione dello spazio intersomatico L5-S1 senza altre alterazioni significative. Il mio reumatologo mi ha detto che non si trattava di un dolore artritico (anche gli esami del sangue erano nella norma) bensì di una discopatia lombare, e mi ha prescritto Arcoxia 90mg, 1 cpu al dì per 20 gg, e poi a giorni alterni per altri 45 gg. Inoltre, mi ha indirizzata al fisioterapista che mi ha fatto la massoterapia, la hilterapia e la Tecar. Dopo la seconda seduta di 4 giorni fa ho avuto un aumento significativo del dolore in tutta la zona lombare e nelle entrambe le anche che non si placa. Sarebbe una risposta sistemica alla biostimulazione di cui sta parlando? Vuol dire che il mio dolore sia causato da un’infiammazione sistemica? Premetto che il mio sistema immunitario ha sempre reagito in modo ‘esagerato a ogni tipo di simulazione. Gentili saluti!
Buongiorno Maria e grazie per il suo commento.
La sua ipotesi è la più plausibile, un aumento del dolore “esagerato” dal suo corpo. In ogni caso non si preoccupi e ne parli con il terapista che la sta seguendo.
Cordialità.
Buonasera! Grazie della Sua risposta tempestiva! Oggi ho parlato con il mio fisioterapista e si è deciso di sospendere la Tecar per un po’. Oggi sto meglio, mi ha fatto la hilterapia e il massaggio con la successiva applicazione di nastri kinesiologici. Saluti!
Fatta mercoledì la prima seduta, come 2 anni fà (dove per la prima volta ho fatto il trattamento) homprovato dopo dolore e frastornamento, la sera prima di sormire ho dovuto prendere un Voltaren pasticche, ma se va come 2 anni fà, tempo le prime 2/3 sedute e poi inizierò ad avere solo la parte positiva di questo trattamento 😉
Può capitare Alice, stia tranquilla.
Buongiorno! Quasi un anno e mezzo fa ho subito un distacco parcellare di falange intermedia del mignolo (mano sx), giocando a pallavolo. Mi sono stati applicati stecca, gesso e tutori. Ma il dito mi è rimasto flesso e rigido e non si raddrizza più. Mi hanno sconsigliato l’intervento chirurgico poiché non mi fa male se non lo tocco, ma sento dolore se premo per fare flessione completa, poiché non si chiude completamente. Mi fa male solo se prendo una botta.
Secondo Lei, dopo quasi un anno e mezzo dall’infortunio, a cosa è dovuto questo dolore?
Può essere utile fare sedute di Laserterapia o Tecarterapia ? E quale delle due terapie mi consiglia ?
La ringrazio, cordiali saluti
Il dolore è dovuto ai tessuti che non riescono ad allungarsi e a scorrere come prima.
Essendo passato quasi un anno e mezzo, qualsiasi terapia è poco utile. La tecarterapia su un dito è praticamente inapplicabile, con il laser si lavora meglio, ma non si aspetti grandi cambiamenti.
Mi spiace
Stia bene
Gent. Dott. re sona una donna di a. 69 affetta da discospondiloartrosi. La RNM ha evidenziato protrusione L4L5 ad ampio raggio di curvatura che impronta lievemente il sacco durale. Scoliosi a S italica dx convessa lombare. Piccole ernie cervicali C5-C6-C7. Da circa 4 anni presento lombocruralgia dx recidivante. Pratico ginnastica posturale e neuroprotettori periodicamente. Al bisogno dicloreum 50 mg. Ho fatto tre sedute di Tecar lombare ma ho visto che il dolore è aumentato . Potrebbe la tecar inizialmente dare più dolore. Posso eventualmente fare altro. Grazie per la risposta.
Sì, può temporaneamente aumentare il dolore. Al termine del ciclo di tecar valuti un ciclo di fisioterapia.
Stia bene.
Salve Dottore.
Ho fatto una contrattura muscolare al polpaccio gemello interno sx.
Ho fatto la prima teca dopo 8 giorni, perché avevo ancora dolori.
Fatta la prima seduta, dopo qualche ora ha cominciato a farmi male.
È normale? I dolori, dopo quante ore dovrebbero passare? Come posso sapere se la tecar mi farà peggio?
Grazie
Buongiorno Ilaria, della dolorabilità dopo la tecar è normale, e potrebbe durare fino a 24 ore dopo il trattamento. Solitamente in caso di contrattura muscolare è indicata, nel suo caso non posso sapere se la diagnosi è corretta quindi deve far riferimento al fisioterapista che le sta eseguendo il trattamento.
Stia bene
Buonasera Dr. Klavzar. All’età di 23 anni ho subito un intervento chirurgico al ginocchio a causa della frattura del menisco laterale interno. Oggi ho 64 anni, e in tutto questo tempo mi è accadute varie volte di avvertire dolore e gonfiore a causa di cadute accidentali, rotazioni, ecc. nonostante le mie precauzioni. Ho continuato a svolgere attività fisica evitando saltelli e potenziando il quadricipite e tutto sommato sono riuscita a conviverci piuttosto bene, nonostante abbia conservato elevata sensibilità in corrispondenza della cicatrice. Alcuni giorni fa ho commesso un’imprudenza inginocchiandomi sul pavimento per raccogliere degli oggetti caduti, nonostante ortopedici e fisioterapisti mi avessero avvertita di evitare la posizione prona. Morale, siamo alle solite: versamento anche se modesto, dolore, senso di peso e gonfiore. Ho ripetuto il trattamento conservativo di fisioterapia sempre consigliatomi in episodi analoghi e cioè sedute di tecarterapia. Finora ne ho fatte 4, ma – tranne forse l’edema più contenuto, non sento ancora il ginocchio “libero”. La tecarterpia è effettivamente la terapia d’elezione in questi casi? Ma quante sedute occorrono per avvertirne i benefici? Grazie
Buongiorno roberta e grazie per il commento. Allora, può essere che il ginocchio faccia sempre più fatica a compensare questa situazione post operatoria, pertanto anche l’efficacia della tecar può in parte venire meno. In ogni caso l’adozione della stessa è adeguata e nel suo caso ci può stare. Valuti insieme al fisioterapista al termine del ciclo che le ha impostato (min 5 max 8 sedute, secondo i protocolli più comuni) se integrare il tutto con degli esercizi terapeutici.
Stia bene
Buongiorno dottore sono 3 mesi che soffro di una infiammazione del nervo crurale ho dolore lombare all’inguine e sulla coscia nella parte anteriore fino al ginocchio e oltre la rm ha rilevato varie protusioni s5l1 l3l4 l4l5 ho fatto vari anti infiammatori cortisone artrosil ma non mi hanno fatto niente ora ho fatto 8 sedute di laser tecar e massaggio connettivo ma ancora non vedo grossi risultati anzi il giorno della terapia ho un peggioramento la fisioterapista mi ha detto di continuare oltre le 10 sedute previste inizialmente che mi consiglia sono disperata
Buongiorno Laura,
senza poter esprimere un parere sull’operato della collega, le chiedo solamente se la collega ha preso in considerazione il fatto che le prestazioni non danno risultati e se intende almeno provare un altro approccio. Oppure se le ha spiegato come mai i risultati non si vedono. C’è la possibilità che il quadro sia complicato e che necessiti di più di 10 sedute, l’importante è che si senta presa in carico bene e con impegno.
Di più non posso dirle da qua mi spiace.
Stia bene
Egregio Dr Klavzar
Io due mesi fa ho avuto un incidente,e a seguito di un colpo di frusta ho dei giramenti di testa e vertigini,soprattutto se cammino dopo 10 minuti mi devo fermare,in quando comincio a sbandare e sedermi,ho fatto degli accertamenti e non è risultato niente di grave,ho fatto anche una stabilometria compiuterizata è da li è uscito fuori che non ho più la stabilità,soprattutto a occhi chiusi,e in camminata non sono più stabile,il medico ortopedico che mi segue mi ha fatto fare 10 tecarterapie,ma dopo la secondo i giramenti di testa sono molto peggiorati,l’ho fatto presente e mi è stato risposto che è normale,le chiedo ma può essere
La ringrazio per la risposta
e invio un cordiale saluto
Buongiorno Mario, in caso di instabilità non vedo il beneficio della tecarterapia se non associata a esercizi guidati con il fisioterapista. Se ha fatto solo la tecarterapia è normale che sia cambiato poco o comunque peggiorato.
Valuti con un fisioterapista un percorso mirato al riapprendimento della stabilità del collo e dell’equilibrio.
Stia bene
Buongiorno dottore….sono ormai 2 mesi che lotto contro un dolore con spasmi e bruciore che inizialmente era partito da collo fino a scapola destra …..ho fatto RM cervicale con esito….ernia c5c6 con osteofiti e artrosi….hi fatto 3 sedute osteopata dove al momento migliorava dolore ma dal giorno dopo tornava come prima…..ho assunto deltacortene 25…..ma senza risultati…..fatto visita ortopedica e ortopedico mi ha prescritto collare x 9 gg. Cortisone x 9 gg. 20 trazioni cervicali e 5 tecar…..ora io ho iniziato con cortisone….oggi fatto ultima iniezione nel frattempo ho iniziato tecar…..il fisioterapista mi ha predetto che il dolore che nel frattempo era quasi sparito si piteva riaccentuare…..infatti dopo la terza seduta il dolore e’ tornato forse peggio ma dalla parte opposta a quella di prima….quindi verso il centro e la sinistra delle scapole….il problema e’ che nn riesco a far passare il dolore con nulla di nulla e sto impazzendo….ora domani e martedi’ avrei le ultime 2 sedute ma messa cosi nn so neanche se riesco ad arrivare in studio dal fisioterapista….cosa devo fare ….sono disperata….e’ un dolore fortissimo che si allevia poco poco solo da sdraiata…….nella mia ignoranza mi vuen da dire che l’ernia nn c’entra ma che si tratti invece di un problema o danno muscolare….cosa pisso fare? Grazie di cuore
Buongiorno Ivana. Non c’è molto che possa fare se non contattare il fisioterapista che le ha fatto la tecar (che sa dove l’ha fatta e con che intensità) e valutare insieme se è il caso di sospendere il trattamento, cambiarlo (magari con delle sedute di fisioterapia manuale) oppure aspettare solo qualche giorno. In ogni caso le sconsiglio le trazioni.
Stia bene.
Buonasera dottore grazie x avermi risposto…..fisioterapista oggi ha deciso di sospendere tecar e iniziare domani fisioterapua manuale…..proprio come consiglia lei….allora ok no trazioni…..mentre invece l’ortopedico che ho informato stamattina del fatto che tecar mi ha risvegliato completamente spasmi e bruciori….mi avrebbe consigliato altre 6 iniezioni di cortisone…..hi appena terminato ieri le 9 che mi aveva prescritto…..nn soni un po’ troppe?Tenga conto che prima di iniezioni avevo preso anche deltacortene pastiglie…….considerando il fatto poi che nn so ancora che cosa ho di preciso…..soni convinta che l’ernia che ho nn c’entra piu’ nulla con questi disturbi….infatti collo e scapola sono a posto ora il dolore e’ concentrato centro scapole sembra di avere una spada conficcata che provoca spasmi e bruciori….questo mi fa pensare ad un problema muscolare….infatti quando mio marito mi fa un leggero massaggio con solo olio d’oliva piu sto bene x un paio d”ore….lei cosa ne pensa?La ringrazio di cuore e scusi se mi sono dilungata
Potrebbe essere muscolare effettivamente. Parli con il fisioterapista riguardo al cortisone, capisco le sue perplessità se il medico gliele propone avrà un valido motivo.
Cordialità
Buongiorno dottore ….grazie x aver risposto……la mia perplessita’ riguardo al cortisone e’ data dal fatto che il dolore si e’ ripresentato piu’ forte che mai dopo la terza tecar ma mentre stavo ancora facendo iniezioni di cortisone…..ero alla settima di nove….e sono punto e a capo dopo 2 mesi….nn riesco a tornare al lavoro xche’ nn c’e’ farmaco che lenisca…..grazie di cuore
Immaginavo, in ogni caso il suo punto di riferimento è il fisioterapista che la cura. Aspetti a prendere altri farmaci e provi a risolver il problema manualmente.
Grazie dottore…..e’ quello che mi sono ripromessa di fare ….ho ancora 6 sedute di massoterapia da 15 min. l’una……per ora ne ho fatte 3 il beneficio dopo seduta c’e’ ma purtroppi dura poco…..speriamo che insistendo si cominci a lenire qualcosa……giovedi 30 maggio ho RM dorsale vediamo se ci puo’ aiutare un po’ a capire cosa c’e’ che nn va…..grazie mille dottore…..il suo sito e’ molto utile….grazie
Grazie a lei Ivana.
Stia bene
Buongiorno, le scrivo per una tendinopatia bilaterale, fatta la RM il risultato è stato : tendine sx – tendine di Achille disomogeneamente ispessito(9mm), presenta a 12 mm circa della sulla inserzione sul calcagno alterazione dell’intensita di segnale quasi a tutto spessore, con interessamento prevalentemente dei settori mediali, estesa longitudinalmente per circa 15mm, in quadro di tendinopatia ( su base traumatica?).
Tendine Dx – tendine d’Achille di spessore massimo pari a circa 7 mm senza significative alterazioni dell’intensità di segnale a suo carico. Minima componente edemigena a carico del terzo distale dal muscolo gemello mediale.
Mi hanno vista due ortopedici, uno in ospedale che mi ha consigliato delle alzate plantari, ultrasuoni e laser in contemporanea è un ortopedico esterno che mi consiglia solo Tecar e ginnastica .
Mi chiedevo quale terapia sia più indicata a suo parere o se posso sottopormi a tutti i trattamenti. La ringrazio per la sua gentilezza e le porgo i miei più
Cordiali Saluti
Valentina
Buongiorno Valentina,
le consiglio degli esercizi specifici studiati con il fisioterapista, riposo solo relativo (niente salti e corsa in prima fase), ed eventualmente come coadiuvante, il laser o la tecar terapia.
Stia bene
Salve dott. Ho 52 anni un mese fa ho subito uno stiramento al gemello esterno dal terzo medio al terzo distale e un infarcimento emorragico con lacuna di raccolta da 17 mm al terzo distale . Passato un mese ripetuta un eco e risulta in guarigione lo stiramento e il sangue riassorbito. Pero ho sempre dolore al polpaccio e nn riesco a camminare . Mi hanno consigliato delle tecar , al momento ne ho fatte 3 , ma il dolore è sempre in aumento e però riesco a fare piccoli passi in casa anche se sento che il muscolo mi tira e mi fa male . L ho spiegata al fisioterapista e mi ha detto che devo camminare sul dolore . Lei cosa mi consiglia ???
Dovrei valutarla, se non c’è nulla di anomalo nell’allineamento del piede/ginocchio/anca è giusto cercare di vincere la resistenza del dolore ma non posso consigliarle che fare senza averla visitata, se è in fiducia ascolti pure le parole del collega ma non abbia timore di confidare ogni perplessità è il nostro lavoro togliervi ogni dubbio e preoccupazione;
stia bene
Buonasera ho una lombalgia causata da lieve lordosi e una scoliosi sinistro convessa. Lieve riduzione di ampiezza dello spazio intersomatico L5 S1.mi hanno prescritto 10 tecar. Inoltre io soffro di rettocolite ulcerosa. Cosa ne pensa? Grazie
Buongiorno Silvia, la lordosi non è un problema e se non è importante anche la scoliosi è normale. 10 tecar sono tante, valuti di sostituirne qualcuna con delle sedute di fisioterapia.
Stia bene
Buonasera dottore, un anno fa ho avuto una frattura della spongiosi del iv dito del piede. Il piede è stato fascisti per tre settimane ma da allora non sono riuscita più a camminare. Ho fatto recare 10 sedute con riabilitazione motoria. Poi ancora recare e infine a febbraio recare con laser yag hilt. Le posto i risultati dell’ultima risonanza magnetica: l’esame non ha evidenziato alterazioni di segnale dei segmenti ossei. Condizione di versamento della capsula articolate della quarta metatarso falange. Nel terzo spazio intermetatarsale sia tale si apprezza ispessimento della guaina del nervo interdigitale con sottile falda di versamento all’interno della guaina che risulta anche minimamente ispessita. I reperti depongono per una condizione predisponente al neuroma di Norton. Sono visibili aspetti di tendinopatia egoistica dei flessori del iv con reperto localizzato dalla resta metatarsale fino alla falange media del dito. Di modesta condizione di ispessimento logistico è rilevabile a livello dei tendini flessori del v dito. Modesta quota di versamento reattivo rilevabile della prima metatarso falange.
Il nuovo studio fisioterapico per il momento mi ha prescritto 10 sedute di tecar linfodrenanti, 10 di ultrasuoni e 10 di veicolazione di farmaco antinfiammatorio non con la tecnica della ionoforesi. Il tutto tre volte alla settimana. Poi agiranno sui vari settori con altre 10 sedute. Francamente dopo varie esperienze, tra l’altro molto costose, sono scoraggiata. Il piede brucia, non ho autonomia da un anno. Vorrei chiederle se queste ultime terapie per lei sono adeguate. Grazie.
Buongiorno Elettra, io farei diversamente, ma sono punti di vista, quello che le hanno prescritto dal loro punto di vista può avere un senso. Se sente di essere presa in carico con attenzione proceda pure con queste cure (sì, purtroppo sono costose). Altrimenti cerchi un altro centro, ma dipende soprattutto se sembrano avere a cuore il suo caso e aver studiato bene le terapie da fare.
Stia bene
Buonasera dottore, la ringrazio per la risposta. Dopo le 10 sedute ho fatto esame ecografico che non ha evidenziato miglioramenti. Il protocollo è stato modificato. 10 tecar sin, 10 laser yag, 10 sit terap. Le cose sembravano migliorate ma oggi dopo i trattamenti il piede é molto gonfio e infiammato. Si é prodotta infiammazione e gonfiore maggiormente tra secondo e terzo dito del piede. Le dita sono leggermente separate. Potrebbe essere l’effetto della fisioterapia? Il radiologo mi ha consigliato iniezioni di cortisone in caso di persistenza dei sintomi e poi socializzazione del neuroma. Avrei piacere di sapere la sua opinione. Per quanto riguarda il prendere a cuore la mia situazione da parte del centro non saprei rispondere. In questo anno ne ho viste veramente tante che ho perso completamente la fiducia. Grazie e peccato lei sia a Milano. Buonanotte
Elettra a questo punto andrei da un ortopedico specialista del piede. Probabilmente è il caso di valutare l’intervento di rimozione del neurinoma. Lei dove risiede?
Buongiorno dottore, risiedo a Roma. Grazie per la sua gentilezza.
buon giorno,
avrei delle discoprotusioni e piccole ernie a livello dorsale, ma secondo i medici non sono quelle che mi danno dolore. Mi hanno fatto cominciare la tecar. Sono arrivato all’ottava seduta e il dolore continua solamente ad aumentare. Ne mancano 2 alla conclusione del trattamento e sono molto abbattuto. E’ normale che il dolore aumenti dopo 8 sedute e che continui ad aumentare? Oggi, nemmeno il dicloreum riesce a calcare questo dolore atroce.
Luigi.
Dopo 8 sedute direi che è il caso di sospendere il ciclo, soprattutto se sono passate due settimane dal primo trattamento. Evidentemente non è la terapia adeguata per il suo problema.
Cordialità
Buongiorno Dottore, ho iniziato la tecarterapia da due giorni, al momento mi sento peggio, il mio problema è una forte infiammazione a livello lombare con terribile bruciore che si estende ai glutei…. dopo queste due sedute ho notato come se il dolore si fosse spostato leggermente più su.
Fermo restando che sul dolore lombare la tecar è sempre un punto di domanda, lo spostamento verso l’altro del dolore non è un cattivo segno e comunque un aumento del dolore fa parte del processo di guarigione con questo macchinario.
Stia bene
Gentile dottore a seguito di una borsite alla caviglia dx dopo 5applicazioni di laserterapia ho avvertito un dolore alla caviglia più intenso del solito, la pregherei di delucidarmi sul fenomeno , la ringrazio
Legga l’articolo, spiego come mai ci può essere un aumento dei sintomi meglio di quanto possa rifare qui.
Grazie
Cordialità
Gentile dottore, mi perdoni la domanda , cosa si intende Per moderazione? Devo continuare la laserterapia o smettere?grazie
Significa che prima che il suo commento venga pubblicato sul sito io devo approvarlo, non ha a che fare con la sua caviglia…
Gentile dottore, mi perdoni la domanda , cosa si intende Per moderazione? Devo continuare la laserterapia o smettere?grazie,non è un duplicato vorrei saperne di più se è perocoloso o devo smettere
Non è pericoloso il laser ma se ha più dolore di prima deve parlarne con il suo fisioterapista.
Salve dottore, (premetto che ho una paralisi cerebrale infantile,cammino e sono autonomo ma ho anche u iperlordosi) da circa 2 mesi soffro di sbandamenti e vertigini con tensione dietro nuca e spalle, ho provato di tutto anche iniezioni di muscoril e voltaren ma senza risultati, ho eseguito rmn con questo esito , ernia discale C6 C7 e spondilouncoartrosi, dopo visita neurochirurgica lo specialista mi ha prescritto tecar e massoterapia..in realtà non ho mai avuto dolore e il collo lo muovo bene, diciamo che non riesco a risolvere la tensione e gli sbandamenti,è così importante fare la tecar(visto anche che in alcune persone aumenta la sintomatologia?) un altro medico mi ha consigliato più la posturale mezieres che secondo lui i miei problemi al collo sono dovuti alla mia postura scorretta, cosa mi può consigliare lei? Grazie mille
Né la tecar né il metodo mezieres che è un po’ datato. In ogni caso si affidi a un bravo fisioterapista che valuterà lui stesso il da farsi in base anche all’indicazione medica.
Stia bene
buonasera dottore,
dopo alcune sedute di tecar avverto un maggior scioglimento dei movimenti ma un fastidio con dolore subdolo tipo bruciore alla muscolatura trattata (lombare) ma e’ un dolore che si trasmette all’addome che prima non c’era cosa devo fare continuare o cessare? Il fisioterapista non mi ha programmato un numero esatto di sedute, per adesso ne ho fatte 8 e nion so quante dovro’ farne ancora.
Grazie mille.
Mario.
8 sedute sono già un buon numero, valuti se è il caso di cambiare trattamento insieme al suo fisioterapista…
posso usare l’italiano or english
As you wish…
Salve dottor Klavzar, sono Eugenio.
Da Ottobre ho un leggero dolore alla schiena che nel tempo è diventato un importante fastidio nella parte posteriore del ginocchio e talvolta formicolio al piede.
Dopo aver consultato il dottore di base ho fatto 6gg di punture di cortisone ma non è migliorato, allora ho fatto la RM ed il referto è:
“L4-L5: ampia ernia discale a larga base, mediana-paramediana sx.
L5-S1: minima protrusione discale”
In seguito ho fatto una visita dal fisiatra e mi viene proposto un ciclo di 10 sedute di tecar e fisioterapia manuale.
Il mio dubbio è, ha utilità il ciclo di tecar? Potrebbe peggiorare la situazione?
Nella stessa struttura effettuano anche ozonoterapia, potrebbe essere più indicata?
Grazie mille
Salve Eugenio,
la fisioterapia è l’essenziale, la tecar decida con il fisioterapista se è il caso di integrarla nel percorso. L’ozonoterapia non rientra tra le mie scelte terapeutiche, mi spiace.
Buongiorno, ho delle contratture a livelli dorsale, mi hanno dato 5 trace da fare a giorni alternati, ieri ho fatto la seconda è ho notato che i muscoli si sono contratti di più, e normale?
Salve Giulia, no è insolita come risposta, evidentemente non è solo una contrattura del trapezio…si faccia valutare meglio da chi le sta eseguendo la terapia.
Stia bene.
Buongiorno Dottore,
Dovrei prenotare un ciclo di Tecar ad un piede, per un forte dolore al metatarso zona anulare/mignolo dovuta (credo) a sovraccarico da corsa. Ogni quanti giorni è consigliabile fissare gli appuntamenti ? 4/5 sedute possono bastare? Grazie
Io direi la prima settimana 3 sedute, la seconda 2 sedute, a giorni alterni.
Stia bene
Salve , da circa un mese ho un dolore fortissimo alla scapola destra che si irradia al braccio destra gomito e mi addormenta le dita pollice indice anulare , trattato inizialmente con iniezioni di voltaren bentelan , senza nessuno effetto sono passato alla seconda visita ortopedico diverso che mi ha prescritto per un mese iniezioni di vitamine abbinate ad assunzioni di miorilassanti , con 10 sedute di Tecarterapia, dopo 12 giorni e 5 tecar il dolore si era allievato e si alternava con formicolio , ma da un giorno sì è ripresentato in maniera acuta , devo continuare le Tecar ? Ormai non riesco più a dormire …..Grazie
Mario provi con della fisioterapia alternata alla tecar oppure valuti proprio una sospensione delle tecar in favore della stessa.
Stia bene
Gentile Dottore, ho una infiammazione in ambedue le zone, all’altezza delle sacroiliache. Soffro tantissimo dal 13 di Aprile..ho cambiato diverse cure e fatto tantissime visite specialistiche. L’ortopedico ha visto che ho un trauma pregresso tra d11/d12 e che probabilmente mi ha infiammato sino alla zona pubica..sostiene anche e per movimenti da sport prolungati nel tempo .
Adesso con solo una seduta di tecar, il giorno stesso e il giorno dopo, ho avuto dolori da infiammazioni, tanto da sentirmi molto debilitato per lo stato infiammatorio…Sono a riposo senza fate sport poiché mi infiammo immediatamente, e, a riposo stavo meglio finché non mi sono sottoposto alla prima seduta di tecar.
Mi piacerebbe ricevere un suo parere…grazie di cuore.
Il riposo purtroppo non guarisce nulla, evidentemente non sentiva nulla perché non sollecitava la parte. La TECAR ha questo tipo di effetto, risveglia i tessuti, dando loro lo stimolo per guarire, è importante però associarvi degli esercizi, ne parli con il suo fisioterapista.
Stia bene
Buonasera Dottore, in seguito ad un appoggio probabilmente errato dell’arto inferiore sinistro, mi sono procurato una lesione che riporto come da referto ecografico : a livello del 1/3 superiore del vasto intermedio della coscia sinistra, presenza, cranialmente a cicatrice stabilizzata di pregressa distrazione muscolare, di area ipoecogena di mm. 30,7 x 15 x 20,2 da riferire a lesione distrattiva recente in fase di incompleta cicatrizzazione.
Le volevo chiedere gentilmente intanto il suo parere sull’entità della lesione, di che grado è e se il termine distrazione è da eguagliare e quello di strappo o è di minore gravità. Non avverto dolore già dal quarto giorno, dopo riposo e ghiaccio abbondante per almeno tre giorni unito ad antinfiammatori ( brufen 600 ) per una settimana, adesso mi trovo al nono giorno praticamente senza dolori se non qualche leggera fitta se appoggio l’arto in qualche posizione non perfetta o se si stira l’intera gamba ma è un piccolo dolore immediato che va via subito, ma riesco a salire e scendere le scale senza avvertire dolori . Le chiedo se è il caso di fare qualche seduta di tecar considerato che il dolore è andato quasi del tutto via e non ho ematomi evidenti. Solo qualche piccola fitta saltuariamente ma non tutti i giorni. forse l’unica mia preoccupazione è che quando si formerà la cicatrice , non essendo elastica come il tessuto muscolare, potrebbe in futuro essere causa più facilmente di ulteriori lesioni, ma non faccio più sport, per cui non se questa preoccupazione è fondata. Ultima cosa, Le chiedo qual è la terapia più appropriata per elasticizzare un po’ una formazione fibrotica nella fattispecie dopo che si è formata definitivamente. La ringrazio. distinti saluti
Buongiorno Angelo,
per prima cosa la diagnosi; l’uso di un termine non definisce in realtà la gravità del quadro e i tempi di recupero pertanto è solo una finezza lessicale; solitamente non valuto la gravità della lesione sulla base dell’ecografia (almeno non solo su quella);
il muscolo anche se infortunato in maniera importante finché non si “carica” non mostra il suo vero status quindi non facendo attività fisica dopo 9 giorni è normale non sentire più nulla anche se il muscolo sta ancora guarendo (solitamente 28 giorni sono necessari per una lesione muscolare); ogni cicatrice sul muscolo lo rende più debole e l’unico modo per rinforzare il muscolo stesso è allenandolo prima con un po’ di fisioterapia e poi in palestra; quindi non si lasci ingannare dal non sentire più gran dolore e si affidi a un fisioterapista per guidare il muscolo nel processo di guarigione.
Stia bene
grazie per la risposta, volevo chiedere se è meglio aspettare che si formi la cicatrice per riprendere ad allenarlo con specifici esercizi o già è possibile agire fin da ora. posseggo in casa il tesmed,potrebbe essere di giovamento per rinforzarlo in modo passivo? E per ultimo le rifaccio la domanda se è il caso di effettuare la tecarterapia vista l’assenza di dolori quando cammino e quando salgo le scale. Grazie
aggiungo anche che in qualche modo conosco la materia in questione essendo un docente di scienze motorie ma ovviamente mi rendo conto che in questi casi probabilmente la cura deve essere seguita in modo più specifico.Comunque alcuni esercizi per il potenziamento graduale del quadricipite li conosco e se salgo le scale in ogni caso impegno il muscolo che sembra reagire già bene. Ovviamente sono molto prudente, conosco bene la gradualità di certi percorsi di recupero e che non bisogna mai tenere fermo un muscolo ma muoverlo con molta graudualità. Ma mi rendo conto che nello specifico non ho conoscenze approfondite in merito all’applicazione di alcune tecniche di terapia come la tecar, informandomi solo sul web, ho appreso che se non affettuata in modo corretto potrebbe essere addirittura controproducente, per questo ho qualche riserva. Ma ripeto, non ho fretta di guarire e le chiedo se avvalendomi delle mie conoscenze basilari di recupero con esercizi blandi inizialmente e poi pian piano sempre più impegnativi sotto la soglia del dolore ovviamente e avvalendomi anche del tesmed potrei effettuare in tal modo un percorso di recupero nel potenziamento del muscolo.Grazie
stia sotto la soglia del dolore con gli esercizi, ok il tesmed, la tecar non è necessaria è solo un accelerazione del processo di guarigione; viste le sue conoscenze un’autocura penso sia un’opzione percorribile senza particolari rischi.
Buon recupero!
Grazie per la sua disponibilità. La terrò comunque informata sull’esito del percorso di recupero graduale. Distinti saluti
Buongiorno Dottore, ho 49 anni, ho effettuato RM da cui emergono discopatie lombari multiple (L3 L3 disco disidratato, L4 L5 disco degenerato ridotto spessore, L5 S1 disco degenerato con minuta protusione – artrosi dei massicci art). Mi hanno prescritto 10 tecar e 10 FKT. Io vorrei iniziare a prenotarne un numero inferiore (per valutare effettivamente che effetto possono avere e visto che sono a pagamento) . Cinque trattamenti possono essere significativi? Va bene effettuare tecar e subito a seguire l’FKT? Oppure non dovrebbero essere abbinati nella stessa seduta? Grazie mille
Anche uno può essere d’aiuto quindi 5 vanno bene. Io se ho modo di contattare i pazienti prima di vederli preferisco prima valutarli io e poi decidere se iniziare con TECAR o l’fkt, in alcuni studi poi è possibile farle entrambe nella stessa seduta ma non è necessario per la loro efficacia.
DOttore buonasera, un anno fa mi sono fato uno strappo muscolare al muscolo interno dell’avambraccio alzando un peso. Mi hanno prescritto 10 laser e 10 Tecar alla fine nessun beneficio. Poi mi hanno fatto un intervento di manipolazione muscolare e dopo un dolore tremendo il terzo giorno di riposo è passato tutto. Forse era inutile fare tecar e laser spendendo cosi un sacco di soldi inutilmente? In futuro lei cosa mi consiglia per lo stesso trauma?
Grazie per la risposta
Salve Bernardo, non si può escludere che, se in tempi ragionevoli (entro 2 settimane dalla tecar e dal laser) abbia avuto beneficio, l’impatto di queste due terapie fisiche; inoltre i tessuti guariscono spontaneamente per una certa quota; la sua risposta quindi non può essere definita e chiara, deve affidarsi a chi le ha fatto le manipolazioni e valutare insieme se rifare o no le terapie in oggetto semmai ce ne sarà bisogno.
Stia bene
Salve dottore,ho una disfunzione dell’articolazione temporo mandibolare, ho dolori sia muscolari che nevralgici fino alle spalle ho fatto sedute di laserterapia e le ho interrotte per un peggioramento a causa del calore il fisiatra adesso mi ha prescritto tecarterapia in ipotermia,vorrei sapere se posso avere dei peggioramenti anche con la tecar in ipotermia?
Grazie.
In ipotermia dovrebbero essere minimi ma anche il laser di per sé non riscalda mai molto quindi non è detto che il peggioramento dipenda dall’effetto termico.
Cordialità
Buongiorno Dottore, mi è stata diagnosticata, con e. o. in una recente visita ortopedica, una tendinopatia rotulea, nello stesso ginocchio (destro) per il quale già quattro mesi fa l’ecografia aveva evidenziato un “minima distensione fluida della borsa infrarotulea profonda”; mi è stata indicata la tecar come terapia idonea, vorrei chiederle se lei ritiene che possa essermi di giovamento.
La ringrazio per l’attenzione.
Sì ma deve fare degli esercizi durante la tecar e dopo la stessa, per fare una cosa completa. Lo chieda quando prenoterà la tecar.
Buongiorno dottore, soffro da aprile 2020 di un dolore nella parte interna del tallone destro. Radiografia ed ecografia non hanno rilevato nulla di preoccupante, se non “rugosità entesopatiche nella regione inserzionale calcaneare del tendine di Achille”. Ho svolto 10 sedute di ultrasuoni in bacinella, nessun risultato, 3 sedute di onde d’urto, nessun risultato e 10 sedute di tecar, nessun rusultato! Sono molto sconcertato non potendo fare più alcuna attività fisica. Quale può essere il motivo per il quale 3 terapie mirate non hanno dato alcun risultato? Cosa altro posso fare a Suo parere per liberarmi da questo incubo?
La ringrazio!
Buongiorno Alberto, il problema a questo punto sembra non essere solo del tendine d’achille o comunque necessita di un approccio manuale. Può essere necessario lavorare sull’allineamento del piede e del ginocchio oltre che su eventuali aderenze da sciogliere manualmente. Ha mai avuto traumi su quella gamba in passato (anche anni addietro)?
Stia bene
Salve dottore da più anni soffro di dolori quasi brucianti profondi nel muscolo di tipo infiammatorio, all’inizio ho atteso che passasse senza far nulla ma poi il dolore si è cronicizzato e dopo anni sono al punto di partenza. Le volevo chiedere se fosse possibile una cosa del genere, cioè che si possa avere un dolore ti tipo infiammatorio per tutto questo tempo? Inutile dirle che massaggi e tecar mi hanno fatta piangere dal dolore. Il dolore è concentrato nella zona spalle e nuca e ci sono dei punti che se premuti fanno male e alcuni addirittura irradiano dolore in un altro punto. Inoltre le volevo chiedere se questi miei dolori possono provocarmi sbandamenti continui con senso di svenimento?
Sì, gli sbandamenti ci possono stare, per il resto la fisioterapia e la tecar non devono certo fa piangere dal male, valuti la possibilità di riprovare con un altro fisioterapista.
Stia bene
Buongiorno. Ho bisogno di aiuto. In seguo ad allenamento bodybuilding. Ho un forte dolore alla spalla. Cyratabin primo momento con vari antinfiammatori. Poi dopo risonanza,esce tumefazione acromion clavicolare con lieve edema sponginoso. Dopo 6 giorni di cura con cortisone, Croydon e antinfiammatorio, ahimè, cambio ortopoedico senza spettare i 15 giorni(dopo un po’ si stavano attenuando i dolori). Questo ortopedico, dice di lasciare tutti i medicinali e mi tratta come una cosa della cuffia, bistrattando la risonanza. 2 acido ianulorico e mezza di cortisone, dicendomi che dovevo stare bene, alla fine provando gli allenamenti,peggio di prima. Ora proverò a cambiare ulteriormente ortopedico. E pensavo a questa tecar se sono ciniagliate nel mio caso. E se possono lavorare in sinergia con cortisone magari. Che mi consigliate? Grazie mille
Buongiorno Raimondo, la tecar può aiutare se c’è una lesione di un tessuto (in risonanza si doveva vedere teoricamente però), in ogni caso deve vedere un fisioterapista per programmare correttamente la ripresa degli esercizi (più importante che fare la tecar).
Ciao dottore o fatto della Tecar al lato esterno coscia sinistra per infiammazione pero prima o fatto delle infiltrazioni agli aduttori per via di una forte infiammazione dovuta a una displasia anca ma purtroppo la tekar mi a causato delle tumefazioni alla quale ciò bruciore e qualche volta anche dolore o provato con Voltaren ma mi viene solo prurito o fatto una risonanza con e senza mezzo di contarasto e 2 egografie per fortuna nn e uscito niente legografista mi a detto che si e ispessito e indurito quella zona oramai celo da più di 3 mesi nessuno sa dirmi come risolvere l’ortopedico mi a detto che il fisioterapista ci e andato troppo pesante e sono fortunato che nn mi a causato un edema per favore lei sa come risolvere le sarei molto grado se mi aiutasse grazie questo è il mio numero 3668669393
Francesco la posso aiutare solo se abita dalle mie parti (Milano), viene la visito senza impegno e vediamo se la situazione è risolvibile…
Salve,
volevo chiederle se è consigliato fare le sedute di tecaterapia conseguenzialmente. Le spiego, dovrei farne 5 in totale, però come disponibilità ho solo il giov – ven e poi il lun mart e merc successivo.
Grazie per la disponibilità,
Elena
Non è sconsigliato in senso assoluto ma potendo scegliere è meglio spalmarle su più giorni (ovvero fare un giorno sì e l’altro di riposo). In ogni caso nessuna controindicazione.
Stia bene
Salve, è da circa un mese che ho fastidio a livello muscolare della coscia e trocantere…ho fatto RMN ke ha evidenziato tendine retto femorale inspessito e disomogeneo da flogosi acuta muscolo retto femorale e fascia lata infiammata…cosa pensate in merito…la Tecar potrebbe aiutarmi… grazie
Buongiorno Cisko,
la tecar può aiutare ma dev’essere sostenuta da un percorso riabilitativo che includa della fisioterapia, sia passiva che attiva.
cordialità
Protusione discale L5 – S1… Faccio sedute di tecarterapie accompagnate da ginnastica posturale… è successo che dopo l’ultima seduta di tercarterapia 5a su 6 il dolore alla schiena lombare è aumentato. E’ normale oppure mi devo preoccupare? grazie
Non è preoccupante ma bisogna capire come mai, ne parli con chi le sta eseguendo la cura.
Stia bene
Salve, a causa di una caduta dall alto (tramite ecografia e RMI)mi e stato riscontrato infiammazione polpaccio e muscolo soleo + tendine lesionato gamba destra, dopo 10 giorni di steccatura + 4 settimane di gesso,tolto gesso, ortopedico consigliato riposo (max 50% appoggio sostenuto con stampelle per le prime 2 settimane, poi esercizi roteando piede piu’ tirando con elastico punta piede verso l ‘alto) alche’ 3a settimana ecografia da fare piu’ nuova visita ortopedico (ho ancora dolori al polpaccio + nell RMI mi e’ stata riscontrata una spina calcaneare nel tallone e non riesco ad appoggiare il piede destro la tecarterapia mi aiuterebbe a risolvere il tutto? me le puo’ prescrivere l ortopedico o le posso già fare ora? scusi per il poema la ringrazio per una risposta
La tecar può accelerare i processi di riparazione del tendine ma non si aspetti miglioramenti immediati, lavora nel lungo periodo. Può prescriverle l’ortopedico ma se vuole chi la cura se fisioterapista può decidere di farle in autonomia.
Stia bene
Buongiorno dottore, mia moglie é in Terapia ormai da un mese e mezzo per forti dolori orofacciali di origine muscolare, dovuti a tensione soprattutto di massetere e pterigoidei.
La Terapia del Dolore si basa su infiltrazioni di anestetici sui trigger point e agopuntura. Non abbiamo visto i risultati sperati e il fisioterapista ha suggerito la tecar.
Il dubbio é: si possono associare infiltrazioni e tecar a distanza di un paio di giorni? Non é che la sostanza anestetica infiltrata nel muscolo può interagire in modo negativo con l’azione della Tecar?
Lo chiedo gentilmente a Lei perché ho visto che é approfondito in materia e purtroppo il Terapista del Dolore non crede molto nella fisioterapia, ma vorremmo provare tutte le strade possibili.
Grazie mille per una sua risposta é un aiuto prezioso
Buongiorno dottore, ho una recidiva di neuroma di morton ed ho provato a fare la tecar sia sullo stesso che sulla fascia plantare…. nell’immefiato provo benefici ma dopo poco il dolore si accentua diffondendosi per tutto il piede. È normale?
E’ normale perché la tecar non è una terapia antinfiammatoria, peraltro ho dei dubbi sull’utilizzo nel neuroma di morton, chi glielo ha consigliato?
Cordialità
Buongiorno, dalla risonanza magnetica e dall ecografia risulta una tendinite al gluteo medio dovuta secondo il parere del mio fisiatra ad una assetto posturale alterato, baricentro anteposto. Ho dolori alla pressione sulla parte laterale della coscia sino al polpaccio. É utile fare delle sedute di crioultrasuoniterapia ? Grazie
Sono abbastanza perplesso su tutto ciò che le hanno detto, dalla tendinite del medio gluteo (non dovrebbe dare dolore fino al polpaccio) al concetto di assetto posturale alterato (il concetto di postura corretta ad oggi ha un significato molto diverso rispetto anche solo a dieci anni fa), all’utilizzo della crioultrasuonoterapia (terapia poco studiata in letteratura, dall’efficacia controversa diciamo), in sostanza, cercherei un altro parere.
Cordialità
La ringrazio per il riscontro. Come posso capire da cosa dipende la tendinite? Ho camminato molto negli ultimi anni, in estate soprattutto con delle bellerine, i marciapiedi della mia città sono per di più inclinati.
Ci vuole una visita, sempre che sia tendinite comunque. Camminare con le ballerine non è un problema di per sé, né tanto meno camminare in salita, anzi…
Dottore buonasera mi è stato diagnosticato un edema con accumulo di liquido sulla parte destra del gluteo ho cominciato a fare la tecar ora 2 sedute per drenare il gonfiore per traumi dopo la seduta sento un può di calore alla fine del gonfiore dove c è il nervo dopo passa la gamba me la sento più sciolta e il gonfiore non mi fa male è solo brutto da vedere ma tecar è la terapia adatta per drenare il gonfiore grazie
Dev’essere fatta bene ma teoricamente sì, può essere usata per drenare liquidi.
Cordialità
Salve, mio marito circa 10 giorni fa è stato operato ad un ernia cervicale calcificata c5c6, con inserimento del disco, i dolori sono diminuiti ma ancora persistenti specie alla base del collo e verso la spalla, abbiamo iniziato la fisioterapia, tecar ad oggi 4 volte, il dolore però non sembra diminuire, specie la notte che diventa più forte. É normale tutto ciò? É giusto fare la tecar in questi casi?
Buongiorno,
sulla persistenza dei dolori non posso che darle un giudizio sommario: sì, è possibile che ci siano ancora, è passato comunque poco tempo dall’intervento. Sulla tecar: le hanno spiegato per quale motivo la stanno eseguendo?
Cordialità
Buon giorno ,da aprile scorso ho iniziato a soffrire di fascite plantare al piede sinistro . Da settembre ad oggi ho fe di onde d’ urto e trattamenti al piede, con miglioramento poiché posso poggiare il piede camminando con dolore sotto il tallone.Poi, sempre su prescrizione del fisiatra, ho fatto 5 sedute di ultrasuoni senza ottenere alcun miglioramento. Dalla RM eseguita ad ottobre risulta un ispessimento ed edema della fascia plantare che raggiunge uno spessore massimo di 7mm in sede prossimale sottocalcaneare,associata ad edema dei tessuti molli circostanti e della superficie ossea inserzionale sottocalcaneare. Tendini e legamenti sono sani . Il fisioterapistami sta facendo proseguite con un ciclo di 5 Tecar. Ne ho già fatte 2, il dolore sotto il tallone e’aumentato e lo avverto anche dormendo. Giornalmente eseguo gli esercizi di allungamento e rinforzo dell’arco plantare . Il fisioterapista mi sconsiglia di utilizzare il ghiaccio ma di applicare sotto il tallone la borsa dell’acqua tiepida.Posseggo un laser a bassa intensità, sarebbe corretto utilizzarlo? Le chiedo se stiamo facendo il giusto percorso perché non ci sono piu’miglioramenti ma sta aumentando il dolore . Grazie
Simona per la fascite plantare è necessario più che lo stretching un rinforzo della muscolatura del polpaccio e una correzione della posizione del piede, le terapie fisiche, onde d’urto a parte, fanno poco. Detto questo ogni collega ha diritto di lavorare secondo le sue credenze. Spero di averle dato uno spunto.
Cordialità
Buongiorno dottore, sto effettuando della Tecarterapia a seguito di Fusione c6-c7 con cage Zimmer in Tantalio. Durante il trattamento , della durata di 30 minuti ho sentito molto spesso delle scariche elettriche attorno la zona trattata e a fine seduta avevo dei PUNTI rossi proprio dove sentivo quelle scariche. il “professionista” dice che è normale e l’ha messa anche al minimo… in passato ho effettuato la tecar in altra zona ma non ricordo minimamente queste scariche elettriche, fastidiose e anche un po dolorose… è Normale secondo lei o il macchinario ha qualche problema?? Grazie
La tecar è una corrente e se non si riesce bene a creare un’area di contatto abbastanza ampia da disperdere la carica elettrica la sensazione di scossa è normale. Detto questo, ne parli con chi le esegue la cura, si dovrebbe trovare un modo per eseguirla per eliminare queste scariche elettriche.
Cordialità
Salve dottore,
2 anni fa sono cominciati i primi dolori alle spalle, esito Rm: segni di fibroartrosi acromionclaveare che determina compressione del sovraspinato, il cui tendine è lievemente assottigliato, per tendinosi. Nella regione trochitea omerale ci sono piccole aree di sofferenzasubcondrali di aspetto sclerogeotico, sono apprezzabili alcune immagini calcifiche nell’ inserzione del sovraspinato. Con riposo, ghiaccio e continuo ex sono riuscita a sopportare…ora dopo 2 anni mi è tornato un fortissimo dolore alla spalla dx, esito dei raggi: periartrite calcifica trochitica. mi hanno subito fatto un’infiltrazione di cortisone nella spalla e muscoril e bentelan intragluteo con altre 2 infiltrazioni a distanza di 7 giorni. Nel frattempo ho cominciato la tecar da un mio amico massofisio con anni di esperienza….la prima fatta ieri, oggi ghiaccio ancor più dolorante(non riesco ad alzarlo) ghiaccio, e oggi la seconda e domani la terza ( mi ha detto di farne almeno 5 e vedere come va, nel frattempo fare una Rmagnetica…..per vedere come in seguito andare a trattare con ex mirati. Lui non è per le infiltrazioni, dice che il cortisone non fa nulla e fa male al corpo meglio il ghiaccio, e non bloccare il braccio. Na parola, facile parlare quando non sei tu a sentire il dolore. Se non ci sarà miglioramento, lui è fiducioso, le onde d’ urto fanno malissimo e non sempre sono risolutive. Vorrei un vostro consiglio, se è giusto fare 5 teca di fila, anche se ho sempre male,e il braccio lo sento bloccato e soprattutto non prendere niente per il dolore ( gli antinfiammatori non li posso prendere per allergia all’ aspirina e non li ho mai presi per paura di reazioni, quindi tachipirina ma senza successo, potrei prendere il tachidol mi ha detto il medico ma essendo morfina preferisco di no)…Insomma mi dia un suo parere, io abito vicino a Torino.
Antonella se è in cura da una persona di fiducia perché chiede consiglio a un esterno? Non si fida? In ogni caso le tecar non sfiammano e quindi difficilmente tolgono il dolore, possono provare a dare uno stimolo al tendine per farlo guarire, ma i tempi di risposta spesso non sono brevi. Se è molto infiammato il cortisone è un mezzo efficace ma bisogna capire se è tendine o se è capsulite, nel secondo caso il cortisone è quasi necessario, nel primo, se ne può fare a meno. Se deve fare le onde d’urto si rivolga a un centro che faccia quelle focali, le radiali sono molto meno efficaci.
Stia bene
Salve dott. e grazie per la pronta risposta. Purtroppo si non mi fido molto ma in generale quando una persona sta male vorrebbe sempre trovare qualcun altro che faccia o dica di più. Mi fa rabbia sentire i vari pareri medici, sottolineo medici, che sono sempre più discordanti tra loro. Un paziente dovrebbe essere curato con lo stesso protocollo, certo a seconda dell’ anamnesi della persona ecc, e non per tentativi, stiamo parlando di problemi muscoloscheletrici non di tumori. Vai da un fisioterapista e ti dice “No non ti riempire di farmaci, meglio movimento guidato”, un altro invece ha una diversa visione:” Riposo, ghiaccio e antinfiamm. poi fisiot.”, altri tecar, onde d’ urto (appena scopre che hai una calcificaz). Proprio gg fa ho saputo che esiste la litoclasia con lavaggio guidato che a seconda della calcif. andrebbe meglio delle onde d’urto ma non tutti gli ortopedici conoscono o la eseguono), mi hanno detto che era meglio fare l’ecografia alla spalla e dopo mi dicono di fare RM perchè si vede meglio….insomma è normale che noi esseri umani normali e non “luminari” siamo sempre più confusi e vogliamo sì fidarci dei fisioterapisti, dei chinesiologi, degli ortopedici, degli osteopati, senza il discorso poi del costo e del tempo (vai privatamente prima o dopo con il servizio sanitario? E i dottori sono più o meno competenti?). Confusione totale…ma chi ci chiarisce se non voi del campo? Ricapitolando il mio problema:
– lunedì RX: periartrite calcifica trochitica spalla (1 infiltrazione cortisonica e Medrol per bocca per 10 gg che ho finito di prendere)
– dopo 8 gg 2 infiltrazione cortisonica (mercoledì 1 marzo)
– nel frattempo metto ghiaccio a cicli e piccoli movimenti (tipo ex oscillatori)
– oggi, 3 marzo ho fatto l’ ecografia: tenosinovite del capo lungo del bicipite, normale ampiezza della cuffia con estese aree di tendinosi a carico del sovraspinoso, mal riconoscibile per una borsite sottoacromion deltoidea.
Quindi mi ha consigliato RM per vedere che grado di lesione è il sovraspinoso.
E di farmi vedere dopo dall’ ortopedico.
Sulla calcificazione subito mi ha detto di fare le onde d’ urto per migliorare il microcircolo, anche se non è risolutiva al 100% (e io mi chiedo perchè al pronto soccorso l’ ortopedico mi ha scritto periartrite calcifica quando invece l’ infiammazione è dovuta alla tenosinovite e borsite?). Probabilmente è da 15 anni che ho la calcificaz. (chi non ce l’ ha a 50 anni), e non mi ha mai provocato dolore.
So benissimo che nemmeno lei fa miracoli ma al posto mio cosa farebbe o meglio che linea seguirebbe?
La saluto.
Allora, in linea di massima direi onde d’urto sì, sia con che senza calcificazione. Esercizio sì, guidato (quindi un fisioterapista che glieli fa vedere e valuta quelli giusti per il suo caso) ma attivo e contro resistenza appena il braccio lo permette. Cortisonici servono quando c’è molto dolore in una prima fase poi meglio ridurli o eliminarli.
Salve dott. sto alla 5 seduta di Tecar per cervicalgia e bruciore al collo e alla testa .Dopo le prime 4 ho dovuto interrompere perché mi è aumentato il bruciore . Lui mi sta facendo continuare ,ma io non sopporto neanche i giramenti di testa che mi tormentano più di prima.E’ giusto continuare? Grazie
re
Più che giusto è bene che il terapista le spieghi perché insiste con la terapia. Immagino abbia le sue ragioni (che però le deve saper spiegare chiaramente). Io per questo tipo di problemi non uso la tecar quindi non posso darle il mio punto di vista.
Cordialità
Grazie. Lei cosa fa ? Io mi sento in un circolo chiuso
Io ci lavoro manualmente di solito…previa valutazione
Buongiorno,
mi sono sottoposto a tecarterapia per una piccola lesione al tendine della spalla. Dopo il primo trattamento, si è riacutizzata una cervico-brachialgia provocata da un’ernia del disco cervicale che ho avuto venti anni fa. La tecarterapia può riacutizzare processi infiammatori dei nervi? Ritiene opportuno continuare il trattamento o interromperlo?
Buongiorno Cesare,
è insolito che la tecar infiammi un tessuto che non sia già precedentemente alterato; l’ipotesi è che il problema fosse latente e la tecar lo ha semplicemente reso evidente; in ogni caso per la continuazione del trattamento ne parli con chi le sta eseguendo la terapia.
Cordialità
Salve dottore,
Ho concluso un ciclo di TECAR di 5 sedute per un’infiammazione al tendine della spalla.
La sera stessa dell’ultima seduta mi è tornato il dolore alla spalla.
È un effetto normale o dovrei fare un altro ciclo di TECAR?
Ne parli con chi le ha eseguito la cura. Io come consiglio inserirei degli esercizi di rinforzo alla spalla.
Cordialità